Il mercatino di Muggia senza paletti anti-Covid dal prossimo giovedì

da " Il Piccolo "
giovedì, 31 marzo 2022


L'appuntamento settimanale si avvia alla normalità e si libera di transenne, corsie obbligate e numeri chiusi

 

Ugo Salvini

Accesso libero per tutti, senza limiti. Niente più corsie monodirezionali né ingressi transennati e neppure numeri contingentati di clienti. Dalla prossima settimana il tradizionale mercatino del giovedì di Muggia tornerà infatti alla sua formula originaria. Lo ha annunciato in queste ore il Comune, dando così un ulteriore segnale del fatto che, passo dopo passo, si sta di fatto tornando alla normalità. All'esplosione dell'emergenza pandemica, l'amministrazione cittadina aveva dapprima dovuto sospendere del tutto l'attività del mercatino, per poi adottare una serie di provvedimenti restrittivi per permetterne sì il funzionamento, ma garantendo al contempo la distanza fra operatori e pubblico e il rispetto, più in generale, delle norme anti-Covid.Si era così deciso di riservare gli spazi agli operatori del settore alimentare e florovivaistico, nonché l'istituzione di due percorsi monodirezionali, con ingresso in via Roma e uscita in via Signolo per il cosiddetto percorso "A" e con ingresso in piazzale Foschiatti e uscita in via Roma per il "B". I varchi d'ingresso e uscita erano presidiati per contingentare la presenza massima nei due ambiti, che era stata valutata in circa 45 persone per il percorso "A" e in circa 80 per il "B". Ciascun commerciante aveva poi dovuto organizzare la propria attività in modo da assicurare che l'accesso al banco avvenisse nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, oltre a garantire la pulizia e l'igienizzazione quotidiane delle attrezzature prima dell'avvio delle operazioni di vendita, e l'utilizzo di mascherine e guanti monouso. In tale scenario, infine, erano stati ripristinati i divieti di sosta in via Tonello, via Signolo e via Matteotti (da via Deluca), necessari per consentire il normale passaggio dei mezzi pubblici. Con il mercatino del prossimo 7 aprile tutto questo sarà, si spera, rapidamente superato e dimenticato. Una notizia che non potrà che far piacere sia agli esercenti che sono soliti operare in tale contesto sia ai muggesani e ai turisti che, girovagando fra le bancarelle, oltre che trovare buone occasioni d'acquisto, possono respirare la tipica aria del mercatino all'aperto.-

 

 

 

 

Il benvenuto di Muggia alle rondini: nuovi nidi destinati a Palazzo Millo


da " Il Piccolo "
mercoledì, 30 marzo 2022


La collaborazione di "Liberi di volare"


Ugo Salvini
Due nidi artificiali per rondini, messi a disposizione dall'Associazione Liberi di Volare, sono stati presi in consegna dal Comune di Muggia per essere installati sotto il cornicione di Palazzo Millo per garantire un ricovero a rondini, rondoni e balestrucci che stanno tornano da queste parti. L'amministrazione ha concordato i termini dell'installazione con la Gemma Impianti, che sta cambiando i pannelli fotovoltaici al palazzo. «L'operazione - spiega l'assessore con delega alla Tutela degli animali Alessandra Orlando - è di particolare importanza e la volontà del Comune è di proseguire con ulteriori iniziative». «Grazie al Comune di Muggia - sottolinea Silvana di Mauro, presidente di Liberi di Volare - negli anni passati abbiamo portato una ventina di nidi a Porto San Rocco. Volevamo continuare anche perché Muggia è ricca di rondini e balestrucci e i nuovi rifugi rappresentano un miglioramento, considerando quanto questivolatili siano importanti per l'ambiente».Nel frattempo, l'amministrazione ha inviato una lettera ai residenti di Calle Parini, che da tempo versa in situazioni critiche in quanto alcune parti degli stabili, quali cornicioni, serrande semichiuse e pluviali, sono diventate posatoi per piccioni, i quali insudiciano il suolo con rilevanti quantità di deiezioni: nella missiva si offre ai cittadini coinvolti l'opportunità di fruire della disponibilità dell'autoscala nel giorno in cui sarà effettuato l'intervento di bonifica.

 

Strisce da ridipingere in via Flavia di Stramare

 

da " Il Piccolo "
mercoledì, 30 marzo 2022


La richiesta di Fogar alla giunta Polidori


Ugo Salvini

«Ridipingere le strisce in via Flavia di Stramare, nei pressi della galleria di Aquilinia, direzione di Muggia». È la richiesta alla giunta Polidori, sotto forma di interrogazione, di Maurizio Fogar (Lista Muggia): «Bisogna provvedere subito, prima che succeda un grave incidente».

 

 

E l'ex Lido potrà aprire le sue porte dopo metà aprile


da " Il Piccolo "
martedì, 29 marzo 2022

La struttura designata


Ugo Salvini

Bisognerà attendere la metà di aprile, quando si svolgerà l'asta per l'ex Hotel Lido di Muggia, per poter mettere a disposizione dei profughi in arrivo dall'Ucraina la storica struttura alberghiera, destinata a diventare - com'è stato già annunciato - un centro temporaneo d'accoglienza. Prima di poter dare concretezza all'accordo di massima già raggiunto fra la Prefettura, il Comune di Muggia e i professionisti che si stanno occupando del fallimento, bisognerà infatti risolvere alcune problematiche di ordine burocratico- amministrativo, legate in particolare al rinnovo delle utenze. «Vista la situazione - spiega il sindaco Paolo Polidori - dobbiamo fare i passi giusti, anche perché andrà coinvolta a propria volta la realtà che intende occuparsi della gestione diretta dell'ex hotel, in chiave accoglienza». A quanto è dato sapere, è già stato individuato il soggetto che assumerà l'incarico diretto per tale finalità, anche se non ne è stato ancora reso noto il nominativo. 

 

 


Nuovo atto vandalico contro la sede di Rifondazione


da " Il Piccolo "
martedì, 29 marzo 2022


Il segretario Paciucci: «Non ci fermeranno»


Ugo Salvini

Ennesimo atto vandalico ai danni del Circolo di Rifondazione comunista a Muggia. I responsabili della sede avevano già segnalato, in questi mesi, «gravi atti di intimidazione». Nell'ultimo "blitz" sono stati strappati due cartelli contro la guerra e uno contro la violenza sulle donne: quest'ultimo era stato affisso in occasione dell'8 marzo. Sono state rubate anche due bandiere e, infine, è stata rovinata la maniglia della porta d'accesso del Circolo ed è stato distrutto un simbolo sistemato sopra l'ingresso.«Evidentemente - sottolinea Gianluca Paciucci, segretario provinciale del partito - la presenza di Rifondazione comunista a Muggia, dove la nostra storica sede costituisce da sempre uno dei presidi democratici della città, è sgradita a qualcuno».«Con altrettanta evidenza - aggiunge lo stesso Paciucci - diciamo che tali vergognose e continue intimidazioni non avranno alcun effetto sull'attività politica di Rifondazione, a Muggia come altrove. Saranno gli organi di sicurezza a prendere i doverosi provvedimenti - conclude il segretario - mentre il Circolo del Partito della Rifondazione comunista continuerà a operare, denunciando e facendo perseguire atti che riteniamo inquietanti, per la frequenza con cui si ripetono, e squalificanti per gli stessi teppisti, politici o meno, che li portano a compimento».-

 

 

 

Dalla parrocchia alle famiglie: così Muggia accoglie gli ucraini


da " Il Piccolo "
martedì, 29 marzo 2022

 

Già una trentina i profughi, in prevalenza donne e bambini, presi in carico dalla comunità locale. E al Ricreatorio intanto prosegue la raccolta di cibo


Ugo Salvini 

Sono già una trentina i profughi provenienti dall'Ucraina accolti a Muggia grazie alla disponibilità della locale Parrocchia e alla generosità di alcuni privati cittadini. Si tratta prevalentemente di donne con bambini: i minori sono una quindicina. Il sindaco Paolo Polidori si è recato l'altro giorno alla casa parrocchiale di Muggia Vecchia per portare il saluto suo personale - e quello dell'amministrazione che rappresenta - a queste persone in fuga dalla guerra e per esprimere loro la vicinanza della comunità muggesana. Nella struttura messa a disposizione dalla Parrocchia sono alloggiate tre famiglie, per un totale di una decina di persone, mentre agli altri profughi alcuni muggesani hanno aperto direttamente le porte delle loro abitazioni.Nel corso dell'incontro con il parroco di Muggia don Andrea e con quello di Aquilinia don Ivan, alla presenza di Polidori, molte donne hanno condiviso le loro testimonianze. Sono le storie di chi ha lasciato tutto, in fretta e con l'angoscia nel cuore, e che adesso spera nella possibilità di ritrovare quanto prima la pace. Il sindaco ha riconosciuto il grande impegno della Parrocchia, che si appresta a «ultimare l'allestimento degli spazi della casa parrocchiale centrale di San Francesco, dove saranno disponibili alcune stanze, con una capienza massima di 25 letti». Alcuni di questi posti saranno occupati da persone che, per ora, alloggiano per l'appunto nelle case di alcune famiglie muggesane che hanno dato la loro disponibilità nell'immediato, ma che non hanno la possibilità di continuare a farlo a lungo. Don Andrea ha ricordato che intanto prosegue, nella sede del Ricreatorio, in piazza della Repubblica 8, la raccolta di generi alimentari «che poi spediamo nelle zone colpite dalla guerra - ha precisato lo stesso sacerdote - ma la raccolta di beni non deperibili prosegue, perché è utile, anche per le famiglie ucraine ricoverate a Muggia». I prodotti si possono consegnare ogni giorno feriale dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, e il sabato dalle 10 alle 12. Don Andrea ha specificato che «per ora non sono necessarie donazioni di altro tipo. Quando c'è bisogno di una particolare attrezzatura o di specifici prodotti, siamo in grado di procurare tutto senza difficoltà. Inoltre - ha concluso - possiamo contare su un gruppo di persone che sta aiutando i profughi nel disbrigo delle pratiche burocratiche, sanitarie e scolastiche, in collaborazione con gli enti e gli uffici di riferimento».-

 

 

 

 

Protezione civile, esercitazione in mezzo al bosco

da " Il Piccolo "
lunedì, 28 marzo 2022

 

Un piccolo campo formato da due tende lungo il sentiero dell'Arciduca. L'area illuminata con alcuni palloni a led con gruppo elettrogeno

 

Ugo Salvini

Addestramento congiunto tra il gruppo comunale della Protezione civile di Muggia e l'associazione 2RRG "CVSS", Corpo Volontari Sicurezza e Soccorso-2° Raggruppamento Regionale, l'altra sera a Muggia. È stato creato un piccolo campo, in un ambiente boschivo lungo il sentiero dell'Arciduca, composto da due tende, una di tipo "pneumatico", in dotazione all'associazione, e una classica in paleria, del gruppo comunale di Muggia. L'area è stata quindi illuminata con alcuni palloni luminosi a led, alimentati con gruppo elettrogeno. Un addestramento formativo per i volontari, che hanno potuto visionare e montare le due tipologie di strutture più usate negli scenari che diventano essenziali in determinate situazioni. Fabrizio Marsich, coordinatore della Protezione civile di Muggia, nell'occasione ha spiegato che «la collaborazione tra le diverse realtà che operano nel mondo del volontariato è alla base del sistema della Protezione civile. Addestramenti come quello che abbiamo predisposto in questa particolare occasione sono essenziali per la reciproca conoscenza delle attrezzature in dotazione alle associazioni e ai gruppi che agiscono all'interno del variegato mondo del volontariato e che sono presenti sul territorio». Tutti soggetti - ha continuato - che, nel momento di necessità, possono esser utilizzate congiuntamente. La base, su cui si fonda il volontariato di Protezione civile della regione, è costituita dai gruppi comunali, conseguenza diretta del fatto che l'ente base del sistema regionale di Protezione civile è proprio il Comune. In ogni Comune del Friuli Venezia Giulia infatti è presente un Gruppo di volontari, che mettono gratuitamente a disposizione della collettività territoriale il proprio tempo. 

