Muggia, i disegni “no smoking” dei bimbi

da “Il Piccolo”

martedì, 31 maggio 2016

 

Oggi si celebra la Giornata mondiale contro il fumo e l’Anvolt, l’Associazione nazionale volontari lotta contro i tumori, ha promosso il concorso di disegno trasnazionale rivolto ai bambini delle elementari. La premiazione dei disegni vincitori dell’edizione 2016 si terrà questa mattina alle 10, alla scuola elementare Loreti di Muggia. Al concorso antismoking ha partecipato una cinquantina di bambini, bimbi che raccontano nei loro disegni come vedono il mondo dei fumatori. Un mondo, come rilevano le insegnanti dell’istituto «a loro molto vicino poiché nella maggior parte delle famiglie, nonostante la presenza dei piccoli, si continua a fumare». Nei mesi precedenti le insegnanti hanno seguito con i piccoli alunni un percorso di sensibilizzazione adatto alla loro età per far passare il messaggio che il fumo fa male alle persone ma pure all’ambiente.

 

 

Domani a Muggia c’è l’autoemoteca

da “Il Piccolo”

martedì, 31 maggio 2016

 

Domani, a Muggia, l’autoemoteca dell’Associazione donatori sangue di Trieste sosterà in piazza Marconi dalle 9 alle 13, dove il personale medico e infermieristico accoglierà i volontari che vorranno donare sangue. Arriva l’estate e come ogni anno le scorte di unità di globuli rossi, plasma e piastrine diminuiscono anche nella nostra regione. I mesi estivi rappresentano il periodo più critico dell’anno per far fronte alle necessità trasfusionali e se da un lato si osserva un calo delle donazioni dovuto al fatto che i donatori si godono le meritate vacanze, dall’altro la richiesta di emocomponenti non si riduce.

 

 

Parco pubblico ad Aquilinia nell’area verde di Teseco

da "Il Piccolo"
domenica, 29 maggio 2016

 

L’azienda ha saldato il conto con il Comune di Muggia per oneri di urbanizzazione
Investimento complessivo di 160mila euro. Inaugurazione fissata al 6 giugno


di Riccardo Tosques

«Muggia avrà a brevissimo un nuovo Parco urbano pubblico». Laura Marzi, vicesindaco muggesano uscente e candidato-sindaco nella cittadina rivierasca, annuncia così la nascita della nuova area verde sita ad Aquilinia, un'area boschiva pari a 2 ettari di proprietà della Teseco. Ed è stata la stessa società a investire i 160 mila euro necessari per la riqualificazione della zona. La nuova struttura pubblica - che sarà fruibile a partire dal 6 giugno - godrà anche della realizzazione di 40 nuovi parcheggi destinati ai residenti. Collocato di fronte alla scuola elementare "Loreti" e vicino all'ex caserma della Guardia di Finanza, il parco è stato realizzato direttamente da Teseco che entro qualche giorno affiderà ufficialmente tutta l'area al Comune di Muggia. «Teseco è intervenuta per ottemperare a oneri di urbanizzazione primaria dando vita ad un vero e proprio parco urbano che entro la fine del mese vedrà la realizzazione degli ultimi accorgimenti tecnici», spiega Marzi. In questi giorni si stanno ultimando i nuovi sentieri dotati di illuminazione notturna, richiesti dall'amministrazione comunale anche per percorrere le arterie nel bosco in maggior sicurezza. L'area comprenderà una serie di panchine oltre ad un nuovo parco giochi per i più piccoli. «Il parco giochi verrà realizzato vicino alla scuola, proprio per essere utilizzato anche senza doversi per forza addentrare nel parco», puntualizza il vicesindaco muggesano. Il parco, che vedrà la piantumazione di piantine ornamentali e fiori, sarà "arricchito" dalla presenza di 40 nuovi parcheggi pubblici. Parcheggi che verranno anch'essi donati da Teseco al Comune muggesano. «I posti per le automobili non saranno a servizio solamente dei nuovi utenti del parco urbano, ma potranno essere messi a disposizione per i genitori che quotidianamente portano i propri figli alla Loreti», aggiunge il numero due dell'amministrazione Nesladek. Una soluzione dunque agli ingorghi che talvolta si creano sull'arteria sia al mattino che all'ora di pranzo. Sull'area vige invece ancora un dubbio sul futuro dei vecchi campi da tennis in cemento presenti alla fine della zona boschiva. Fondamentalmente inutilizzabili, al posto delle due strutture sportive l'amministrazione comunale sta pensando di creare una piccola costruzione da utilizzare come centro di aggregazione per i residenti. «In attesa della realizzazione del centro diurno, i cui lavori sono bloccati causa Patto di stabilità, l'idea di adoperare l'area dei campi di tennis per la socializzazione dei cittadini di Aquilinia ci pare una buona proposta sulla quale poi dovrà esprimersi la cittadinanza locale», conclude il vicesindaco muggesano. Insomma, proprio a una settimana dalle elezioni comunali, l'amministrazione Nesladek annuncia la nascita di un nuovo Parco urbano. Coincidenza che più di qualcuno ha fatto notare al vicesindaco muggesano: «A causa del maltempo i lavori si sono protratti più del previsto. La scadenza iniziale infatti era stata fissata a metà maggio - si difende Marzi - Nessun calcolo elettorale, dunque, semplicemente un promessa mantenuta per Aquilinia».

 

 

BREVI

da "Il Piccolo"
domenica, 29 maggio 2016

 

Consiglio convocato per il commiato

Ultima riunione del Consiglio comunale di Muggia in programma proprio in scadenza di mandato: per giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, alle 9 mattutine, il sindaco uscente Nerio Nesladek ha convocato l’assise. Fissato un ordine del giorno particolarmente intenso: «Commiato di fine mandato».

 


Valichi Sicurezza ai confini

Sopralluogo di Russo Stefano Decolle, candidato in consiglio comunale a Muggia per il Partito Democratico, la candidata sindaco Laura Marzi e il senatore Francesco Russo, durante un sopralluogo, hanno affrontato il tema della sicurezza in prossimità dei valichi di frontiera di seconda categoria (Chiampore, Cerei - ex valico agricolo, Santa Barbara e Plavje).

 

 

 

 

Quella via “fantasma” che costeggia il camping

da "Il Piccolo"
sabato, 28 maggio 2016

 

Strada di San Floriano, nei pressi di San Bartolomeo, pare non avere un proprietario. Comune di Muggia e Provincia si rimpallano le responsabilità. E l’incuria continua