 

 


Dispositivi anti-incendio: Argus si allarga alle Noghere. Previste nuove assunzioni

da " Il Piccolo "
lunedì, 28 marzo 2022


Definito con Coselag l'acquisto di cinquemila metri quadrati nel comune di Muggia dove sarà costruito un fabbricato innovativo

 

Massimo Greco

Argus Security cresce, aumenta gli spazi aziendali con l'acquisizione di 5.000 metri quadrati "puliti" (nel senso che non fanno parte dello stock di terreni inquinati Sin) da Coselag (ex Ezit) in zona Noghere, dove peraltro era già insediata. La notizia dell'aggiudicazione provvisoria era stata data ai primi di gennaio. Il prezzo ammonta a 500.000 euro, offerta migliorativa spuntata in asta rispetto ai 395.000 indicati dal bando. L'azienda, che da una ventina d'anni sforna dispositivi anti-incendio (installati anche nel Castello di Miramare) e fa parte di Halma plc (6.300 dipendenti in 41 sedi sparse nel mondo), annuncia con l'amministratore delegato Giorgio Koursaris che l'ampliamento degli spazi riguarderà produzione e uffici «con conseguente necessità di nuove assunzioni»: in una fase politico-economica ad alta incertezza come quella odierna, è sicuramente una buona notizia, soprattutto se in prospettiva emergerà qualche ragguaglio numerico.Una nota di Argus security "celebra" la recente firma dell'accordo tra l'azienda, rappresentata da Koursaris, e Coselag, presente il "vicario" Sandra Primiceri, firme vergate nello studio notarile di Giovanni Pisapia nella triestina piazza Goldoni. L'acquisto riguarda un appezzamento in via del Canneto dove si provvederà a un nuovo edificio che ambisce a una caratterizzazione progettuale "green" in qualche modo coerente con il vicino habitat protetto dove sorgono i laghetti delle Noghere. Infatti - spiega Koursaris - Argus punta a ottenere la certificazione ambientale Iso 14000 (vedi la curiosa coincidenza con l'articolo sulla Siot pubblicato in questa stessa edizione) mediante prestazioni energetiche elevate, da conseguire con l'isolamento edilizio, con pannelli fotovoltaici, con un impianto geotermico. L'autonomia energetica così raggiunta - a giudizio del manager che vanta esperienze professionali alla Cnh e alla Whirlpool - permetterà di risparmiare, forse di accumulare la risorsa e di reimpiegarla nella rete pubblica. Il fabbricato - prosegue il comunicato - si comporrà di due volumi, una piastra e una torre: magazzino, area produzione ripensata, servizi-uffici, ampia dotazione di verde corredata da un giardino pensile.Attualmente lo stabilimento alle Noghere occupa un centinaio di addetti: la prospettiva occupazionale-produttiva era un requisito richiesto nel bando da Coselag.

 


Il dem Bussani a Polidori: «Passerella ciclopedonale che attraversi il rio Ospo»

da " Il Piccolo "
domenica, 27 marzo 2022


La proposta sul tratto gestito da Fvg Strade


Ugo Salvini

Far realizzare a Fvg Strade, che ne ha la competenza, una passerella per ciclisti e pedoni che attraversi il Rio Ospo, in parallelo con il vecchio ponte per le automobili che porta alla rotatoria. È questa la richiesta rivolta al sindaco di Muggia, Paolo Polidori, dal consigliere Pd Francesco Bussani, con una risoluzione presentata in questi giorni. «Prima dell'insediamento della nuova amministrazione - ricorda l'esponente dell'opposizione - è stato ripetutamente chiesto al competente assessore regionale di provvedere alla realizzazione della passerella, senza ricevere riscontro». «Il tratto su cui dovrebbe essere fatta - precisa - è di competenza di Fvg Strade, con conseguente relativa necessità di intervento e finanziamento regionale. Si tratta di uno snodo irrinunciabile per lo sviluppo della viabilità muggesana e per quello turistico, con conseguenti positive ricadute per l'intero territorio, ma anche di un'opera indispensabile per ragioni di sicurezza poiché, attualmente, il tratto sul vecchio ponte è, per i pedoni, tra i più pericolosi dell'intera area giuliana». «Chiediamo perciò a Polidori - conclude Bussani - se siano già state avviate attività di progettazione, quale sia la priorità data all'opera e sa la stessa potrà essere inclusa nel piano delle opere rilevanti per il territorio regionale». In prospettiva, il ponte potrebbe rientrare in un più ampio progetto di potenziamento della rete ciclabile dell'intero territorio, visto il crescente numero di appassionati cicloturisti registrato nella zona di Muggia negli anni precedenti l'emergenza pandemica. 

 

 


"Bisogni" dei cani lasciati in piazza: 600 euro di multa a un muggesano

da " Il Piccolo "
sabato, 26 marzo 2022

Maxi sanzione a un cittadino che non teneva neppure i suoi due animali al guinzaglio: l'identificazione grazie alle telecamere del Comune


Ugo Salvini

Il sindaco Paolo Polidori l'aveva annunciato. Giusto poche settimane fa: «Nei confronti di chi non rispetta le norme sulle deiezioni canine useremo il pugno di ferro, perché questa pessima abitudine di permettere ai cani di fare i loro bisogni un po' ovunque deve cessare». Detto fatto. Ieri mattina la Polizia locale di Muggia ha notificato una serie di sanzioni, per un totale di 600 euro, a un cittadino che per più volte non ha raccolto le deiezioni dei suoi due cani, lasciate in pieno centro, per la precisione in piazza Marconi sotto il palazzo del Municipio, e che non utilizzava nemmeno il guinzaglio. Il reiterato comportamento dell'uomo è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del Comune e ha confermato in particolare, per quanto riguarda le deiezioni, un malvezzo segnalato a più riprese da una serie di cittadini. Nel dettaglio, sono stati applicati l'articolo 21 - comma 1 del Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali (mancanza del guinzaglio)e l'articolo 27 - comma 1 del medesimo Regolamento per la mancata raccolta delle deiezioni. Totale: 600 euro. Riferiti a più giornate. Già da qualche tempo, a seguito dei ripetuti episodi di mancata raccolta delle deiezioni, Polidori aveva chiesto di implementare i controlli sui comportamenti di scarsa educazione civica da parte di alcuni cittadini, rilevati in numerose occasioni, soprattutto nel centro storico.«Io stesso - ha commentato - ogni mattina ricevevo informazioni sull'incivile comportamento del padrone di quei cani e le trasmettevo alla Polizia locale. Dopo la visione di una serie di filmati c'è stata l'identificazione. Il Regolamento comunale già c'era, ma era ora di applicarlo, sia sul fronte delle deiezioni sia su quello dell'obbligo del guinzaglio. Queste sanzioni sono solo l'inizio. Continueremo a monitorare le situazioni, con controlli in centro ma non solo, e con varie tecnologie, a beneficio della pulizia della città e della vivibilità del territorio. Inoltre l'intento è di inasprire ulteriormente le sanzioni».

 

 


Torna la vita tra fornelli e tavoli nella storica trattoria "Risorta"

da " Il Piccolo "
venerdì, 25 marzo 2022


Dopo alcuni mesi di stop il locale di Muggia riapre proprio stasera sotto la nuova regia dell'imprenditore del settore De Marco

 

Ugo Salvini

Si celebra la riapertura sotto una nuova gestione, stasera, alla la storica trattoria "Risorta" di Muggia. A riproporre un nome che ha fatto scuola nel panorama enogastronomico di Muggia e non solo è Henry De Marco, imprenditore noto nell'ambiente anche a Trieste, dove risulta già titolare di una serie di pubblici esercizi. «Dopo alcuni mesi di chiusura - spiega - la "Risorta" torna a proporsi al pubblico. Questo è un locale storico - aggiunge De Marco - che non ha bisogno di presentazioni quanto a tradizione e nome. In passato aveva guadagnato anche la stella Michelin. Certamente si tratta del più prestigioso locale della zona». «Le gestioni nel tempo sono state più di una - continua l'imprenditore - e adesso siamo noi a voler dare nuova vitalità a un'insegna che è sempre stata molto apprezzata dalla clientela». All'inaugurazione, fissata alle 18, è stato invitato anche il sindaco di Muggia Paolo Polidori. «Ma ho esteso l'invito al brindisi di apertura anche al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, che conosco da tempo», prosegue De Marco.A guidare la cucina sarà lo chef Franco Zulian. «A lui affiderò un incarico fondamentale per le sorti di questo locale - riprende lo stesso De Marco, che è amministratore unico della "Pane e pizza" Srl, società che gestisce attualmente due pizzerie e un bar nel rione triestino di Roiano, mentre a Muggia regge le sorti di un altro ristorante e di una pizzeria - perché ovviamente la qualità dei piatti è la cosa più importante». La riapertura della "Risorta" va inserita in un quadro di «grande volontà di ripresa» che sta caratterizzando di questi tempi differenti settori produttivi muggesani. È di poche settimane fa, ad esempio, l'ottimismo manifestato dai responsabili di Porto San Rocco al sindaco Polidori nel corso di una visita che il primo cittadino ha voluto fare nel comprensorio diportistico residenziale.

 

 


«Strade sacrificate per dei parcheggi». Opposizioni all'attacco

da " Il Piccolo "
venerdì, 25 marzo 2022


L'interrogazione di Filippi e Tarlao


Ugo Salvini

Ripristinare con urgenza l'assetto della viabilità nel suo stato precedente nelle vie D'Annunzio e San Giovanni. È questa la richiesta formulata con un'interrogazione al sindaco di Muggia Paolo Polidori dai consiglieri d'opposizione Sergio Filippi (Comitato Noghere - No laminatoio) e Roberta Tarlao (Meio Muja).«Di fatto è stata soppressa una corsia di transito, lungo un tragitto utilizzato da molti muggesani, per sostituirla con dei parcheggi. Il percorso che porta dalla stazione dei bus alle vie San Giovanni e D'Annunzio - ricordano Filippi e Tarlao - è necessario non solo per collegare aree abitative e scuole, ma anche per connettere tutti gli edifici pubblici esistenti su quella direttrice e per la presenza dell'intersezione con un'altra direttrice che porta al centro storico. Gli stalli poi hanno dimensioni tali che i mezzi debordano. Chiediamo con quale criterio si sia ritenuto di modificare un percorso pedonale di un progetto approvato dal Centro regionale di informazione sulle barriere architettoniche e finanziato e dalla Regione, funzionale anche ai collegamenti per persone con disabilità, ipovedenti e con difficoltà motorie»

 

 


Centri estivi e Ricremattina le domande entro lunedì

da " Il Piccolo "
venerdì, 25 marzo 2022


Il doppio servizio allestito dalla giunta Polidori


Ugo Salvini

Scade lunedì il termine per la presentazione delle domande di iscrizione ai Centri estivi del Comune di Muggia. L'amministrazione ha predisposto sia il servizio dei Ricremattina, rivolto agli alunni della scuola primaria, sia quello dei Centri estivi specificamente intesi, a favore dei bimbi di primaria e materna. I Centri estivi saranno attivi con la sola pausa della settimana di Ferragosto. Ricremattina in agenda dal 13 giugno al primo luglio e dal 22 agosto al 9 settembre. Le richieste vanno trasmesse a protocollo@comunedimuggia.ts. it. Info dal lunedì al venerdì in orario 9-11 e il lunedì e il mercoledì anche 14-15.30 allo 040 / 3360331 - 3360166 - 3360310.u.sa.