 

di Riccardo Tosques

La strada di San Floriano necessita di uno sfalcio dell’erba sui bordi della carreggiata essendo primavera inoltrata. Una prassi normale? No, non proprio. Il campeggio San Bartolomeo, che viene costeggiato dalla giunglosa arteria stradale su ambo i lati, racconta il curioso caso della strada di San Floriano. «Abbiamo pensato di servirci del link “Geosegnalazioni” presente sul sito del Comune di Muggia per segnalare la disfunzione: ci è stato risposto che era di competenza della Provincia. Abbiamo scritto alla Provincia: ci è stato risposto che era di competenza del Comune di Muggia. Abbiamo scritto al Comune di Muggia: ci hanno detto che non è di loro competenza. Abbiamo riscritto alla Provincia: ci hanno detto che non è di loro competenza». Impossibile, ma vero. Uno scaricabarile in piena regola tra i due enti. Situato ad un centinaio di metri dal confine con la Slovenia sulla strada per Lazzaretto, quindi nel Comune di Muggia, il campeggio San Bartolomeo sorge vicino ad un’arteria che collega la strada provinciale di Lazzaretto con la strada provinciale per Chiampore, che costeggia il campeggio stesso da entrambi i lati, salendo per Darsella San Bartolomeo, che viene comunemente chiamata strada per San Floriano. Per alcuni tratti la vegetazione invade il suolo stradale costringendo i veicoli a percorrere la strada al centro alla carreggiata. «Poche settimane fa in campeggio abbiamo subito un furto e a stento siamo riusciti ad individuare da dove sono entrati i ladri tagliando la recinzione perché nascosta dalla folta vegetazione», lamentano dalla proprietà del camping. Col passare dei giorni l’area stradale è stata invasa sempre più dal verde pubblico. Da qui la necessita di un intervento. Dinanzi il problema gli uffici comunali di Muggia hanno fornito alcune risposte: «la strada è stata costruita dalla Provincia», «le procedure espropriative sono state avviate dalla Provincia», «la segnaletica, tipica delle strade provinciali, è stata posta dalla Provincia (la quale ha con ogni probabilità provveduto anche alle recente rimozione della segnaletica stessa)», «la porzione di strada per la quale sono stati completati gli espropri figura inserita nell’elenco del bene pubblico della Provincia presso il Libro fondiario (dopo Pt 1111 del tomo di Valle San Bortolo)». Per gli uffici comunali muggesani la sentenza è chiara: «Anche se la strada non è compresa nell’elenco delle strade provinciali, essa è ugualmente di competenza della Provincia». E la Provincia che dice? «Per ogni tratto stradale di nostra competenza esistono agli atti o un decreto di “provincializzazione” o un verbale di consegna che individua puntualmente i limiti di competenza. Purtroppo per le reti comunali si va per differenza: ciò che non è statale, regionale o provinciale è comunale. Per quanto sopra esposto, non essendo peraltro la strada in questione inserita nell’elenco ufficiale delle viabilità provinciale, si ribadisce la competenza del Comune di Muggia, evidenziando che nessun onere presente o futuro potrà gravare sulla scrivente amministrazione, restando a carico del Comune ogni responsabilità verso terzi», fanno sapere dagli uffici della Provincia. Il campeggio San Bartolomeo la prende con ironia e filosofia storica: «A questo punto lo sfalcio del verde della strada in oggetto potrebbe essere di competenza dell’Impero austroungarico o forse degli amministratori del fu Territorio libero di Trieste o dell’amministrazione alleata». La strada di San Floriano. Strada di nessuno. Parafrasando il grande poeta francese Charles Baudelaire “San Floriano du mal”.

 

 

 

Prima casetta dell’acqua in dotazione a Muggia
da "Il Piccolo"
venerdì, 27 maggio 2016
L’erogatore funzionerà da inizio estate in piazzale Caliterna distribuendo
a prezzo modico sia naturale che effervescente. Risparmi per l’ambiente

di Riccardo Tosques
La prima “casetta dell'acqua” sta per sbarcare a Muggia. Dopo oltre 10 mesi di lunga attesa, il Comune ha ufficializzato l'apertura del punto idrico che troverà sede nel piazzale Caliterna. Soddisfatta il vicesindaco Laura Marzi: «Stiamo per mettere a punto un indiscutibile vantaggio per i cittadini che avranno acqua purificata a prezzi contenuti con conseguenze positive anche per il discorso rifiuti». Era il 28 luglio del 2015 quando, dopo l'avviso pubblico del maggio precedente, era stata aggiudicata in via definitiva alla ditta Bbbtec di Tavagnacco la concessione dell'area che avrebbe ospitato la prima “casetta dell'acqua” muggesana. Nello specifico si tratta della concessione dell'area di proprietà comunale sita in piazza Caliterna, un'area di circa un metro quadro, all'entrata dedicata ai pedoni dell'omonimo parcheggio interrato: qui sorgerà un’installazione funzionante come punto per la distribuzione pubblica di acqua dell'acquedotto, liscia e gassata, entrambe refrigerate. «Una casetta le cui dimensioni è previsto non interferiscano con l'utilizzo delle casse del parcheggio, garantendo gli spazi necessari per il passaggio di disabili» tranquillizza subito il vicesindaco Marzi. Nata da un'idea di quattro aziende idriche pubbliche attive in Lombardia (Cap Holding, Ianomi, Tam e Tasm), la “casa dell'acqua” è un impianto di produzione e distribuzione di acqua pubblica, in cui ogni cittadino può recarsi per rifornirsi di acqua in base alle proprie necessità e a prezzi contenuti rispetto all’acqua minerale imbottigliata. Risparmio, quindi ma anche maggiore sicurezza. Le risorse idriche utilizzate dalle “case” sono naturalmente quelle degli acquedotti pubblici, ma il livello di sicurezza è ancor maggiore poiché sono sottoposte a un numero di controlli più elevato rispetto all'acqua delle abitazioni: insomma, nessuna spesa dunque per il Comune di Muggia e un consistente risparmio per i cittadini che vorranno usufruirne. Tecnicamente spetterà al concessionario provvedere, a proprie cure e spese, all'installazione, alla messa in esercizio e alla conservazione efficiente del punto di erogazione dell'acqua, provvedendo alla manutenzione ordinaria e straordinaria, onde garantire le condizioni igieniche e di sicurezza dell'impianto al fine di mantenere una perfetta qualità dell'acqua erogata. Da contratto, inoltre, il fornitore dovrà assumersi i costi di gestione inerenti il consumo di acqua, energia elettrica, anidride carbonica e ogni altro onere, compresi eventuali allacciamenti e provvedere allo smantellamento della struttura e al ripristino dello stato dei luoghi allo scadere della concessione, ovvero a seguito di revoca del provvedimento concessorio. La concessione avrà infatti durata di tre anni dalla sottoscrizione della concessione-contratto e potrà essere rinnovata per i successivi tre anni, su richiesta del concessionario. Spetterà infine sempre alla Bbtec occuparsi della diffusione delle informazioni relative alle modalità di erogazione del prodotto nonché delle modalità di pagamento (card, chiavette elettroniche) in modo da facilitarne la comprensione e l'utilizzo da parte dei cittadini. A oggi comunque il prezzo finale dell'acqua è ancora ignota. «È stata una scelta condivisa da subito dal Consiglio comunale e un progetto su cui si sta lavorando da tempo. La “casetta dell'acqua” è un ulteriore tassello della politica a sostegno dell'ambiente che l'amministrazione comunale sta portando avanti su tutti i fronti possibili» ha commentato l'assessore alle Politiche sociali Loredana Rossi. «Nella sostanza - fa presente il vicesindaco Laura Marzi- si tratta di un indiscutibile vantaggio per i cittadini che avranno acqua purificata a prezzi contenuti ma anche per l'ambiente perché con la “casa dell'acqua" Muggia produrrà meno rifiuti, riducendo l'uso di bottiglie di plastica». L'utilizzo di contenitori ecosostenibili e bottiglie di vetro riduce il consumo di plastica e contribuisce indirettamente ad abbassarne anche la produzione a livello industriale. Entro l'inizio dell'estate, dunque, Muggia potrà veder sorgere la prima “casa dell'acqua”. «Così facendo - conclude Marzi - troveranno risposta tre importanti esigenze di tutta la comunità quali risparmiare denaro, sostenere l'ambiente e bere acqua pubblica di qualità».

 

 

L’assedio dei camion in area Noghere a uffici, case e negozi

da “Il Piccolo”

giovedì, 26 maggio 2016

 

Residenti in rivolta contro i Tir carichi di gas infiammabili parcheggiati sui marciapiedi davanti ai cancelli d’ingresso

di Riccardo Tosques

Tir che trasportano materiali infiammabili parcheggiati davanti alle case di residenti increduli e sempre più preoccupati. La denuncia arriva dal capogruppo consigliare di Meio Muja, Marina Busan: «Chi abita nelle vie adiacenti alla strada delle Saline ha paura: gli autisti campeggiano per giorni e fanno i loro bisogni fisiologici ovunque». Una situazione di degrado e disagio che interessa, in particolare, le aree di via Cavalieri di Malta, via dei Templari e la zona Cave. «Ci sono famiglie con figli che hanno paura a farli rientrare più tardi la sera o temono addirittura di portare fuori il cane perché si ritrovano i camionisti con tanto di tavolini e sedie e scorte di alcolici. Ci sono famiglie che hanno chiesto più controllo da parte delle forze dell'ordine, ma che non hanno visto riscontri». Zone dove, oltre alle case, ci sono uffici e negozi. E poi c'è il problema delle immondizie abbandonate sul marciapiede oppure buttate oltre un buco fatto nella recinzione che si collega con la pista ciclabile. Ma la situazione di maggior pericolo è generata dalla presenza dei Tir parcheggiati per lunghi giorni vicino alle abitazioni. Tir che, anzichè utilizzare l'area ex Ezit a loro dedicata, preferiscono sostare vicino alle case. «Basta guardare il Regolamento ministeriale sul trasporto di merci pericolose per capire che questa situazione non è a norma: i tir dovrebbero parcheggiare in un luogo sorvegliato lontano dalle abitazioni, tanto che quindi nemmeno il parcheggio ex Ezit sarebbe a norma», spiega Busan. Dando un'occhiata ai mezzi pesanti parcheggiati nell'area, si possono anche vedere le tabelle arancioni con le scritte nere. Ad esempio la tabella 23-1969 sta per gas isobutano liquefatto infiammabile. Un materiale tutt’altro che innocuo. «Si tratta infatti di una forma di miscela esplosiva con l'aria - continua l’esponente di Meio Muja -. Mentre il riscaldamento del contenitore provoca aumento della pressione con rischio di scoppio e rilascio immediato di una nube di vapore che si espande e può accendersi dando luogo ad esplosione». Insomma, ci sarebbe da stare poco tranquilli. «Eppure tempo fa abbiamo chiesto che venissero acquisite dall'Ezit delle telecamere di sorveglianza da installare nell'area. Non sappiamo se l’acquisto è andato o meno a buon fine, ma se non sarà così, ci auguriamo che almeno vengano aumentati i controlli e vengano fatti rispettare i regolamenti dei parcheggi dei Tir che prevedono di stazionare nel parcheggio adibito a loro». Sulla vicenda interviene l'assessore alla Polizia locale, Stefano Decolle: «Ad oggi non è giunta alcuna segnalazione ai nostri agenti né alle altre forze dell'ordine. Gli organi comunali chiamati a vigilare su questo per queste situazioni faranno comunque i dovuti controlli, fermo restando che l’allarmismo creato da consigliere comunale non giova a nessuno. Resta ancora da verificare, infatti, se i Tir sotto accusa trasportino realmente liquido infìammabile».

 

Brevi

da “Il Piccolo”

giovedì, 26 maggio 2016

 

Confartigianato - Confronto pubblico con i candidati sindaci

La Confartigianato ospiterà oggi nella sede del Centro piccola impresa in Valle delle Noghere un confronto tra i candidati a sindaco per il Comune di Muggia, Almerigo Esposito, Stefano Norbedo e Roberta Vlahov. L’incontro, in programma alle 19, è aperto a tutte le imprese associate.

Partito comunista - Assemblea elettorale con Andolina

Domani nel giardino del bar Katai a Muggia è in programma l’ultima assemblea pre-elettorale del Partito comunista della cittadina rivierasca. L’assemblea è stata posticipata alle 19, anzichè alle 17 come da programma originario, per consentire al candidato sindaco Marino Andolina di partecipare a un incontro con la Cgil provinciale.

Obiettivo comune - Il tour di Vlahov fa tappa a Zindis

Oggi la candidata a sindaco di Obiettivo comune per Muggia, Roberta Vlahov, sarà presente a Zindis alle 11.30 e nella piazza centrale di Borgo San Cristoforo alle 18. Domani sarà la volta di Santa Barbara sempre alle 18. Infine sabato appuntamento alle 18 al chiosco di Lazzaretto.

Muggia rinascerà - Comizio di Almerigo in piazza Marconi

Oggi alle 10 in piazza Marconi è in programma un comizio della lista civica Muggia rinascerà. Prevista la partecipazione del candidato sindaco Almerigo Esposito, sostenuto anche da Un’Altra Muggia e Forza Nuova per Muggia. infiorata Seminario per bimbi tra nastri e ghirlande Nell’ambito delle iniziative legate all’Infiorata di Opicina, oggi alle 17 nel cortile della chiesa di San Bartolomeo si terrà un workshop con i bambini. I piccoli, guidati i dalla fiorista Vivjana Kljun, prepareranno gli addobbi da porre nella vicina cappella di via Prosecco in occasione della processione del Corpus Domini che si terrà domenica alle 9.

 

 

Famigliola di cigni con “bebè” al seguito a spasso nel rio Ospo

da “Il Piccolo”

mercoledì, 25 maggio 2016

 

Nati pochi giorni fa su un isolotto sloveno vicino a Lazzaretto i sei piccoli “transfrontalieri” ora hanno preso casa a Muggia

 