 

 

Fogar intanto lancia il suo personale «Ufficio mobile»

da " Il Piccolo "
venerdì, 25 marzo 2022


L'iniziativa


Ugo Salvini

In piazza tutti i sabati, col suo «Ufficio mobile». È la nuova iniziativa di Maurizio Fogar, della Lista civica Muggia. Definendosi «consigliere errante», Fogar spiega che «a Muggia manca il luogo istituzionale preposto alla "democrazia rappresentativa", cioè il Consiglio comunale. Il sindaco Polidori sta venendo meno alle promesse elettorali di trasparenza e dialogo perpetuando il vecchio sistema di sgoverno partitocratico. Incontrerò io i residenti». Fogar inizierà a fine aprile. 

 

 

 

 

«In seno al Comune ognuno rispetti il proprio ruolo»

da " Il Piccolo "
giovedì, 24 marzo 2022

 

Il sindaco replica a Fogar

 

Ugo Salvini

«Invito il consigliere Maurizio Fogar a rivedere i ruoli di ciascuno, in seno al Comune. Io sono sempre disponibile a ricevere chiunque e ad aggiornare consiglieri o cittadini sull'operato mio e dei miei assessori». Questa la risposta del sindaco Paolo Polidori al capogruppo della Lista civica Muggia Maurizio Fogar, che in questi giorni lo aveva attaccato parlando di «Comune gestito come un Cda» e di «opposizioni messe nell'impossibilità di lavorare». «È contraddittorio - spiega Polidori - parlare di "impossibilità di lavorare", salvo poi snocciolare una decina di iniziative della giunta. Uno stallo - insiste il sindaco - veramente singolare. In altre parole, secondo Fogar l'amministrazione fonderebbe la sua efficacia solo se si estrinsecasse in una democrazia partecipativa, nell'agorà di piazza Marconi, meglio se con tutta la cittadinanza, invece dell'oramai evidentemente vetusta democrazia rappresentativa. Fogar può pensarla come vuole ma questo abbiamo nell'ordinamento vigente. Rammento comunque - conclude il sindaco di Muggia - che un consigliere ha tutti gli strumenti per avere informazioni sull'operato della giunta, da quelli istituzionali ai social». 

 

 


I bambini della "de Amicis" ripuliscono Muggia

da " Il Piccolo "
giovedì, 24 marzo 2022


L'iniziativa della scuola in collaborazione con legambiente


Ugo Salvini

"Puliamo e curiamo il nostro mondo". È il titolo del progetto che coinvolge 200 bambini della de Amicis di Muggia, che ieri si sono dedicati alla pulizia del territorio accompagnati dalle insegnanti Erika Verzier e Luisa Fontanot. Il programma dell'iniziativa, promossa in collaborazione con Legambiente, prevede uscite a cadenza quindicinale o mensile, laboratori e opere di abbellimento delle aiuole della loro scuola e della cittadina. 

 

 


Orti urbani e classi nella natura a Pianezzi: ma servono soldi

da " Il Piccolo "
giovedì, 24 marzo 2022


L'amministrazione Polidori accelera sul progetto ereditato da quella precedente.Disponibili 280 mila euro, insufficienti però per dotare l'area dei necessari servizi


Ugo Salvini

Orti urbani da mettere a disposizione dei cittadini e una zona riservata alle scuole per creare una sorta di aula all'aperto, in modo da dare ai ragazzi la possibilità di apprendere stando in mezzo alla natura. È l'ipotesi cui sta lavorando l'amministrazione di Muggia, intenzionata a dare questa particolare destinazione a un'ampia area comunale situata in via di Pianezzi.Per la realizzazione del progetto è fra l'altro già disponibile un finanziamento per il recupero agricolo pari a circa 280 mila euro, derivante da fondi ex Uti. Ieri il sindaco Paolo Polidori ha effettuato un sopralluogo sul posto, accompagnato dagli assessori Gianna Birnberg, titolare delle deleghe a Politiche sociali, Istruzione, Servizi educativi, Politiche giovanili e Pari opportunità, ed Elisabetta Steffè, competente in materia di Lavori pubblici, Ambiente, Igiene urbana, Viabilità sostenibile, Reti e servizi, Urbanistica. Paesaggio e Attività produttive. Lo spazio utilizzabile è di circa tremila metri quadrati ed è sistemato a pastini. Nel piano di finanziamento rientrano anche la sistemazione generale del terreno, la realizzazione degli accessi pedonali e di quelli carrabili, la creazione di parcheggi, la collocazione di una recinzione lungo tutto il perimetro e le operazioni per assicurare i necessari allacciamenti. «Il problema - rileva Polidori - è che si tratta di un progetto che implica una serie di spese coperte solo parzialmente. Serve infatti un'ulteriore iniezione di risorse per rendere l'area fruibile e utilizzabile. Manca ad esempio tutta la parte riguardante l'irrigazione», aggiunge il sindaco di Muggia: «Un aspetto, quest'ultimo, che riteniamo fondamentale, considerando il fatto che il terreno è agricolo, insieme a quello relativo alla predisposizione di servizi igienici, altrettanto necessari se si prevede un utilizzo pubblico dell'area». Bisogna, in altre parole, insiste Polidori, trovare delle risorse aggiuntive a un progetto che la giunta in carica ha ereditato dalla precedente amministrazione. Serve perciò ancora una cifra che deve essere definita. « L'idea - spiega Birnerg - è quella di affidare gli orti ai privati, valutando il modo migliore per dividere il lotto complessivo, ma penso anche a spazi dedicati ai giovani - precisa l'assessore all'Istruzione - e alle scuole, come un'aula all'aperto, dove poter organizzare attività a contatto con la natura».Un'opzione per poter garantire la gestione dell'area secondo una modalità sostenibile è quella indicata da Steffè: «Si potrebbe prevedere un sistema di raccolta e riutilizzo delle acque piovane», precisa l'assessore all'Ambiente: «Una soluzione che dovremo valutare anche in base ai costi e alla fattibilità, per garantire alla zona un notevole risparmio in termini di spesa corrente».

 

 

 

 

Informatica, supporto agli anziani anche nella sede di Muggia

da " Il Piccolo "
mercoledì, 23 marzo 2022


Servizio dell'Università della Terza età finanziato dal Ministero del lavoro
Aiuto sull'uso di pc, smartphone, tablet e sull'accesso ai siti istituzionali


ANNALISA PERINI
L'Università della Terza età Danilo Dobrina Aps di Trieste con il progetto "Si fa rete" da questa settimana, nelle sue sedi di Trieste e Muggia, attiva due sportelli di consulenza informatica gratuita rivolti a chi presenti difficoltà di base nell'utilizzo del computer, del tablet e dello smartphone e nel collegarsi ai siti sociali e istituzionali, come quelli dell'Inps, dell'Agenzia delle entrate e di Sesamo. Tendenzialmente l'iniziativa è rivolta agli anziani, però i servizi sono aperti a tutti coloro che abbiano necessità di un colloquio in tal senso. Le consulenze sono a disposizione degli iscritti alla "Danilo Dobrina" ma sono accessibili anche ai non iscritti. "Si fa rete" nasce nell'ambito di programmi contro la solitudine e di supporto agli anziani, specie fragili, anche derivanti dagli effetti della pandemia" finanziata dalla Regione Fvg con risorse del Ministero del lavoro e Politiche sociali. «Gli sportelli - sottolinea il presidente di "Uni3" Lino Schepis - sono in sostanza delle "valigette di pronto intervento" per alcune difficoltà e criticità nell'approccio informatico e online a procedure ormai entrate nella quotidianità. Per gli anziani il contatto con lo sportello può rappresentare anche una buona occasione per conoscere le nostre numerose attività culturali e di socializzazione». Agli sportelli si potrà accedere tramite prenotazione telefonica e via e-mail; quindi previsti colloqui individuali di persona. «Offriremo la possibilità - spiega ancora Schepis - di seguire anche dei brevi corsi base di informatica, gratuiti, per principianti. E per chi volesse approfondire livelli più elevati di conoscenza vi è un'ampia offerta di corsi a costi contenuti». Nella sede di Trieste (via del Lazzaretto Vecchio 10) le giornate previste per le consulenze sono i martedì 10-13 e i giovedì 15-18. Nella sede di Muggia (viale XXV Aprile 3) lo sportello è attivo invece i lunedì 14.30-17.30. Per i colloqui in entrambe le sedi per prendere appuntamento telefonare al numero 040-311312 o mail a prenotazioni@uni3trieste.it. L'Università della Terza età nel 2022 festeggia i suoi primi, infaticabili, 40 anni.

 

 

«Servono punti di ricarica per veicoli elettrici»


da " Il Piccolo "
mercoledì, 23 marzo 2022


Mozione di Filippi e Tarlao

 

UGO SALVINI
Dare urgente attuazione a quanto prescritto dalla recente normativa in materia "per arrivare rapidamente alla realizzazione di punti e stazioni di ricarica di veicoli elettrici". Questo, in sintesi, il contenuto della mozione presentata dai consiglieri di opposizione Sergio Filippi e Roberta Tarlao, rispettivamente capigruppo del Comitato "Noghere No Laminatoio" e di "Meio Muja". «La precedente mozione da noi presentata sullo stesso tema - spiegano - è stata rigettata dalla decisone della maggioranza attualmente in carica, con 12 voti contrari e 9 favorevoli. Detta mozione - sottolineano - aveva lo scopo di far rientrare Muggia nel novero dei Comuni virtuosi e attenti al benessere dei propri cittadini. Dall'analisi della normativa in essere - concludono - emerge che, rispetto ai dettati della legge, il Comune di Muggia risulta ampiamente inadempiente riguardo a quanto disciplinato. Perciò chiediamo al sindaco e alla giunta di rivedere la loro decisione.

 

 

Il Comune di Muggia vende due scuole abbandonate

da " Il Piccolo "
mercoledì, 23 marzo 2022


Una si trova a Chiampore e l'altra è la "San Rocco". Il sindaco Polidori spiega:
«Così aumenteremo la disponibilità di bilancio, costava troppo restaurarle»

 

UGO SALVINI
Acquisire risorse per realizzare opere di pubblico interesse e valorizzare zone degradate. È questo il duplice obiettivo che il Comune di Muggia intende perseguire, con l'inserimento, nel piano delle alienazioni, di due edifici scolastici, che ospitavano classi elementari, abbandonate da anni e che versano in pessime condizioni. Si tratta dell'immobile situato al 23 di Chiampore e della scuola "San Rocco". Il primo è composto da due piani fuori terra, un piano sottotetto e un'area scoperta, ha una superficie coperta complessiva di 306 metri quadrati e risale al 1912. La costruzione originaria negli anni '50 e stata ampliata con due corpi di fabbrica a due piani, con tetto piano. Il fabbricato è stato usato come scuola fino agli anni '80, nell'ultimo periodo come scuola materna, quando ha ospitato, provvisoriamente, parte della Biblioteca comunale. Dal febbraio 1985 a oggi l'amministrazione comunale l'ha concesso in uso convenzionato all'associazione culturale muggesana "Bulli e Pupe". Fino a qualche anno fa, i locali sono stati utilizzati quale sede di seggi. L'immobile negli ultimi anni si e ulteriormente deteriorato. La scuola "San Rocco", con un edificio principale di 380 metri quadrati, di cui 58 su terrazzi, edificato nella seconda metà dell'800, è stato dismesso dagli anni '90. Negli ultimi tempi era parzialmente usato come centro estivo. Attualmente versa in condizioni di degrado e non è agibile. L'area esterna è fra l'altro invasa da piante infestanti, che rendono inaccessibile il giardino. L'edificio è composto da un seminterrato, dal pianoterra con ingresso principale, dal primo piano e da una sorta di mini alloggio nel sottotetto. «Riteniamo utile l'operazione - spiega il sindaco, Paolo Polidori - perché così aumenteremo la disponibilità di bilancio per fare investimenti e riqualificheremo aree oggi impraticabili. L'alternativa, che potrebbe consistere nel rimettere in sesto tali edifici - prosegue il sindaco - l'abbiamo ritenuta poco valida, perché implicherebbe un esborso di centinaia di migliaia di euro, al quale bisognerebbe poi aggiungere l'ordinaria manutenzione. Avevo già annunciato - ha ricordato Polidori - che ci apprestiamo a fare spese importanti come quelle per la galleria, e avere nuove disponibilità sarà fondamentale».

 

«Snobbato a Muggia il ruolo del Consiglio»


da " Il Piccolo "
martedì, 22 marzo 2022


La denuncia di Fogar: «Municipio come un CdA»


UGO SALVINI
«Il Comune di Muggia è in completo stallo ed è gestito come un consiglio di amministrazione, perché le opposizioni non sono messe in grado di lavorare». È severo l'attacco che porta al sindaco Paolo Polidori, e alla maggioranza che lo sostiene, Maurizio Fogar, della Lista civica Muggia, a sei mesi dall'insediamento della nuova amministrazione cittadina. «Dal 16 dicembre - ha precisato ieri Fogar in una conferenza stampa al Circolo Miani - il Consiglio comunale si è riunito una sola volta, con ben 21 punti all'ordine del giorno, di cui 19 presentati dalle minoranze, tutti respinti senza confronto nel merito, salvo uno. In tale contesto - ha aggiunto Fogar - quasi mai i consiglieri della maggioranza hanno preso la parola, salvo per dire "no" al momento del voto. Si contano poi sulle dita di una mano le sedute delle commissioni, brutte copie di un Consiglio diventato un votificio negativo. Per non parlare - ha insistito il capogruppo della Lista civica Muggia - delle lettere e delle segnalazioni di muggesani mai inoltrate ai consiglieri dagli uffici, o della rimozione dei video delle sedute del Consiglio dal sito ufficiale del Comune. Temo perciò che faranno una brutta fine anche le nostre mozioni, che dovrebbero andare al voto in un prossimo Consiglio, mi riferisco a quelle sull'audizione in aula del presidente dell'Autorità portuale e del Coselag Zeno D'Agostino, su logistica e infrastrutture ferroviarie e stradali nell'area Aquilinia-Noghere, sui lavori di bonifica da ultimare entro il 2026, pena la decadenza dello stanziamento di 60 milioni nella stessa area, su tempi e modi di realizzo di Adriaport, ex Raffineria Aquila, e sui lavori di dragaggio nel Vallone di Muggia, da realizzarsi sui 1.200 ettari di fondali marini classificati dal ministero dell'Ambiente come altamente inquinati, nonché sulle tipologie di insediamenti industriali da promuovere alle Noghere».

 

 

Inquinamento a Vignano
Indagini in Slovenia per risalire alle cause

da " Il Piccolo "
domenica, 20 marzo 2022

La segnalazione della Forestale italiana all'omologo corpo
d'oltreconfine ha fatto scattare l'iter degli accertamenti

 

UGO SALVINI
Sarà la Guardia forestale slovena ad accertare le cause dell'inquinamento, da sversamento di materiale cementizio, verificatosi in questi giorni a danno delle acque del torrente Menariolo, affluente del Rio Ospo, vicino alla frazione di Vignano, in una zona a cavallo fra i comuni di Muggia e San Dorligo della Valle. Lo rende noto Tiziana Cimolino, esponente dei Verdi in Consiglio comunale a San Dorligo, che era stata la prima a lanciare l'allarme.«Avute le prime notizie da volontari ambientalisti che ci avevano comunicato quanto accaduto documentando il gravissimo episodio con varie fotografie - spiega Cimolino - ci eravamo rivolti alla Guardia forestale italiana che, ieri, ci ha a sua volta annunciato di aver contattato la corrispondente d'oltreconfine, che procederà alle verifiche del caso». La vicenda assume insomma uno spessore internazionale, anche perché, dati i presupposti, la segnalazione fatta dalla Guardia forestale italiana comporterà, sul versante sloveno, l'apertura di una procedura di natura giudiziaria. L'inquinamento, che non riguarda solo le acque del Menariolo e del Rio Ospo, ma anche i terreni circostanti, potrebbe originare precise responsabilità per quanto riguarda il risarcimento del danno ambientale provocato. Come si ricorderà, l'apertura, nella vicina Repubblica, del cantiere per la costruzione della seconda linea ferroviaria fra Capodistria e Divaccia, è da tempo nel mirino dei Verdi sia italiani che sloveni, in quanto ritenuta molto pericolosa per l'equilibrio ambientale della Val Rosandra e di ampie aree a cavallo del confine. Gli ambientalisti non escludono che lo sversamento di Vignano possa essere riconducibile alle "tracce" di quel cantiere. «Abbiamo denunciato più volte la pericolosità dei lavori a monte della Val Rosandra - riprende Cimolino - perché l'intervento prevede importanti trafori per la realizzazione di gallerie, con il rischio di danneggiamento della rete sotterranea delle acque». Va letta anche in questa chiave l'elezione, avvenuta proprio l'altro ieri, della stessa Cimolino alla guida della Commissione Trasparenza del Comune di San Dorligo della Valle. In altre parole, la consigliera dei Verdi - subentrata in aula al collega di partito Alen Kermac pochi mesi fa, in conseguenza delle dimissioni di quest'ultimo, che ha deciso di trasferirsi all'estero - potrà ora avviare, in virtù di questa nuova carica, una serie di iniziative volte a tutelare il territorio. «Ringrazio per la fiducia accordatami dai colleghi consiglieri - il commento di Cimolino subito dopo l'elezione - che cercherò di ripagare impegnandomi al massimo per difendere il nostro territorio».

 

 

Cantieri stradali: divieti e modifiche alla circolazione

 

da " Il Piccolo "
sabato, 19 marzo 2022

 

Al via i lavori fra via Flavia di Aquilinia e via Marangoni


UGO SALVINI 
Sta iniziando una serie di nuovi interventi di asfaltatura a Muggia, con conseguenti provvedimenti e ripercussioni sul traffico. Per l'avvio di un cantiere privato, anzitutto, è stato istituito il divieto di transito per tutti i veicoli in via Flavia di Aquilinia, nel tratto compreso tra i civici 31 e 33, nell'orario diurno che va dalle 8 alle 17, a partire da ieri e fino al 25 marzo. Contestualmente è entrato a regime il doppio senso di circolazione, nella stessa via Flavia di Aquilinia, nel tratto compreso tra i civici 35 e 37, nel medesimo orario diurno dalle 8 alle 17, sempre a partire da ieri e fino al 25 marzo.Per altri interventi di asfaltatura del manto stradale, invece, sarà istituto il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, su ambo i lati di via dei Marangoni, a partire dalle 8.30 di lunedì 21 marzo fino alla fine dei lavori. Parallelamente è previsto il restringimento della carreggiata, con istituzione del senso unico alternato, regolamentato da movieri o da impianto semaforico mobile, nella stessa via dei Marangoni, in orario 8.30-19, sempre a partire da lunedì 21 marzo e fino alla fine dei lavori. A tutti gli automobilisti viene richiesta la massima attenzione nel transito lungo le strade interessate dagli interventi. Del resto - ricorda l'amministrazione cittadina - si tratta di cantieri programmati da tempo, che devono essere avviati.

 

 

Carnevale di Muggia
Vascotto resta in sella come presidente delle Compagnie

 

da " Il Piccolo "
sabato, 19 marzo 2022


Sette gruppi su 8 dell'associazione a favore della continuità
«Dialogo con il Comune. Lavoriamo per la manifestazione»

 

UGO SALVINI 
Mario Vascotto, storico presidente dell'associazione che raggruppa le compagnie del Carnevale di Muggia, è stato riconfermato nel ruolo, al termine della seduta che ha visto riuniti, l'altra sera, per il rinnovo delle cariche sociali, i rappresentanti degli otto gruppi che attualmente ne fanno parte. Accanto a Vascotto, sono stati riconfermati anche i componenti del consiglio direttivo uscente: vicepresidente sarà Paolo Crevatin, mentre da tesoriere fungerà Martina Vercon. Sono invece stati nominati due nuovi revisori dei conti: Diana Colombin della compagnia "Mandrioi" e Alessia Tugliach della compagnia "Ongia". I voti favorevoli alla lista di Vascotto sono stati 7, una sola compagnia ha votato diversamente. La conferma di Vascotto è arrivata dopo un periodo di incertezza, in quanto lo stesso Vascotto, nel recente passato, aveva manifestato l'intenzione di chiudere la sua esperienza in seno all'Associazione delle compagnie. «A farmi cambiare idea e quindi a invitarmi a ricandidarmi alla presidenza - spiega Vascotto - sono stati il sindaco Paolo Polidori, e il suo vice Nicola Delconte, che è anche assessore per il Carnevale. Dopo la loro elezione, avvenuta pochi mesi fa - prosegue Vascotto -, c'è stata l'opportunità di avere un lungo e franco colloquio fra di noi, alla presenza del mio vice, Paolo Crevatin, e del tesoriere, Martina Vercon, nel corso del quale abbiamo potuto esporre ai nuovi responsabili del Comune le nostre idee per quanto concerne il futuro della manifestazione, intendendo per tale non solo l'aspetto locale, ma anche le prospettive di carattere nazionale e internazionale. Abbiamo chiesto in sostanza ai nuovi rappresentanti istituzionali dell'amministrazione - sottolinea lo storico presidente - di prendere in esame le nostre proposte e, da parte loro, abbiamo avuto sufficienti garanzie. Al punto - osserva - che abbiamo pensato di riproporre le nostre candidature come lista, perché abbiamo verificato che c'erano nuovamente i presupposti per poter continuare a lavorare per il futuro del Carnevale di Muggia. Nel corso dell'assemblea dell'altra sera - ricorda il riconfermato presidente - abbiamo visto che siamo sostenuti dalla quasi totalità delle compagnie, perciò ci sentiamo forti di un consenso che ci permetterà di affrontare le nuove sfide che si proporranno sul cammino del Carnevale di Muggia. Siamo pronti a proseguire nella nostra avventura, che sarà stimolante e competitiva - continua - e che ci troverà pronti al nostro posto». E l'unico voto contrario non preoccupa Vascotto: «Si tratta di problemi di carattere personale - conclude - che non intaccano il lavoro dell'associazione». 