di Riccaro Tosques 

 I genitori hanno gravitato per tutto l'inverno nelle acque di Lazzaretto, la loro alcova d'amore. E dopo una quarantina di giorni di accurata cova, su un isolotto in Slovenia a pochi passi dall'ex valico di confine, finalmente, la natura ha fatto il suo corso. È la storia dei sei baby cigni reali muggesani, gli uccelli “transfrontalieri” diventati nuove star della cittadina rivierasca. Nati da pochissimi giorni, i cignetti stanno scorrazzando nel rio Ospo, seguiti a vista da mamma e papà cigno e sotto lo sguardo divertitito di appassionati e semplici curiosi. A raccontare la vicenda dell'allegra neofamigliola è Brunella Zambiasi, residente a Muggia dal 1983, ex impiegata in un ufficio amministrativo e grande appassionata della natura. «Per tutti mesi invernali, assieme ad altri concittadini, abbiamo notato che nel mare antistante Lazzaretto c'era questa splendida coppia di cigni. Ad un certo punto abbiamo iniziato a vederne solamente uno e a turno (anche i maschi si dedicano alla cova delle uova, ndr). Sapendo che da tempo erano in amore abbiamo intuito che ci potessero essere dei cuccioli in arrivo». Tra gli appassionati il passaparola gira e si scopre che per far nascere la prole, i due cigni hanno scelto la vicinissima Slovenia. zTra le canne dell'isolotto posto subito dopo l'ex confine di Lazzaretto, grazie alla segnalazione di una donna, che assieme a me e ad altre persone aveva seguito i due cigni in questi mesi, abbiamo visto che c'era mamma cigno che covava alcune uova». All'inizio sembrava che i nascituri fossero quattro: in realtà le uova erano sei. «Ci siamo anche informati con un veterinario per capire cosa fare e cosa non fare - puntualizza Zambiasi - fermo restando che non abbiamo mai dato fastidio né alla coppia né ai piccoli». Una volta nati, i sei cuccioli si sono messi in acqua per il primo giretto assieme a mamma e papà. E l'istinto li ha guidati nuovamente in territorio muggesano, sino a rio Ospo, dove attualmente la famiglia ha deciso di “prendere la residenza”. Complessivamente la presenza dei cigni a Muggia comprende in questo periodo anche un'altra coppia senza figli e un cigno maschio celibe. E i cignetti, diventati l'attrazione naturalistica del momento? Enrico Benussi, naturalista ornitologo, spiega: «Da pochi anni i cigni che provengono dalle foci dell'Isonzo hanno scelto di stanziare nel vallone di Muggia e zone limitrofe. La nascita dei cuccioli è un fenomeno raro, seppur non rarissimo, ma soprattutto è un buon segnale perché vuol dire che qui gli animali si trovano bene». Ora resta da capire come “gestire” questi uccelli, soprattutto per quanto riguarda il cibo. I cigni, infatti, sono erbivori e si nutrono di alghe, piante acquatiche o erba collocata vicino agli specchi d'acqua. «Buona norma sarebbe non dare da mangiare agli animali selvatici, se non in alcuni casi in inverno. Detto questo, è fondamentale non dare pezzi di cibo in grossi bocconi o senza acqua, e soprattutto non dare pane. In natura i carboidrati non esistono. È una pratica sbagliatissima da combattere. Se proprio si vuol dare loro qualcosa, la lattuga è un buon alimento», puntualizza Benussi. L'altra questione è la quiete di cui hanno bisogno i cigni. «Bisogna rispettarli: possono sembrare per certi versi animali domestici, ma non lo sono», aggiunge Benussi. Gli fa eco l'assessore alla Polizia locale Stefano Decolle: «Con i cigni bisogna avere la stessa delicatezza che si ha con gli orsi, nonostante la diversità nella stazza. Guai a disturbarli avvicinandosi troppo». E Decolle lancia anche il “totonome” per la nuova famiglia muggesana: «Esprimendo la mia soddisfazione per la loro prolificazione nel nostro territorio, a riprova che quello muggesano è un ambiente salubre, direi che è il caso che Muggia adotti ufficialmente questi cigni attraverso un sondaggio popolare». Insomma: a Muggia è scoppiata la cignomania. 

 

 

Brevi

da “Il Piccolo”

mercoledì, 25 maggio 2016

Tappa ad Aquilinia per il tour di Marzi 

Prosegue il tour nei borghi della candidata sindaco di Pd, Sel e Cittadini per Muggia Laura Marzi. L’appuntamento di oggi è alle 17.30 al bar Montedoro ad Aquilinia. In programma la presentazione del programma con alcune anticipazioni anticipazione sulla prossima apertura del giardino pubblico della zona. Rinviato a lunedì prossimo invece l'appuntamento previsto per lunedì sera a Chiampore e saltato a causa del maltempo. Clown e disegni ai Giardini Europa 

Venerdì a partire dalle 15.30 nei Giardini Europa a Muggia è in programma la Festa dei bambini rivolta ai piccoli tra 0 e 6 anni, iscritti a scuola dell’infanzia e nido. Un'occasione speciale per disegnare sull'erba, assistere ad un grande spettacolo di magia con il Clown magicomico e divertirsi ancora con gag, bolle di sapone e “art in english”. 

 

 

Le guardie di Fido sbarcano a Muggia

da “Il Piccolo”

martedì, 24 maggio 2016

 

di Riccardo Tosques

Cappello, distintivo e pettorina blu scuro con la scritta “Nucleo guardie zoofile”. Ecco la divisa della“nuova”poliziagiudiziaria e amministrativa a base volontaria che a brevissimo (verosimilmente a inizio giugno) opererà sul territorio muggesano. A raccontarelosbarconellacittadina rivierasca delle guardie è Roberta Mosetti, vicecoordinatore del Nucleo guardia zoofile provincialeOipaTrieste.«Operiamoin provincia esclusivamente nel campo della difesa degli animali e dell’ambiente: abbiamo un apposito decreto rilasciato dal prefetto di Trieste, frutto di un corso della durata di un anno in cui abbiamo studiato tutte le leggi nazionali e regionali inerenti gli animali e l’ambiente» raccontaMosetti. Le guardie zoofile sono pubblici ufficiali a tutti gli effetti. Nello specifico sono polizia giudiziaria ai sensi della legge 189/2004 per quanta riguarda esclusivamente gli animali di affezione mentre sono polizia amministrativa per tutti gli altri animali. «Complessivamente siamo una decina, solamente due sono uomini, tutti operativi in provincia. Fondamentale è che si sappia che operiamo su base assolutamente volontaria» spiega Mosetti. Ma a Muggia come opereranno questi nuovi controllori? «Partendo dal fatto che svolgeremo opera di prevenzione oltre che di sanzione - spiega la nu mero due delle guardie zoofile Opia Trieste - a Muggia lavoreremo a stretto contatto con la Polizia locale pur avendo margine di autonomia. Abbiamo parlato con il comandante dei vigili urbani Lanza e siamo d’accordo. Monitoreremo tanto le deiezioni canine quanto i problemi di maltrattamento agli animali». Entusiasta della novità l’assessore alla Polizia locale di Muggia Stefano Decolle: «Le tempistiche di attivazione del servizio sono ormai imminenti e le modalità sono state già affrontate. Ci tengo a sottolineare la capacità della Polizia locale che già opera quotidianamente per la sicurezza degli animali. Ma adesso, con l’ausilio e il supporto ulteriore delle guardie zoofile, la Polizia locale potrà garantire ancor di più la corretta tenuta degli animali di affezione secon-do il regolamento previsto». Decolle preannuncia che l’inizio dell’estate vedrà, anche grazie alla presenza delle guardie zoofile, un potenziamento dell’attività sul territorio: «La vigilanza verrà rafforzata soprattutto su due versanti: le deiezioni nei luoghi pubblici dei cani e la tutela degli animali in seguito a possibili comportamenti scorretti da parte dei loro padroni». Il “Nucleo guardie zoofile” ha a disposizione una propria pagina Facebook e una mail guardietrieste@oipa.org. «Vogliamo farci conoscere dai muggesani - conclude Roberta Mosetti - L’auspicio è andare d’accordo con tutti, fermo restando che il senso civico verso gli animali e verso l’ambiente dovrà sempre prevalere ed essere tutelato". Insomma, le sanzioni arriveranno, ma solamente nel caso in cui non vi potrà essere un’altra soluzione.

 

 

Muggia in musica alle battute finali

da “Il Piccolo”

martedì, 24 maggio 2016

 

Si concluderà venerdì “Muggia in Musica - itinerari musicali tra storia, arte a musica”. Organizzata da Associazione musicale Serenade Ensemble e Comune di Muggia, la tradizionale rassegna musicale muggesana di primavera a ingresso libero anche quest’anno prevedeva tre concerti ospitati nelle piccole e suggestive chiese cittadine. Il terzo e ultimo appuntamento si terrà alle 20.30 con il concerto a tema su “I colori della Musica” che sarà ospitato nella chiesa di San Rocco e vedrà la partecipazione di tre gruppi a fiato. Nel dettaglio si alterneranno il Quartetto di flauti “Bora” coordinato da Edoardo Milani (che darà vita a un programma di musiche del '700 e del '900,) il Coro di Clarinetti degli “Amici della Musica” coordinati da Cristiano Velicogna (che eseguiranno pagine di Albinoni e Bach) mentre l’ultimo ensemble ospite sarà il “Quintetto d'Ottoni” della Serenade Ensemble che alternerà pagine del ’600 con il ragtime. Alla fine, i complessi si riuniranno per l'esecuzione di “Water Music” di Haendel.

 

 

Brevi

da "Il Piccolo"

martedì, 24 maggio 2016

Il “Comune modello" con Norbedo e Dipiazza

Oggi alle 17, nella sala convegni del centro congressi Millo di piazza della Repubblica 4 a Muggia, si terrà l’incontro pubblico “L’amministrazione modello”. Organizzato dal candidato consigliere comunale Massimiliano Boscolo, l’appuntamento vedrà la presenza del candidato sindaco del centrodestra di Muggia Stefano Norbedo, ma anche dell’ex sindaco candidato a Trieste Roberto Dipiazza e del consulente del lavoro Roberto Cason.

 

 

«Sconti alla Siot in cambio delle bonifiche»
da "Il Piccolo"
lunedì, 23 maggio 2016


Il Pd muggesano lancia la proposta e convince il segretario dell’Authority Sommariva: «La valuteremo»


di Riccardo Tosques
«Studiare con la Siot un piano d’azione che, magari in cambio di una riduzione delle tariffe portuali, impegni l’azienda ad effettuare interventi di bonifica ambientale sulle aree di sua competenza nei comuni di Muggia e San Dorligo». Questa una delle proposte più interessanti che il segretario del Pd di Muggia Francesco Bussani ha proposto l’altro giorno durante l’incontro pubblico svoltosi a Muggia in piazza Marconi con il segretario generale dell’Authority Mario Sommariva. Al dibattito, organizzato dal Pd muggesano, hanno preso parte la candidata della coalizione del centrosinistra Laura Marzi, sostenuta anche da Sel e Cittadini per Muggia, ed il sindaco uscente Nerio Nesladek. La proposta sulle possibili bonifiche da parte di Siot è piaciuta a Sommariva: «Sono molto interessato dalla proposta formulata dal Pd muggesano e dal suo segretario locale Bussani. Sicuramente la valuterò con attenzione e successivamente la porterò all’attenzione direttamente ai vertici della Siot». Nell’incontro sono stati affrontati diversi argomenti importanti per il possibile sviluppo economico ed ambientale della cittadina, a partire dal nuovo Piano regolatore portuale sul territorio del Comune di Muggia e dalle auspicate ripercussioni positive soprattutto sull'economia locale. «I maggiori sviluppi del porto di Trieste per i prossimi anni sono previsti proprio sul Comune di Muggia - spiega Bussani - perché gli ingenti investimenti previsti dalla Siot, il Terminal ro-ro nell’area ex Aquila e lo spostamento dell’area franca nella valle delle Noghere sono ora realtà e i benefici per il nostro territorio saranno notevoli». Si è parlato di «centinaia di posti di lavoro» tra assunzioni dirette ed indotto che verranno effettuate nei prossimi anni. Ingenti gli investimenti. Le Ferrovie dello Stato investiranno 50 milioni di euro per rafforzare la rete ferroviaria del retroporto, la Siot prevede di investire 60 milioni di euro nel prossimo triennio per rafforzare le strutture esistenti e, come ha spiegato Sommariva, grazie al traino dei traffici turchi importanti gruppi di investimento internazionali hanno già manifestato interesse per l’area franca del Comune muggesano. «Tutto ciò non è avvenuto per caso perché il rilancio del Porto di Trieste è frutto di piani e idee che il centrosinistra ha il diritto ed il dovere di rivendicare: questa è la nostra idea di sviluppo economico, queste sono le promesse mantenute, senza ovviamente dimenticare che tutti questi interventi verranno realizzati in aree fortemente inquinate, che dopo decenni di abbandono potranno finalmente tornare a nuova vita», puntualizza il segretario Pd Bussani. E tra le proposte future, quella delle bonifiche sulle aree Siot pare essere la nuova scommessa da vincere da parte del Pd. A Sommariva la proposta piace. Da capire ora l’approccio con cui verrà analizzata dai vertici della Siot.

 

 

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Brevi
da "Il Piccolo"
sabato, 21 maggio 2016


Parte dal Caliterna il “Cinquestelle day”

Oggi a partire dalle 17 scatterà il “Muggia 5 stelle day” organizzato dalla lista pentastellata. Il primo appuntamento, spiega il candidato sindaco Emanuele Romano sarà al Caliterna. «Lì ci faremo guidare da alcune persone con disabilità lungo il percorso disabili per capire le reali necessità di una mobilità per tutti». Si prosegue alle 18.30 in piazza Marconi, dove i consiglieri regionali del M5S restituiranno parte dei loro stipendi per finanziare il fondo per le piccole e medie imprese. Infine alle 19 brindisi con i candidati.


Forza Italia ragiona sui servizi pubblici
Martedì alle 17 nella sala convegni del centro Millo, Massimiliano Boscolo, candidato di Forza Italia, terrà un incontro dal titolo “L’amministrazione modello”. Parteciperanno anche il candidato sindaco per Muggia, Stefano Norbedo, Roberto Dipiazza, candidato sindaco per Trieste e Roberto Cason, consulente del lavoro. Durante l’incontro si parlerà di riorganizzazione amministrativa nella Pa di Muggia.

 

 

Muggia alle urne, lo sbarco dei “big”

da "Il Piccolo"
venerdì, 20 maggio 2016

 

Oggi il capogruppo di Sel Scotto sosterrà Marzi mentre il governatore Maroni supporterà Norbedo.


di Riccardo Tosques

MUGGIA Muggia terra di conquista dei big politici. Oggi da Roma e dalla Lombardia arriveranno Arturo Scotto, capogruppo alla Camera di Sel e Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia. I due saranno “accompagnati” rispettivamente dai parlamentari triestini Ettore Rosato e Massimiliano Fedriga. Oggi alle 17, in piazzetta Galileo Galilei, il circolo rivierasco di Sel ha indetto un incontro pubblico con Scotto. All’incontro parteciperanno il capogruppo alla Camera Pd Ettore Rosato, la candidata a sindaco di Muggia Laura Marzi, il segretario muggesano del Pd Francesco Bussani e per il coordinatore dei Cittadini per Muggia Mauro Cassano. Presenti anche tutti gli aspiranti consiglieri comunali del centrosinistra. Scotto sarà a Muggia per osservare in prima persona i lavori di riqualificazione della costa e per vedere le zone di sviluppo legate all’area portuale. Soddisfatto il coordinatore Sel Muggia Luca Gandini: «Siamo felici che Scotto faccia tappa anche a Muggia, direi una tappa doverosa non solo perché Laura Marzi appartiene a Sel, ma anche perché dopo cinque anni di buon governo con l’amministrazione Nesladek, l’auspicio è quello di proseguire e migliorare ulteriormente con Marzi sindaco». Soddisfatto il segretario locale del Pd Bussani: «È molto indicativo che Scotto e Rosato arrivino assieme a Muggia, un ottimo segnale di unità di intenti. D’altronde a Muggia, Pd e Sel sono abituati ad operare in stretta sinergia da cinque anni». Sempre oggi, alle 20 in piazza Marconi, verrà a Muggia Roberto Maroni, presidente della Lombardia. L’ex ministro dell’Interno giunge nella cittadina per sostenere la Lega Nord che alle prossime elezioni supporterà il candidato sindaco Stefano Norbedo. A Muggia oggi saranno presenti anche il capogruppo alla Camera Massimiliano Fedriga e gli aspiranti sindaco e vicesindaco di Trieste Roberto Dipiazza e Pierpaolo Roberti. Entusiasta il capolista muggesano del Carroccio Alan Barduzzi: «Con la presenza di Maroni, la Lega Nord Muggia cala l’asso. Saremo presenti tutti per parlare di sicurezza, immigrazione con particolare attenzione per l’ex caserma a Lazzaretto, ma anche turismo, lavoro e decoro urbano». Maroni ha annunciato ieri sera che sarà a Muggia per promuovere «un referendum per parificare l’autonomia del Friuli Venezia Giulia a Trento e Bolzano. La Lega Nord intende replicare il modello delle Province Autonome di Trento e Bolzano, assegnando al Friuli Venezia Giulia maggiori competenze e i 9/10 delle risorse. Solo attraverso la responsabilizzazione delle autonomie locali potremo infatti ambire a liberarci da quell’assistenzialismo che, mascherato da perequazione, permette a chi spreca denaro pubblico di farsi pagare i debiti dalle realtà virtuose».