 

 

"Ricre" e centri estivi per tre mesi a Muggia: pausa solo a Ferragosto

da " Il Piccolo "
giovedì, 17 marzo 2022


Tutte le novità e le regole dei servizi educativi stagionali. Per le domande di iscrizione c'è tempo fino al 28 marzo


Ugo Salvini

Scatta l'operazione estate per i bambini di Muggia. Il Comune ha predisposto infatti i bandi per il Ricremattina, rivolto a coloro che avranno frequentato la scuola primaria nell'anno scolastico 2021/2022, e per i Centri estivi, a favore dei bimbi che avranno finito sia la scuola elementare che quella dell'infanzia. «Quest'anno - spiega l'assessore Gianna Birnberg - abbiamo potenziato l'offerta garantendo di fatto una copertura totale, con la sola pausa della settimana di Ferragosto. Per quanto riguarda i Centri estivi, il servizio si svilupperà nelle sei settimane che vanno da lunedì 4 luglio a venerdì 12 agosto. Per il ricreatorio al mattino - aggiunge Birnberg - si comincerà invece lunedì 13 giugno per proseguire fino a venerdì 1 luglio e per poi riprendere da lunedì 22 agosto a venerdì 9 settembre. Quanto alle tariffe - precisa sempre l'assessore - per il Ricremattina è prevista una spesa di 25 euro a turno settimanale, mentre per i Centri estivi gli importi saranno calcolati in base all'Isee delle famiglie, partendo da 122 euro a turno bisettimanale. Le sedi - conclude Birnberg - saranno la scuola Bubnic per i Centri estivi dei bambini delle primarie, il Giardino dei mestieri per quelli della scuola dell'infanzia, e la De Amicis per il Ricremattina».Il servizio nel ricreatorio sarà attivo dalle 7.30 alle 13.30. I posti a disposizione saranno una cinquantina per turno. Il numero minimo di iscritti per ciascun turno è stato fissato in 20 unità. Il Centro estivo per i bambini della scuola primaria si comporrà invece di tre turni bisettimanali, con orario 7.30- 16.30, comprensivo di merenda e pranzo. Anche in questo caso i posti a disposizione saranno una cinquantina per turno. Il numero minimo qui è stato fissato a quota 15. Pure il servizio del Centro estivo per i bambini della materna sarà erogato in tre turni bisettimanali, con orario 7.30-16.30, merenda e pranzo. Sempre 50 i posti a disposizione per ogni turno e numero minimo per l'attivazione stabilito in 15 unità per ciascun turno. Il termine per la presentazione delle domande è stato fissato al prossimo 28 marzo. Le famiglie interessate devono inviare per mail l'apposito modulo compilato e firmato a protocollo@comunedimuggia.ts.it. Nel caso ci fosse un numero di richieste superiore alla capacità massima, saranno stilate delle graduatorie dando la priorità ai minori residenti nel Comune di Muggia da più di cinque anni, per proseguire poi con i minori residenti nel Comune di Muggia e quelli appartenenti a nuclei familiari con entrambi i genitori che lavorano e a quelli costituiti da un solo genitore che lavora. Avranno precedenza inoltre i minori con certificazione di disabilità e quelli appartenenti a nuclei familiari in situazione di fragilità documentata dal Servizio sanitario-sociale del Comune. Per informazioni è possibile contattare - dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e il lunedì e il mercoledì anche dalle 14 alle 15. 30 - i numeri 040 / 3360331, 040/ 3360166, e 040 / 3360310.

 

 

Polidori: «Giù la temperatura in tutti gli uffici del Comune»


da " Il Piccolo "
mercoledì, 16 marzo 2022

 

Il primo cittadino: «L'aumento dei costi per il riscaldamento incide anche
sulla nostra struttura. Diamo il buon esempio e risparmiamo risorse utili"

 

Ugo Salvini
Ridurre di un grado la temperatura in tutti gli uffici comunali. È questa la richiesta che ha formulato ieri il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, rivolgendosi a tutti i dipendenti dell'amministrazione. Il problema generato dall'aumento del costo dei combustibili necessari per il riscaldamento degli edifici ha dunque toccato anche l'amministrazione muggesana. Al punto da indurre il primo cittadino a inviare una lettera nella quale spiega, a tutto il personale del Comune, che «l'aumento dei costi incide non solo sulla vita quotidiana di ciascuno di noi, ma anche su quella del nostro Comune, che si trova costretto a fronteggiare uno straordinario aumento delle spese collegate alle varie utenze di cui è titolare. In questo difficile contesto - aggiunge Polidori - ritengo doveroso adottare tutte le possibili scelte dirette a limitare le conseguenze che questi aumenti possono comportare per la nostra cittadinanza che, proprio in ragione della necessità di reperire le risorse di parte corrente nel bilancio comunale, si potrebbe vedere significativamente ridotti i servizi. Ritengo inoltre - prosegue Polidori - che un comportamento attento e responsabile da parte del Comune e di ognuno di noi possa rappresentare anche un significativo esempio da dare alla nostra cittadinanza, in un momento così difficile. Pur comprendendo il disagio che questa richiesta potrà arrecare - continua il sindaco - invito tutti i dipendenti a non accendere stufe e condizionatori, anch'essi fonte di consumi piuttosto rilevanti, e ad adottare comportamenti utili e opportuni per contenere il dispendio di energia». In un altro documento, Polidori ha anche invitato tutti i dipendenti a «prestare attenzione a non lasciare aperte le finestre e a spegnere del tutto gli impianti di riscaldamento negli ambienti non utilizzati. Si tratta di una lieve diminuzione della temperatura - osserva il sindaco - che consentirà di ridurre in modo significativo le spese. Credo che noi per primi, come amministratori, abbiamo il compito di dare l'esempio, oltre al fatto che la riduzione dei consumi è fondamentale per risparmiare risorse del bilancio, che potremo destinare su altri fronti utili ai cittadini. Auspico la massima collaborazione di tutti - conclude Polidori - nello spirito civico che in questo particolare momento deve unirci tutti. Io intanto, nel mio piccolo, ho dato il mio contributo concreto, spegnendo ormai da giorni il riscaldamento nel mio ufficio».

 

 

Play station, soldi e una bicicletta smarriti a Muggia


da " Il Piccolo "
mercoledì, 16 marzo 2022

 

L'avviso del Municipio

 

Ugo Salvini
C'è chi ha dimenticato una play station portatile, chi una bicicletta e chi, molto più semplicemente, danaro contante. Sono questi i "beni mobili" recuperati nel territorio comunale di Muggia e inseriti nell'avviso di ritrovamento diffuso dal Comune di Muggia. A darne comunicazione è la stessa amministrazione, con un pubblico avviso indirizzato alla comunità. Ovviamente, l'auspicio è che chi ha smarrito tali oggetti possa recuperarli. Ma l'operazione non è, giustamente, così semplice. «Chi si dichiara proprietario di un oggetto ritrovato - si legge infatti nella nota del Comune - e ne chiede la restituzione, deve presentarsi con un documento di identità e ha l'onere di fornire all'ufficio la dettagliata descrizione del bene, per comprovarne la proprietà. In particolare - prosegue l'avviso - se presentata, dovrà essere esibita copia della denuncia di smarrimento consegnata alle competenti autorità». Ora, se l'operazione di comprova può essere relativamente agevole nel caso della play station o della bicicletta, essa diventa molto problematica per quanto riguarda il contante.

 

 

L'ispezione 

 

da " Il Piccolo "
mercoledì, 16 marzo 2022

 

È in programma oggi il sopralluogo all'hotel Lido di Muggia, attualmente a disposizione del curatore fallimentare e destinato a diventare struttura di accoglienza per i profughi provenienti dalle zone di guerra. Sarà il sindaco Paolo Polidori, accompagnato dal curatore, a effettuare l'ispezione. Fra il Comune di Muggia e la Prefettura esiste già un'intesa di massima per procedere, a breve sarà individuato il gestore.
 

 

Muggia si scopre set per due produzioni distribuite da Amazon

da " Il Piccolo "
sabato, 12 marzo 2022


In vetrina sia il lungomare che l'entroterra


Ugo Salvini

Muggia diventa scenario per due produzioni che saranno distribuite da Amazon Prime. Il gruppo «Az Group, nato dall'unione di due aziende con sede a Trieste, Zoom production e A_LAB Srl, ha chiuso un accordo per la messa in onda sulla piattaforma di due produzioni diverse tra loro, ma uniche per proposta narrativa. Una collaborazione importante tra le due società e l'amministrazione, per raccontare il territorio», si legge in una nota del Comune. Oggi e domani, in particolare, inizieranno le prime riprese per "Affari al timone", racconto in cui delle barche di prestigio, che hanno bisogno di un restauro, vivono la loro evoluzione. Coordinatore è Francesco Foppiano, docente all'Università di Genova e considerato tra i maggiori esperti di nautica classica in Italia e in Europa, pure lui in arrivo a Muggia. Durante questo fine settimana le telecamere di "Affari al timone" faranno tappa anche all'Adriaco. Tutt'altro sapore per "48H No limits", il format che chiama in gara solo concorrenti coraggiosi, che dovranno affrontare un percorso ricco di sfide, nell'arco massimo di 48 ore. La prima puntata è già stata registrata. Il gruppo sta definendo la rosa dei concorrenti tra quelli che hanno risposto al casting e preparando le riprese per le prossime puntate. A guidare il percorso in mare e nel bosco è l'esperto di sopravvivenza Walter Brumat. «Abbiamo già concesso numerosi patrocini per produzioni cinematografiche e tv - spiega il vicesindaco Nicola Delconte - perché si tratta di un'importante opportunità di visibilità per il territorio".

 

 

 

«Così Polidori ci diffama». L'Ics pronto alla denuncia

da " Il Piccolo "
sabato, 12 marzo 2022


Ugo Salvini

Il Consorzio italiano di solidarietà valuterà se «agire legalmente contro il sindaco Paolo Polidori». Rischia di assumere contorni di carattere penale la polemica fra la realtà d'accoglienza e il primo cittadino di Muggia. Il contrasto è sorto dopo che Polidori aveva annunciato che l'hotel Lido, attualmente inutilizzato, in mano al curatore fallimentare, potrebbe diventare struttura di accoglienza per i profughi ucraini. L'Ics aveva replicato attaccando Polidori per alcune sue precedenti prese di posizione sul tema dell'immigrazione. Polidori aveva controreplicato parlando di accuse «viscide, pusillanimi e strumentali» e «irregolarità fiscali evidenziate a carico dell'Ics». Il Consorzio ieri ha diffuso una nota in cui, sostenendo che «non sono mai state segnalate irregolarità fiscali a carico dell'Ics», annuncia che «valuterà ogni opportuna azione legale nei confronti di Polidori» per dichiarazioni «false e diffamatorie».

 

 

 

 

Nasce la pagina Facebook "Muggia a quattro zampe"

da " Il Piccolo "
venerdì, 11 marzo 2022

 

La "mossa" social dell'assessore Orlando


È online da ieri la nuova pagina Facebook intitolata "Muggia a quattro zampe". L'iniziativa, volta a mettere a disposizione dei cittadini che amano gli animali un nuovo strumento di dialogo, è dell'assessore Alessandra Orlando, che da qualche giorno è stata nominata dal sindaco, Paolo Polidori, titolare della delega alla "Tutela e benessere degli animali".La pagina sarà una sorta di bacheca virtuale nella quale pubblicare informazioni utili per i proprietari dei cani soprattutto, ma non solo, e per i quadrupedi stessi, che a Muggia sono davvero tanti. L'anagrafe canina segna infatti ben 2340 iscritti nel territorio muggesano. Sulla pagina Facebook saranno fornite indicazioni sulle regole da seguire, sulle buone prassi, sulle novità e le iniziative che riguardano il settore e ci sarà anche uno spazio dove poter condividere storie positive che riguardano gli animali o dove inoltrare, da parte dei cittadini, progetti e proposte sul mondo animale. Richieste, suggerimenti o eventuali segnalazioni su Muggia possono essere inviate via messaggio alla pagina. «Le idee alle quali stiamo lavorando sono tante - spiega l'assessore Orlando - a fronte di un notevole interesse palesato più volte dai muggesani nei confronti degli animali e del loro benessere. Contiamo di fare cresce la pagina sempre più anche grazie al contributo della gente». La proposta di far dialogare fra loro i cittadini, utilizzando i social, fa oramai parte sempre più frequentemente del modus operandi delle pubbliche amministrazioni. In questo specifico caso, trattandosi di persone che, potenzialmente, sono animate dallo stesso spirito di amore verso gli animali, è facile prevedere un buon successo dell'iniziativa. L'indirizzo diretto è www.facebook.com/ Muggiaaquattrozampe. 

 

 

 

 


Dai concerti alle feste di piazza: Muggia mira al grande pubblico

da " Il Piccolo "
giovedì, 10 marzo 2022

 

Pronto il cartellone degli eventi culturali per la primavera e l'estate, da miscelare con le proposte "pop". Si lavora per i tuffi dalle grandi altezze a Porto San Rocco


Ugo Salvini

Una serie di concerti di musica classica, in buona parte incentrati sulla musica di Ludwig van Beethoven, il celeberrimo compositore al quale a Muggia è dedicato pure un museo, piccolo per dimensione ma di fama internazionale. Eppoi il Festival delle marionette e il Trieste film Festival, entrambi dedicati ai bambini. Sono queste le principali novità del cartellone culturale per la primavera e l'estate 2022 alle quali sta lavorando il Comune di Muggia e, in particolare, il vicesindaco e assessore alla Cultura e alla Promozione turistica Nicola Delconte, impegnato nel predisporre «un ciclo di eventi che possa segnare una svolta rispetto al passato», come sottolinea lo stesso Delconte. «Vogliamo riprendere antiche tradizioni - precisa infatti il vicesindaco - per offrire ai muggesani e ai turisti una gamma di opportunità in grado di soddisfare la più vasta platea possibile». E accanto alle novità annunciate potrebbe affiancarsi, ma in questo caso il condizionale è d'obbligo, perché non c'è ancora la certezza di poter dare concretezza a un simile progetto, una manifestazione di tuffi dalle grandi altezze sulla falsariga dell'evento organizzato a Trieste nel recente passato, quando gli atleti di questa specialità si tuffarono da un'altezza di 27 metri utilizzando il pontone Ursus. Se tutto andrà in porto, a ospitare lo spettacolare evento stavolta sarà il comprensorio di Porto San Rocco. «Oltre a queste novità - riprende Delconte - confermo che riproporremo gli appuntamenti che già in passato sono stati apprezzati dal pubblico come i concerti estivi in piazza Marconi, per arrivare al Carnevale di giugno, chiamato a sostituire in tutto e per tutto quello che, causa Covid, non si è potuto svolgere pochi giorni fa, e al Carnevale estivo ad agosto, mese che ospiterà anche il Muja buskers. Inoltre - continua il vicesindaco - avremo come sempre le esibizioni delle bande di Muggia e a luglio conto di poter permettere ai titolari dei pubblici esercizi del centro l'organizzazione di eventi musicali nelle strade e nelle piazze, davanti alle loro attività». Ma gli eventi più prettamente culturali che l' amministrazione Polidori ha inserito nella propria lista inizieranno ben prima dell'estate: già il 18 marzo, quindi fra pochi giorni, Emanuele Savron, talentuoso e giovanissimo (classe '99) pianista muggesano, che vanta una serie di esibizioni a livello internazionale, si presenterà al pubblico, al Teatro Verdi, con "La magia del pianoforte". «È un cartellone variegato e ricco che non dimentica le tradizioni quello che proporremo», riassume ancora Delconte: «Ed è imperniato appunto sulla grande musica classica, con focus su Beethoven, e sul teatro di figura che ci lega a Gorizia Capitale della Cultura. Particolare rilievo sarà dato inoltre alla riscoperta della musica barocca. La qualità dell'offerta culturale, a nostro avviso, è dunque molto alta e si pone l'obiettivo di portare a Muggia il grande pubblico. Allo stesso tempo molto attenzione è rivolta alle famiglie, che qui possono trovare per tutto l'anno eventi culturali di spessore per bimbi e ragazzi.

 

 

 


Muggia, profughi all'hotel Lido

da " Il Piccolo "
giovedì, 10 marzo 2022


E' l'ipotesi emersa dal sopralluogo di sindaco e prefetto: "Ma serve un gestore". Nell'Isontino disponibili oltre cento posti letto


Marco Bisiach Ugo Salvini

È l'utilizzo dell'Hotel Lido, indirizzo molto noto da decenni sul territorio ma da tempo vuoto perché nelle mani del curatore fallimentare, la soluzione alla quale a Muggia si sta pensando per pianificare la macchina dell'accoglienza, in vista dell'arrivo dei profughi ucraini dalle zone di guerra. Ne hanno parlato ieri mattina il prefetto di Trieste Annunziato Vardè e il sindaco di Muggia, Paolo Polidori. L'albergo, situato alle porte di Muggia e con una capienza di 52 stanze, «è in buone condizioni - ha evidenziato Polidori - e il giudice ha concesso la possibilità di usarlo. Restano ovviamente da valutare le modalità». Il prefetto ha ricordato la copertura finanziaria messa in campo per il vitto e l'alloggio, in base alle disposizioni attualmente previste. Sarà però necessario trovare una realtà in grado di anticipare le spese, che saranno poi rimborsate, e di occuparsi della gestione diretta della struttura. «Il mio impegno - ha assicurato il sindaco - è di individuare a breve un soggetto che si occupi della gestione dell'hotel, indicando i parametri fondamentali, che non devono limitare, per esempio, la possibilità di futura vendita dell'immobile. Intanto l'accoglienza dei primi profughi ucraini è stata già messa in campo dalla parrocchia locale, grazie all'importante aiuto del parroco di Muggia, don Andrea, e di quello di Aquilinia, don Ivan».Vardè e Polidori hanno anche effettuato un sopralluogo alla caserma dismessa a Lazzaretto, oggetto di recenti interventi di ristrutturazione, per valutare gli spazi a disposizione all'interno delle palazzine. Intanto, negli spazi parrocchiali di Muggia Vecchia sono stati accolti i primi profughi, dieci persone di due nuclei famigliari, mentre nella casa della parrocchia centrale di San Francesco sono state allestite alcune stanze, che potranno raggiungere una capienza di 25 letti, 15 dei quali forniti dal Comune. Nel frattempo al ricreatorio, prosegue la raccolta di alimentari: ogni giorno dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Sabato dalle 10 alle 12. E anche a Gorizia il mondo della Chiesa isontina è pronto a mettere a disposizione posti letto e alloggi. A fare il punto è stato ieri il direttore della Caritas diocesana Renato Nucera, ricordando anche come siano già stati raccolti oltre 10 mila euro tra offerte nelle parrocchie e donazioni. Su indicazione della Prefettura sono state accolte 16 persone al dormitorio "Faidutti" in Piazzutta (dove i posti totali sono 37), e una famiglia di tre persone si trova in un appartamento messo a disposizione dalla parrocchia del Duomo. Nel capoluogo verrà usata anche Casa San Francesco, ex sede Caritas, per circa 26 posti. In tutto il territorio della diocesi, poi, è già stato possibile mettere a disposizione 11 canoniche non oggi abitate ma pronte all'uso, in grado di ospitare una cinquantina di persone totali. Altre soluzioni potranno essere individuate, ma l'appello della Caritas va anche ai privati. «Chi possiede un allòoggio sfitto ma utilizzabile, lo offra per ospitare i profughi, mettendosi in contatto con noi - ha detto Nucera - di tutti gli aspetti burocratici si occuperà la Caritas» (segnalazioni a promozionecaritas@caritasgorizia.it, o al numero 0481 525188). Sei proprietari avrebbero già manifestato interessamento. Caritas fornirà alle famiglie le tessere degli Empori della Solidarietà per la spesa e aprirà pure le porte degli Empori dell'infanzia, e il Centro aiuto alla vita.

 

 

 

 

Riparazione con polemica sul lungomare di Muggia

da " Il Piccolo "
mercoledì, 9 marzo 2022

 

Il sindaco Polidori: «Tempi lunghi per avere le pietre scelte all'epoca dell'intervento iniziale. Sarebbe stato meglio per tutti già partire col masegno locale»
 

Ugo Salvini 

Una riparazione con polemica. È quella che sta effettuando l'amministrazione comunale sul lungomare in questi giorni. L'intervento consiste nel ripristino di alcuni paletti divisori e di una parte del marciapiede, danneggiato da una vettura che era uscita dalla carreggiata.Al di là del costo, che sarà comunque risarcito al Comune dalla compagnia assicurativa del conducente della vettura, rimane il fatto che il sindaco, Paolo Polidori, ha fatto alcune considerazioni di carattere generale, traendo spunto proprio da questo episodio. «Il problema principale, per poter portare a termine l'intervento - spiega -, è stata la difficoltà nel reperire pietre identiche a quelle esistenti in quanto, all'epoca della realizzazione dell'opera, ne erano state scelte di una tipologia diversa da quella che si trova sul nostro Carso. Questa modalità di andare a individuare pietre esotiche, invece di utilizzare quelle che si trovano a chilometro zero e che sono comunque molto belle - aggiunge -, ha rappresentato un ostacolo. In altre parole - precisa - i tempi di attesa per l'arrivo delle nuove pietre sono stati molto lunghi e il costo dobbiamo ancora verificarlo. Fosse stato usato tradizionale masegno locale, favorendo così aziende del posto - insiste Polidori -, sarebbe stato molto meglio per tutti. Chi ha agito prima di noi, in questa maniera ha provocato un doppio danno: ci ha obbligato cioè da un lato ad attendere parecchio per poter procedere con l'intervento di sostituzione e non ha favorito le aziende locali. Mi riferisco in particolare a quelle che operano sul Carso triestino. Ciò che posso assicurare - continua il sindaco - è che, d'ora in poi, per tutti gli interventi che effettueremo sul nostro territorio, utilizzeremo materiali della zona e, possibilmente, facendo intervenire aziende locali. In questo modo - conclude Polidori - si spenderà senz'altro di meno e si contribuirà al fatturato delle imprese del territorio, che nulla hanno da invidiare a quelle di altre aree». 

 

 

 

 

 

il sindaco

da " Il Piccolo "
martedì, 8 marzo 2022

 

«Multe più salate a chi se ne frega dell'educazione»

 

Tolleranza zero nei confronti di chi non pulisce le deiezioni canine e di chi non utilizza correttamente il guinzaglio, lasciando gli animali liberi, soprattutto nelle aree pedonali. È questa la linea annunciata ieri dal sindaco, Paolo Polidori. «La volontà - spiega - è di segnare un deciso cambiamento di rotta rispetto al passato. Serve un controllo più efficace, ma soprattutto l'intenzione è di inasprire le sanzioni - aggiunge - che oggi sono addirittura ridicole. Non si può più tollerare infatti che, per colpa di alcuni incivili, le deiezioni siano lasciate in pieno centro storico. Tolleranza zero dunque per le persone che se ne fregano dell'educazione civica»

 

 

 

In giunta a Muggia la delega per il benessere degli animali

da " Il Piccolo "
martedì, 8 marzo 2022

 

L'incarico di dare risposte alle esigenze in particolare di proprietari di cani e gatti affidato all'assessore Orlando. «Aree di sgambamento e ripristino di Fido Lido»


Ugo Salvini

Nuova delega per la giunta comunale di Muggia. Ieri è nata quella denominata "Tutela e benessere degli animali", che sarà in capo all'assessore Alessandra Orlando. La decisione è stata ufficializzata dal sindaco, Paolo Polidori. «Muggia è una città ricca di animali, soprattutto domestici. Ci sono infatti ben 2.340 iscritti all'anagrafe canina. Si tratta di numeri assolutamente importanti, molto superiori, in percentuale, addirittura a quelli di Trieste - spiega Polidori - ai quali corrispondono esigenze che non possono essere affrontate sporadicamente, ma pretendono una risposta data alla cittadinanza in maniera organica e sistematica. Date queste premesse - aggiunge - abbiamo deciso di inserire una specifica delega in seno all'esecutivo, per mettere in campo servizi che devono dare risposte concrete ai proprietari degli animali e ai cani stessi. Da queste considerazioni - sottolinea il sindaco - arriva la scelta della delega attribuita ad Alessandra Orlando, persona preparata sul tema e con una lunga esperienza in questo ambiente, con la quale svilupperemo fin da subito iniziative e progetti che, in parte, erano già inseriti nel nostro programma elettorale». «Sono sempre stata attiva nel mondo degli animali, dei cani in particolare - precisa l'assessore Orlando - ho prestato servizio volontario in alcuni studi veterinari e ho anche gestito per un paio di anni un negozio di animali a Muggia. C'è la volontà di venire incontro a tutte le esigenze dei muggesani - aggiunge la componente dell'esecutivo - che in famiglia contano parecchi animali d'affezione. Soprattutto i cani sono tanti a Muggia. In ambito urbano - prosegue - registriamo una presenza di 17 cani ogni 100 abitanti circa». L'assessore ha già iniziato a lavorare per rispondere ad alcune richieste espresse dai cittadini. «C'è bisogno, tanto per fare un primo esempio - osserva Orlando -, di aree dove i cani possano correre, giocare e muoversi liberamente. Per questo ho effettuato una serie di sopralluoghi, per valutare la possibile realizzazione di zone ad hoc, recintate e protette. Sarà poi creato un gruppo social su Facebook, attraverso il quale tutti gli interessati potranno veicolare notizie e informazioni utili agli amanti degli animali a Muggia. Abbiamo poi un ulteriore obiettivo - anticipa l'assessore - e cioè quello di promuovere incontri con esperti del settore, aperti a tutti i cittadini, per approfondire alcune tematiche di particolare interesse. Tra gli impegni che assumiamo - conclude - c'è anche quello di ripristinare la fruibilità di Fido Lido, migliorando l'area e i servizi annessi. Ma le idee in cantiere sono davvero tante». L'aumento della presenza di animali domestici nelle abitazioni è uno dei fenomeni in parte legati al Covid; molte persone infatti, perché bloccate fra le mura domestiche nei momenti più severi del lockdown, hanno portato in casa un cane o un gatto per addolcire i momenti di solitudine. L'assessore Orlando va ad aggiungere la competenza per "Tutela e benessere degli animali" a quelle che le erano state affidate in sede di costituzione della giunta, che riguardano lo Sport e l'Associazionismo. 