 

Cinque felini uccisi a Muggia dallo stesso setter inglese che un anno fa sbranò un coniglio. Decolle: «Chi ha visto, denunci»

da "Il Piccolo"
giovedì, 19 maggio 2016

 
Cane senza guinzaglio fa strage di gatti

 

di Riccardo Tosques

Il cane killer ha colpito ancora. Il setter muggesano, finito già l'estate scorsa sotto i riflettori per aver azzannato a morte un coniglio in un giardino condominiale, è stato protagonista di nuove incursioni, questa volta a San Rocco. Il bilancio di questo raid parla di almeno cinque gatti uccisi. «E la cosa più grave - racconta un residente della zona - è che il proprietario se ne infischia completamente». Le vittime sono tutti gatti che popolano i cortili di San Rocco e dintorni. «Ho visto come agisce questo setter: si avventa sul felino, lo aggredisce alla schiena e poi lo lascia lì», aggiunge il cittadino. Di recente anche un’anziana si è trovata il cane in giardino e, impaurita, si è rinchiusa in casa. «Ora però - prosegue il residente - siamo davvero stufi. Tutti hanno già avvertito il padrone di tenere al guinzaglio il suo cane. Ma nulla da fare: la prossima volta ci arrangeremo in altri modi». Il setter, insomma, continua a far parlare di sè. Il caso più eclatante era emerso l'anno scorso quando, nel giardino condominiale di una casa Ater a Borgo Zindis, il cane si era avventato su Trilli, il coniglietto domestico di un anno e mezzo di proprietà di M.L.C., la quale aveva raccontato in prima persona l'aggressione al proprio animaletto, descrivendo anche il cane: un setter inglese, nero, bianco, grigio, dal pelo lungo, di grossa taglia. «Purtroppo, a causa della negligenza del proprietario di questo cane, noi non potremo più avere Trilli con noi. E io non riesco a capacitarmene. Sia chiaro, non voglio che venga fatto nulla al setter, perché la colpa non è da attribuire al cane: il setter è un cane da caccia, è evidente che ha seguito il suo istinto. Qui il punto è un altro. Quel cane non doveva essere libero, e peraltro non aveva il collare», aveva raccontato un anno fa, sconvolta, la proprietaria del coniglietto Trilli. Di fronte all’ennesimo episodio, l'assessore alla Polizia locale di Muggia Stefano Decolle, lamentando la mancanza di denunce ufficiali da parte dei cittadini, cerca di far leva sul senso civico dei muggesani: «Ho sentito di questo episodio, testimonianza di una chiara cattiva conduzione del cane da parte del proprio padrone, come già accaduto un anno fa con il coniglio Trilli. Ma il problema è che tutti si lamentano, ma nessuno si è recato a fare regolare denuncia dell'accaduto. La Polizia locale ha registrato solamente delle segnalazioni in merito». E nei giri di ricognizione delle pattuglie «non sono stati trovati né segni, né vittime del cane, né il cane stesso». Decolle invita dunque la cittadinanza a denunciare gli episodi agli organi competenti: «Sul territorio muggesano non vigono grandi problemi di randagismo. Questo cane però, evidentemente, sta causando dei problemi. Credo che sia corretto che chi abbia subito un torto si attivi non solo per fare delle segnalazioni, ma per mettere nero su bianco quanto accaduto e ottenere, eventualmente, giustizia».

 

 

Brevi

da "Il Piccolo"
giovedì, 19 maggio 2016

Marzi inaugura i tour nei borghi

Prende il via oggi il tour nei borghi di Muggia voluto dalla candidata a sindaco sostenuta da Pd, Sel e Cittadini, Laura Marzi. Il primo appuntamento è in programma alle 18 nella piazzetta di Santa Barbara. In agenda la presentazione del programma, a cui seguirà un piccolo rinfresco.

 

Omaggio a Beethoven ospitato al santuario Prosegue “Muggia in Musica”, la tradizionale manifestazione organizzata in maggio da Associazione Musicale Serenade Ensemble e Comune di Muggia. Il prossimo concerto è in programma domani al santuario di Muggia Vecchia con un “Omaggio a Beethoven”. Tutti gli appuntamenti della rassegna inizieranno alle 20.30 e saranno a ingresso gratuito

 

 

 

 

La famiglia “rossa” guida la carica dei parenti in lista
da "Il Piccolo"
mercoledì, 18 maggio 2016


Mamme, figli e cognati nelle squadre messe in campo a Muggia da partiti e civiche.Rifondazione si affida ai Coslovich. L’aspirante sindaco Esposito lancia la fidanzata.