 

 

 

 

 

Terza asta in aprile per tentare la vendita dell'albergo Lido


da " Il Piccolo "
lunedì, 7 marzo 2022

 

Lo storico hotel muggesano sul mercato a 1,2 milioni, metà della perizia iniziale


MASSIMO GRECO
Terzo giro di giostra per l'ex albergo ristorante Lido in via Battisti, all'ingresso di Muggia provenendo dal capoluogo. Il curatore fallimentare Stefano Gropaiz ritenta la strada dell'asta avendo scelto come giornata per la vendita senza incanto venerdì 15 aprile alle ore 12, che è anche Santo precedendo di 48 ore Pasqua. Stuzzicherà il mercato con un prezzo base pari a 1 milione 230.668 euro (in caso di gara rilanci minimi di almeno 10.000 euro), ulteriormente ribassato del 25% rispetto all'esperimento precedente risalente allo scorso settembre e di fatto dimezzato se confrontato con la valutazione periziale di circa 2,2 milioni invano saggiata nella prima asta del novembre 2020. Se il valore iniziale lasciava poco margine ai sogni, quello che Gropaiz indica per metà aprile sembra più abbordabile: l'hotel, sottoposto a procedura fallimentare dall'ottobre 2018, ha una superficie di 3.000 metri quadrati, cui si aggiunge una disponibilità equivalente di cortile, orto, boschivo. Il problema, che finora ha frenato il concretizzarsi degli interessi ventilati (soprattutto operatori esteri), riguarda l'investimento che l'auspicato acquirente dovrà effettuare per rimettere in moto una struttura datata e da tempo ferma: Gropaiz aveva calcolato che sarebbe servito un paio di milioni. Alle spalle del Lido una storia di quasi settant'anni, perché l'albergo venne aperto nel 1954. La gestione della famiglia Suraci aveva consentito il decollo dell'esercizio, agevolato dalla buona fama della cucina ittica e dalla vivacità della vicina clientela imprenditoriale. Poi l'eclisse sotto i 650.000 colpi (euro) sparati da Equitalia. 

 

 

Polidori entra nel board del "governo" d'ambito su servizi idrici e rifiuti


da " Il Piccolo "
sabato, 5 marzo 2022


Il sindaco di Muggia eletto componente dell'Ausir


UGO SALVINI 
Il primo cittadino di Muggia Paolo Polidori è stato eletto ieri componente dell'Ausir, l'Assemblea regionale d'ambito dell'Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti. Il voto a suo favore è stato unanime. Si tratta dell'organo nato nel 2016, con una legge regionale, che ha costituito l'agenzia che, di fatto, è un ente di governo dell'ambito territoriale di competenza, cui partecipano obbligatoriamente tutti i comuni della Regione per l'esercizio associato delle funzioni pubbliche relative, come detto, al servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. «Ritengo importante questa elezione - ha commentato Polidori - perché mi permetterà di dialogare da vicino con questo ente che, in prospettiva, assorbirà sempre di più la competenza nella gestione dei rifiuti, sottraendola ai comuni. Per quanto concerne Muggia - ha aggiunto il sindaco - il problema si porrà nel 2025 quando, in conseguenza di alcune scadenze contrattuali, spetterà proprio all'Ausir fare direttamente le scelte per quanto concerne appunto il servizio rifiuti e le relative tariffe».

 

 

Carnevale a Muggia «senza criticità»
E si lavora già all'evento di giugno


da " Il Piccolo "
venerdì, 4 marzo 2022


Il sindaco Polidori: «Pieno rispetto delle regole anti Covid»
Per il nuovo appuntamento si punta sul ritorno dei turisti


UGO SALVINI 
Archiviato il Carnevale svoltosi in formato ridotto a causa delle restrizioni anti Covid ancora in vigore, a Muggia si guarda a giugno. In particolare a quella domenica 12 destinata a ospitare il corso mascherato, cioè la festa vera e propria, nell'auspicio che, nel frattempo, si superino le drammatiche situazioni che stanno tenendo tutti col fiato sospeso.Nella settimana che ha preceduto il martedì grasso a Muggia solo qualche gruppo ha spontaneamente voluto celebrare l'evento in maschera, mentre sono state sospese tutte le manifestazioni istituzionali. «Quello appena conclusosi - dice il sindaco, Paolo Polidori - è stato un Carnevale necessariamente caratterizzato dai limiti imposti dalla pandemia ancora in corso e da regole e attenzioni fondamentali da rispettare. Ci siamo trovati davanti a un'incognita organizzativa, difficile da gestire - aggiunge - e abbiamo trovato un compromesso, insieme al prefetto, sugli orari di chiusura e su altre disposizioni. È stato un Carnevale vissuto prevalentemente dai muggesani - prosegue il sindaco - e so che molti hanno apprezzato le scelte fatte, anche perché non si sono verificati episodi spiacevoli, come accaduto invece a Trieste. Nessun problema quindi dal punto di vista dell'ordine pubblico e gli esercenti del centro si sono detti moderatamente soddisfatti. Voglio precisare - rileva Polidori - che per il bilancio finale del Carnevale 2022 sarà necessario aspettare giugno, quando potremo celebrare l'evento mi auguro senza alcuna restrizione e in una situazione di normalità». Per il vicesindaco, Nicola Delconte, «quella appena trascorsa è stata una settimana particolare, ben lontana dal nostro Carnevale tradizionale. Sostanzialmente sono state rispettate le regole e di questo ringrazio tutti. Ci rifaremo in giugno - sottolinea - e proprio in vista di tale obiettivo si sta già lavorando intensamente». Nelle prossime settimane Polidori e Delconte faranno visita alle compagnie, «per incontrare chi lavora da mesi ormai, con passione ed entusiasmo, sfruttando spesso tutto il tempo libero a disposizione, per realizzare tutto ciò che servirà per la classica sfilata». Per l'evento di giugno il Comune punta anche a una promozione più massiccia, sul fronte della comunicazione, per riportare sul territorio i turisti, a beneficio di tutte le attività cittadine.«Nonostante le perplessità di qualche muggesano - osserva Mario Vascotto, presidente dell'associazione che raggruppa le compagnie del Carnevale muggesano - possiamo parlare di un momento in cui molti appassionati del Carnevale, per una volta liberi dall'emotività della competizione, hanno potuto incontrarsi in allegria, pur rispettando i limiti imposti dall'emergenza. So che le compagnie - aggiunge - dopo due anni di purgatorio, hanno potuto ritrovarsi per programmare al meglio l'edizione estiva. Non ci sarà soltanto la sfilata - promette Vascotto - ma avremo anche le manifestazioni collaterali, come la mega frittata e altri appuntamenti. Certamente l'orario della sfilata, visto che saremo in giugno, dovrà essere posticipato rispetto a quello tradizionale. L'importante - conclude scherzando il presidente dell'associazione delle compagnie - è che non piova. Veniamo da un periodo talmente sfortunato che non vorrei si prolungasse anche su questo inedito Carnevale estivo».

 

 

Il ruolo di don Ivan Brodviy

 

da " Il Piccolo "
giovedì, 3 marzo 2022

Aquilinia
Sarà don Ivan Brodviy, parroco di origine ucraina della chiesa di Aquilinia, a organizzare il trasferimento dei beni che saranno raccolti a Muggia, alle persone che hanno maggiore bisogno di assistenza e aiuto.

 

 

Raccolta di riso, olio e pasta 


da " Il Piccolo "
giovedì, 3 marzo 2022

Muggia
Un'iniziativa solidaristica a favore del popolo ucraino è stata avviata a Muggia, su proposta della parrocchia locale e di quella di Aquilinia. Nella sala giochi del Ricreatorio di piazza della Repubblica 8 si possono consegnare riso, tonno, olio e pasta.
 

 

 

Fogar: «L'opposizione non è considerata»

 

da " Il Piccolo "
giovedì, 3 marzo 2022


UGO SALVINI 
Sono durissime le critiche che arrivano all'indirizzo del Municipio dal consigliere di opposizione Maurizio Fogar, capogruppo della lista civica "Muggia". Un consiglio comunale «superfluo perché estraneo alle scelte più importanti prese per Muggia, uffici comunali indisponibili a inoltrare ai consiglieri le lettere, le segnalazioni e le richieste che i cittadini inviano alla segreteria del Comune o, peggio, che si arrogano autonomamente il diritto di operare una selezione di tali documenti tra quelli meritevoli di essere trasmessi a sindaco e assessori. Il fatto che si apprendano scelte e decisioni della giunta dalla stampa e non attraverso una regolare informazione di natura istituzionale fra sindaco e assessori da una parte e consiglieri dall'altra».«Fra le altre cose - insiste Fogar - ricordo che è stata negata la possibilità di convocare un consiglio comunale su temi di particolare importanza, anche con la pesante responsabilità del Pd e dalla lista Bussani. Per contro, nel corso della più recente seduta del consiglio, che presentava ben 21 punti all'ordine del giorno, le mozioni presentate dai banchi dell'opposizione sono state tutte respinte, salvo quella, proposta come altre da me, per il conferimento della medaglia d'argento del Comune ai genitori di Giulio Regeni, annunciata come prossima delibera di giunta». «Si tratta - precisa - di voti bulgari negativi, senza mai dibattere nel merito. Va ricordato che mai, negli ultimi cinque anni, il rappresentante del Comune ha partecipato, come ha diritto di fare, alle riunioni del Comitato di gestione dell'Autorità portuale, che spesso discute di argomenti che riguardano il territorio di Muggia».

 

 

Riecco il torneo di Carnevale e a vincere è la generosità


da " Il Piccolo "
giovedì, 3 marzo 2022


La manifestazione è andata in scena sul campo di calcio a 7 del Penso.
Donazione dell'azienda Jotun per sostenere l'Asd Muggia 2020

 

UGO SALVINI 
Si sono svolte le premiazioni del torneo di calcio del Carnevale, tradizionale manifestazione riservata ai giovanissimi atleti, che caratterizza il periodo delle maschere a Muggia. Il torneo si è disputato sul campo di calcio a sette del ricreatorio "Penso" di piazza della Repubblica, con la partecipazione di formazioni sia muggesane sia triestine. Alla consegna dei riconoscimenti hanno presenziato il vicesindaco del Comune di Muggia, Nicola Delconte, e gli assessori Gianna Birnberg e Alessandra Orlando, che si è occupata anche dell'aspetto organizzativo del torneo. Nell'occasione, l'azienda Jotun Italia srl, che ha sede nel territorio comunale, ha deciso di dare un concreto aiuto all'attività dell'asd Muggia 2020 con una donazione, che servirà a coprire parte delle spese e le quote associative dei ragazzi della società per l'anno in corso. L'obiettivo è quello di sostenere l'attività sportiva dei giovani nel territorio muggesano. La Jotun Italia srl è una società multinazionale, leader di mercato per quanto riguarda la produzione di vernici e rivestimenti destinati al mondo navale e nautico e alla protezione industriale. La sede dell'azienda è ubicata a Muggia, in via Petronio.