di Riccardo Tosques
Una campagna elettorale tutta... in famiglia. Basta dare uno sguardo ai nomi inseriti nelle quattordici liste in corsa per le comunali a Muggia, per notare cospicua presenza di “parenti di”. Il gruppo è piuttosto nutrito. Nel Partito comunista brilla lo schieramento in prima linea dell'intera famiglia Coslovich. Il segretario del circolo di Rifondazione, Maurizio “Lola” Coslovich, consigliere comunale uscente, avrà nella sua squadra i giovani figli Denny e Ivana, nonché la moglie Rosanna Goina. «In un’epoca in cui tutti si nascondono, la mia famiglia, orgogliosamente comunista, ha deciso di presentarsi in toto alle elezioni», racconta fiero Maurizio Coslovich. Sotto la falce e martello, nella lista a sostegno di Marino Andolina, compare un’ulteriore “tripla parentela”: l'aspirante consigliere comunale Igor Zugna, infatti, correrà insieme alla moglie Giovanna Valenti e alla cognata Sandra de Benigni. La lista civica Obiettivo comune per Muggia presenterà invece due coppie: mamma e figlio, Simone "Cinghio" Viola ed Edda Carboni, nonché Peter Anthony Argenti ed Elena Perchini, nella vita di tutti i giorni marito e moglie. «Niente di strano. Anzi. Si tratta di persone associate a Obiettivo comune per Muggia, che hanno naturalmente deciso di impegnarsi direttamente con la lista, ognuno secondo le proprie rispettive competenze e professionalità», spiega l'aspirante sindaco della lista civica Ocpm Roberta Vlahov. Nella lista di Sinistra Ecologia Libertà, invece, a dar man forte alla più famosa Laura, vicesindaco uscente e candidata sindaco della coalizione di centrosinistra, compare la sorella maggiore Marina Marzi. In campo per Sel anche i fratelli Vallon, Fulvio e Fabio. «Le presenze dei fratelli Vallon non sono certo anomale, entrambi sono molto attivi politicamente e presenti già nella lista elettorale del 2011. Fabio inoltre ha anche una esperienza amministrativa da consigliere comunale e provinciale - spiega Laura Marzi -. Per quanto riguarda mia sorella Marina, lei proviene dallo stesso tipo di insegnamento da cui provengo io, quindi di grande impegno verso la politica. Non a caso è stata già assessore negli Ottanta all'interno della lista Frausin», puntualizza la candidata del centrosinistra. Nella fila del Pd spiccano invece i nomi Laura Litteri e Fabiana Scheriani, rispettivamente moglie del sindaco uscente Nerio Nesladek e dello storico ex segretario dem, Fulvio Tomini. «Non c'è molto da stupirsi - spiega l'attuale segretario comunale Pd Francesco Bussani -. Laura è sempre stata attiva nel partito e il suo nome ci sta tutto. Decideranno poi gli elettori se sia un bene o un male la sua candidatura». Stesso discorso o quasi per Fabiana Scheriani: «Il percorso del marito Fulvio Tomini è completamente indipendente. Fabiana ha esperienza di commercio con l'agriturismo ed è da sempre impegnata politicamente». Marito e moglie correranno anche nel Movimento 5 Stelle con la presenza in lista di Cristina Flego (capolista) e Giuliano Tull. Famiglia (quasi) al completo in Muggia Rinascerà: a supporto del candidato sindaco Almerigo Esposito sono scesi in campo Renato Chiudina Piaceri, la moglie Gloria Bonacci e la figlia più piccola Manuela. Assente solo Elisabetta, la figlia maggiore. Lo stesso aspirante primo cittadino Almerigo Esposito correrà supportato dalla fidanzata, la laureanda Margherita Lauria, inserita nella lista Un'altra Forza per Muggia. «Ci siamo conosciuti in ambito universitario, ma ben presto abbiamo riscontrato di avere le stesse idee politiche», racconta Almerigo Esposito. A completare il quadro c'è la Lista Stener per Muggia, nella quale gli Stener in lizza saranno due: l'aspirante sindaco Marco e la nipote 40enne Silvia. Presenti nella stessa lista anche padre e figlio: Pasquale e Giovanni Gligora. Insomma, una campagna elettorale in cui le preferenze degli elettori verranno contese anche in famiglia.

 

I volti noti
da "Il Piccolo"
mercoledì, 18 maggio 2016
Dalla sorella della numero due di Nesladek ai fratelli vendoliani

La civica Obiettivo comune per Muggia schiera due coppie di parenti: Simone “Cinghio” Viola e la mamma Edda Carboni, e Peter Anthony Argenti e Elena Perchini, marito e moglieNella lista di Sinistra, Ecologia e Libertà a dare man forte alla candidata a sindaco, Laura Marzi, ci sarà la sorella maggiore Marina, già assessore comunale a Muggia negli anni Ottanta, espressione della lista Frausin. In campo per Sel anche un’altra coppia di fratelli “celebri”: Fulvio e Fabio Vallon. Quest’ultimo non è al debutto in politica. Ha già collezionato esperienze amministrative in passato come consigliere comunale e provinciale.

 

 

verso le elezioni/1

Salute, tasse e turismo per Muggia Rinascerà

da “Il Piccolo”

martedì, 17 maggio 2016

 

di Riccardo Tosques

«Siamo una lista moderata, che si contrappone al populismo di una certa destra e all’arroganza della sinistra». Loris Dilena, capolista di Muggia Rinascerà, lista che appoggia il candidato sindaco di Un’altra Forza per Muggia Almerigo Esposito, attaccando l’amministrazione Nesladek e gli altri partiti di destra presenta i punti principali del proprio programma elettorale. «Uno degli aspetti basilari è la tutela della salute dei cittadini. Poniamo particolare attenzione al piano delle antenne e a tutte le fonti potenziali di inquinamento: basta ambiguità e repliche evasive, è doveroso portare a termine un’operazione trasparente», spiega Dilena. Per il presidente di Muggia Rinascerà «il nostro programma contempla la creazione di un nuovo modello sociale, che incentivi i punti di aggregazione per gli anziani e promuova occasioni di incontro per i giovani. Inoltre prospettiamo la realizzazione di un ostello: proprio sull’accoglienza intendiamo porre l’accento, rilevando che la vocazione turistica costituisce un potenziale enorme per la nostra città». Dilena passa poi a una considerazione sul tessuto economico, suggerendo il «taglio della burocrazia per le piccole attività, con la concessione di promozioni e premialità per proteggerle dalle vessazioni fiscali: dalla Tosap alla tassa sui rifiuti, ci sono piccoli, ma significativi accorgimenti per sostenere i nostri esercenti». Dilena suggerisce altresì «di avviare consistenti interventi di riqualificazione all’ingresso di Muggia, procedendo a opere di riqualificazione urbana, di manutenzione e pulizia, iniziando dal Rio Ospo». Fermo restando che «il fascino del centro storico e la bellezza del lungomare meritano un’anticamera ordinata, non possiamo permettere che il nostro biglietto da visita sia spiegazzato o, peggio, strappato». Infine, Dilena punta sulla «riformulazione della convenzione con la parrocchia di Muggia Vecchia: la zona del santuario è suggestiva, può essere valorizzata». La lista degli aspiranti consiglieri comunali di Muggia Rinascerà: il capolista è Loris Dilena, già responsabile tecnico dell’Istituto nazionale di fisica e astrofisica e scrittore, poi ci sono i docenti in pensione Renato Chiudina Piaceri e Gloria Bonacci, le casalinghe Manuela Chiudina Piaceri e Nadilla Bossi, l’addetta alla ristorazione Francesca Miceli, la docente Ariane Francoise De Marchi, il perito tecnico Lorenzo Soppani, l’imprenditore Lorenzo Debernardi Dagri, l’operatore d’esercizio in pensione Pietro Manzin, il biologo Antonio Scabar, il rappresentante di commercio Licio Demarchi e l’allievo maestro d’ascia Marco Petronio.

 

 

verso le elezioni/2

Un’altra forza per Muggia punta sulla sicurezza

da “Il Piccolo”

martedì, 17 maggio 2016

 