 

 

Muggia e San Dorligo assieme nel progetto per lo Zaccaria


da " Il Piccolo "
mercoledì, 2 marzo 2022


Nuova pista di atletica e rifacimento del campo da calcio a 7: in ballo 1,4 milioni.
Intesa fra Polidori e Klun nel rispetto dei requisiti di legge su abitanti e superficie.

 

UGO SALVINI 
Rifare la pista di atletica dello stadio "Zaccaria" e l'annesso campo di calcio a sette, grazie a un finanziamento regionale pari a un milione e 450 mila euro, inserito nell'ambito della "Concertazione". È questo l'obiettivo che si sono posti i sindaci di Muggia, Paolo Polidori, e di San Dorligo della Valle, Sandy Klun, i quali hanno unito le forze per soddisfare le esigenze previste dalla legge regionale istitutiva di questo tipo di contributi. La legge regionale 24/2021, che riguarda le politiche di sviluppo Regione-Enti locali, prevede infatti che le richieste di contributi finanziari, nell'ambito dell'impiantistica sportiva, possano essere presentate da Comuni che abbiano almeno 10 mila abitanti, e questo è un requisito che può essere soddisfatto da Muggia, e una superficie di territorio non inferiore ai 20 chilometri quadrati, e in questo caso è San Dorligo della Valle a rispettare i canoni previsti. In sostanza, solo presentando una richiesta formulata assieme, le due amministrazioni possono puntare a ottenere le necessarie risorse. Ed è quanto Polidori e Klun hanno deciso di fare. «Lo stadio Zaccaria - precisa il sindaco di Muggia - costituisce una risorsa per l'intera comunità, perciò ci sembrava giusto ricorrere agli strumenti finanziari che la legge in essere mette a disposizione degli enti locali. Come popolazione ci siamo - aggiunge - mentre manca la superficie di territorio sulla quale esercitiamo la competenza. Allora ho pensato di coinvolgere il vicino Comune di San Dorligo della Valle, contando sulla disponibilità del collega sindaco Sandy Klun, che può vantare una superficie di territorio adeguata alle condizioni presenti in legge. Ci siamo incontrati - prosegue Polidori - e siamo rapidamente arrivati alla conclusione che, assieme, potevamo puntare al risultato e così abbiamo fatto. La somma che chiederemo - conclude - non è eccessiva e permetterebbe di realizzare una nuova pista di atletica che, unita al vicino campo di calcio a sette, assicurerebbe a circa 20 mila persone la possibilità di disporre di una struttura sportiva di eccellenza, perché pensiamo a una pista con sei corsie». Pari fiducia la esprime Klun. «Dopo l'incontro con il collega Polidori - sottolinea il sindaco di San Dorligo della Valle - ho subito convocato la giunta comunale, illustrando la proposta, ottenendo un immediato sì al progetto. Il nostro Comune vanta una consolidata tradizione nel campo dello sport, anche se l'atletica leggera non è certo la disciplina più praticata, ma è altrettanto vero che avere a disposizione un impianto nuovo di zecca, distante pochi chilometri dal nostro territorio, potrebbe stimolare i giovani». «L'accordo con l'amministrazione di San Dorligo della Valle - riprende Polidori - costituisce un ottimo precedente, in vista di future collaborazioni su vari fronti. Confido perciò che, in prospettiva, si possano programmare altre iniziative comuni. In questo caso - conclude il sindaco di Muggia - sarebbe molto utile poter avere a disposizione una nuova pista di atletica e il vicino campo di calcio a sette, completamente rifatto, per garantire a tutti, ma penso in particolare ai giovani, ovviamente anche a quelli del territorio governato dalla giunta che fa capo al sindaco Sandy Klun, due strutture in grado di soddisfare varie esigenze». Una pista di atletica in effetti, oltre a ospitare gare, può prestarsi a manifestazioni di tipo ricreativo, a sfilate, a eventi da allestire all'aperto. 

 

 

Il primo ottobre l'impianto festeggia i cinquant'anni


da " Il Piccolo "
mercoledì, 2 marzo 2022

 

La storia

UGO SALVINI 
Inaugurato il 1° ottobre del 1972, lo stadio "Zaccaria" vanta una gloriosa storia che, nel prossimo autunno, arriverà al prestigioso traguardo del mezzo secolo. Fu costruito per garantire ai giovani appassionati di calcio di Muggia di avere a loro disposizione un impianto dignitoso e funzionale. L'attuale "Zaccaria" vanta un predecessore. Finita la guerra, furono infatti le truppe inglesi a spianare una campagna in località Pilòn, creando un campo sportivo per loro utilizzo. Livellata la vigna, sistemarono sul piano uno strato di fascine, che coprirono poi con uno strato di terriccio. Il campo fu inaugurato il 10 aprile 1949 con la partita Muggesana-Ruda (3-2).

 

 

Acqua sospesa domattina per manutenzioni


da " Il Piccolo "
martedì, 1 marzo 2022


L'elenco delle vie

AcegasApsAmga comunica che è in programma a Muggia una serie di lavori di manutenzione della rete idrica. Per questo nella giornata di domani, dalle 8.30 alle 12.30, verrà sospesa la fornitura dell'acqua in via Dante Alighieri, in calle Farra Bombizza, in calle Farra Luca, in calle Oberdan, in calle Giuseppe Parin e in via Roma, dal civico 1 al civico17/c. Al ripristino dell'erogazione, AcegasApsAmga - che si scusa in una nota diffusa ieri per i disagi che si potranno verificare - raccomanda di far scorrere l'acqua per alcuni minuti finché non si ripresenterà limpida.

 

 

Muggia chiede sedici milioni per il raddoppio della galleria


da " Il Piccolo "
martedì, 1 marzo 2022

 

Inoltrata alla Regione, in base alla legge, un'ambiziosa istanza di "concertazione":
arrivasse una somma inferiore, si ricorrerà a mutui, avanzi di bilancio e alienazioni


UGO SALVINI 
Sedici milioni di finanziamento, per raddoppiare la galleria che attraversa il centro cittadino. È questa la richiesta formulata ieri dal sindaco di Muggia Paolo Polidori alla Regione, per puntare appunto alla realizzazione di un'opera «fondamentale - ha sottolineato lo stesso Polidori, dando notizia dell'istanza inoltrata all'amministrazione Fedriga - per il futuro della città».Proprio ieri infatti scadeva il termine concesso agli enti locali per poter presentare le domande di contributo nel contesto della cosiddetta "Concertazione". Disciplinata dalla legge regionale 24/ 2021, che riguarda le politiche di sviluppo pattuite fra la Regione stessa e le amministrazioni locali, la "Concertazione" prevede, per il triennio 2022-2024, una disponibilità di risorse complessive pari a poco meno di 104 milioni. «Un quarto di questa cifra, quindi circa 25 milioni di euro, è riservato ai progetti per le zone di montagna, il resto alle altre aree», precisa Polidori: «Sappiamo che la nostra richiesta è ingente come dimensione in tale contesto, che riguarda tutti i comuni del Friuli Venezia Giulia. Ma bisogna pensare all'entità dell'intervento, agli oneri di discarica, alle espropriazioni, e a tutte le voci correlate. Fatta una stima attendibile e tecnicamente valida - continua il sindaco - siamo arrivati a 16 milioni. Dovesse arrivare dalla Regione una somma inferiore, potremmo ricorrere a dei mutui, all'utilizzo dell'avanzo di bilancio e alla vendita di alcuni immobili di nostra proprietà, al fine di integrarla».Polidori si basa su una serie di verifiche sullo stato della galleria, effettuate per la prima volta dopo 60 anni grazie al Georadar. «Strumento - evidenzia il primo cittadino - che ha rivelato che, al di sopra della volta, si sono creati alcuni vuoti, dovuti alle infiltrazioni dell'acqua e al conseguente progressivo sgretolamento della roccia. Ma va anche ricordato - prosegue Polidori - che bisogna pensare al transito dei mezzi pesanti, oggi obbligati a fare il giro di Rabuiese per raggiungere determinate zone. Muggia perciò non può non dotarsi di un'infrastruttura di questo tipo, se vuole guardare con impegno al proprio futuro».In parallelo rispetto a questo progetto, il sindaco sta pensando anche a una soluzione complementare: «Con gli inerti derivanti dallo scavo necessario per il raddoppio della galleria - conferma quanto annunciato di recente - si andrebbe a creare il terrapieno fra l'area di Porto San Rocco e il Molo T, in modo da poter poi realizzare una ciclabile da collegare successivamente alla Parenzana, sistemare al meglio la spiaggia e risparmiare il costo dello smaltimento degli inerti stessi, oggi stimato in circa quattro milioni».Proprio al comprensorio di San Rocco, nel quale si sta registrando un notevole incremento di prenotazioni per i posti barca in vista del periodo estivo, Polidori ha fatto visita in questi giorni, incontrando Mario Mella e Stefano Sponza, della Porto San Rocco Marina Resort Srl. «Questa - ha osservato il sindaco - è un'area che sta vivendo un momento di rinascita, con l'arrivo di nuovi residenti e di tante imbarcazioni. Insieme ai rappresentanti della Srl abbiamo parlato delle enormi potenzialità turistiche di tutto il litorale, di idee e obiettivi di sviluppo, sui quali in parte stiamo già lavorando. E abbiamo affrontato anche altri temi - conclude Polidori - come le esigenze e le necessità di una vera e propria città nella città che per spazi, servizi e posizione, si rivela strategica anche per l'organizzazione di grandi eventi. È stata, questa, anche l'occasione di riallacciare un dialogo tra l'amministrazione comunale di Muggia e il Marina Sa Rocco, che negli ultimi anni era andato perso».

 

La casa di riposo in festa per i 100 anni di "nonna" Ondina

da " Il Piccolo "
martedì, 1 marzo 2022


Giornata speciale in salita Ubaldini  per la concittadina neocentenaria


UGO SALVINI 
Grande festa per i 100 anni di Ondina Busatto, ieri pomeriggio, nella casa di riposo di Muggia, tra musiche e cori, con la partecipazione della banda, brindisi e momenti conviviali. Le visite di parenti e amici per gli auguri hanno caratterizzato l'intera giornata, che Ondina ha vissuto intensamente, partecipando, ovviamente nei limiti del possibile, ai canti in suo onore. Muggesana "doc" e casalinga per tutta la vita, Ondina Busatto è stata festeggiata soprattutto dal figlio e dai nipoti. Nel pomeriggio, in particolare, due musicisti hanno intonato in suo onore una serie canzoni triestine, che hanno coinvolto numerosi ospiti della casa di riposo di salita Ubaldini. Al taglio della torta, quindi, sono stati in tanti a circondare col loro affetto la signora Ondina, alla quale sono stati recapitati anche tanti fiori. Anche il sindaco di Muggia Paolo Polidori ha voluto fare personalmente gli auguri alla concittadina neocentenaria consegnandole anche un omaggio a nome dell'amministrazione comunale.Accanto allo stesso Polidori - ma in quest'occasione ha precisato di essere presente esclusivamente in veste privata - c'era anche l'assessore ai Servizi sociali di Muggia Gianna Birnberg, che è proprio una delle nipoti della signora Ondina. La quale, al termine della giornata, ha voluto ringraziare quanti hanno contribuito a organizzare il festoso appuntamento e tutti gli intervenuti, che hanno reso ancor più indimenticabile un appuntamento così speciale.