di Riccardo Tosques

 «Sicurezza. Famiglia. Decoro. Viabilità. Un poker di priorità per Muggia. E aggiungo un ulteriore concetto, irrinunciabile: l’ordine». Sono questi i principi fondamentali del programma elettorale di Almerigo Esposito, segretario provinciale di Forza Nuova, candidato sindaco di Un’altra Forza per Muggia, sostenuto anche da Muggia Rinascerà. «Mentre nei salottini della politica locale i soliti noti si scambiano battute e strette di mano, a Lazzaretto continuano silenziosi i lavori per regalare a questa città un centro di raccolta per clandestini - tuona Esposito -. Pensiero gentile da parte della solita sinistra terzomondista e ipocrita. Noi abbiamo fatto della sicurezza il nostro punto cardine e ribadiamo la nostra totale contrarietà a qualsivoglia modello di accoglienza, diffuso o meno che sia». Esposito prosegue dichiarando anche guerra «all’accattonaggio, all’abusivismo e ai furti» passando poi all’illustrazione degli altri punti clou: «La famiglia, attraverso politiche a favore della natalità, della genitorialità, con educazione all’infanzia gratuita: i figli sono il nostro futuro, non possono e non devono essere vissuti come un costo sociale. Ovviamente alziamo un muro invalicabile contro le teorie gender, che a Muggia non devono neanche avvicinarsi». Esposito parla poi di «decoro urbano da realizzarsi mediante interventi di riqualificazione e recuperando il patrimonio edilizio non valorizzato». Nel mirino anche la viabilità: «Serve un’unica modalità di parcheggio riservando posteggi gratis in aree prestabilite, e ripristinando il doppio senso alla Statale 15». Nel programma anche il tema animali: «Siamo gli unici a portare avanti una politica vicina alle esigenze degli amici a quattrozampe, prevedendo il divieto di manifestazione per gli spettacoli che si avvalgono di animali, istituendo simbolici incentivi alle adozioni e valorizzando il Fido Lido». Questa la lista degli aspiranti consiglieri di Un’altra Forza per Muggia. Fabio Balbi, capolista, fotografo e motociclista, il macellaio Cristiano Ceppi, il collaudatore elettronico Davide Starc, il responsabile acquisti caffè verde e formazione Giovanni Bortoli, l’assicuratore e boxeur Dario Fabris, lo studente responsabile provinciale di Lotta studentesca Trieste Francesco Scubini, la laureanda in Giurisprudenza e responsabile provinciale di Solidarietà nazionale Margherita Lauria, la presidente dell’associazione hobbistica Trieste Daniela De Giovanni, l’operatrice nel settore logistico Serena Specchia, il portiere e receptionist Paolo Persi, i lavoratori del pastificio Zara Valentina Modugno e Luca Bologna, il tecnico di laboratorio David Edward Busetti. 

 

  

 

Carnivori pentiti, a giugno l’appuntamento è al MujaVeg

da “Il Piccolo”

martedì, 17 maggio 2016

 

L’11 e il 12 si svolgerà il primo festival vegano organizzato in provincia di Trieste. Conferenze, artisti di strada e mercatini per “assaggiare” questa filosofia di vita

 

di Riccardo Tosques 

Far conoscere a un pubblico più vasto possibile la filosofia vegana, ossia la dieta completamente vegetale e il consumo “cruelty free”. Queste le premesse di MujaVeg Festival, la prima manifestazione provinciale triestina dedicata al veganismo che avrà luogo a Muggia nei giorni di sabato 11 e domenica 12 giugno, dalle 10.30 alle 22. La kermesse, presentata ufficialmente ieri mattina al cospetto del vicesindaco muggesano Laura Marzi (il Comune è patrocinatore dell’evento), è promossa dall’associazione Vegetariani e vegani Muja. In programma molte iniziative (tra le quali 14 conferenze), ma anche banchetti alimentari e novità gastronomiche, nonché spettacoli e incontri dedicati al benessere del corpo e della mente. «MujaVeg Festival servirà a far incontrare i muggesani, e non solo, con le associazioni animaliste e ambientaliste che operano nell’area giuliana, oltre a far scoprire la bontà e la salubrità della cucina vegana e a far conoscere le proprietà e la qualità dei prodotti realizzati senza crudeltà e sfruttamento di animali», spiegano dal sodalizio rivierasco. L’iniziativa avrà luogo in due sedi: al teatro Verdi, dove esporrà le sue opere l’artista Tiziana Pers e dove si susseguiranno a ritmo serrato le conferenze che serviranno a illustrare e approfondire il pensiero vegano e le tematiche a esso collegato nei loro risvolti etici, ambientali, economici e sociali. E ai Giardini Europa, dove si esibiranno artisti di strada e troveranno collocazione le strutture dedicate all’associazionismo, al mercato etico e al benessere psicofisico. Domenica 12 giugno alle 20 sarà proiettato il film “Aurora, il sogno della liberazione”, il lungometraggio del regista bresciano, Piercarlo Paderno che tratta il tema della liberazione animale. «Il veganismo può essere considerato l’applicazione pratica della teoria antispecista, che nega la superiorità dell’uomo nel regno animale - spiegano gli organizzatori di MujaVeg Festival -. Nella pratica quotidiana, si traduce nel rifiuto della partecipazione allo sfruttamento e all’uccisione sistematica, intenzionale e non necessaria degli animali, evitando di acquistare, usare e consumare, per quanto possibile e praticabile, prodotti di origine animale e negando il sostegno ad attività come l’allevamento per l’alimentazione umana e la sperimentazione sugli animali, la caccia e così via». Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail a info@mujaveg.it o visitare il sito www.mujaveg.it. La kermesse è anche su Facebook. 

 

 

 

La grande corsa agli assegni antipovertà. Sportelli aperti a Muggia e San Dorligo
da "Il Piccolo"
lunedì, 16 maggio 2016

Un pool di assistenti sociali per il sostegno al reddito. I cittadini di Muggia e di San Dorligo della Valle-Dolina alle prese con la misura decisa dalla Regione allo scopo di contrastare le nuove povertà - una misura che prevede l’erogazione di un assegno che va da un minimo di 70 a un massimo di 550 euro al mese nonché la stipula di un patto per il reinserimento lavorativo - possono infatti rivolgersi alle assistenti sociali presenti agli sportelli dei punti unici o del segretariato sociale. Gli orari sono i seguenti: a Muggia il martedì dalle 11 alle 13 all’Area minori di piazza della Repubblica, il mercoledì dalle 9 alle 11 all’Area anziani di via Battisti 6 e dalle 10 alle 12 all’Area adulti di piazza della Repubblica; a San Dorligo della Valle il martedì dalle 10 alle 12 all’Area adulti, il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30 all’Area minori e il giovedì dalle 9 alle 11 all’Area anziani. In seguito si potrà concordare un appuntamento con l’assistente sociale per l’inserimento della richiesta nel sistema informatico di gestione.

 

 

Svolta sul caso Acquario. La bonifica parte a giugno
da "Il Piccolo"
domenica, 15 maggio 2016


Il Comune di Muggia conferma l’avvio del cantiere nel terrapieno inquinato
Ok al progetto esecutivo per la passeggiata a mare e i due parcheggi da 100 posti

di Riccardo Tosques
Dal gennaio del 2017 Acquario verrà riconsegnato ufficialmente alla cittadinanza. È arrivata la tanto attesa svolta nella complicatissima vicenda del terrapieno inquinato di Muggia, da oltre un decennio interdetto alla cittadinanza. L’assessore ai Lavori pubblici Marco Finocchiaro esulta: «A luglio partiremo con i lavori del primo lotto di bonifica. Dopo 13 anni si potrà tornare a fare il bagno in mare davanti ad Acquario». L’ultima Conferenza dei servizi convocata dalla Direzione dell’Ambiente della Regione aveva fatto presagire che, finalmente, il lunghissimo iter procedurale per la bonifica del terrapieno muggesano fosse giunto a conclusione. La conferma è arrivata dal Municipio rivierasco con l’approvazione del progetto esecutivo del primo stralcio che riconsegnerà alla fruibilità pubblica tutta la passeggiata a mare di 900 metri e due parcheggi da quasi 100 posti, uno all’inizio e l’altro alla fine del terrapieno. Spesa complessiva del primo lotto di lavori? Poco meno di un milione di euro. Tempi previsti? Cinque mesi a partire da luglio, quando si aprirà il cantiere. «Dopo aver approvato nel giugno scorso il progetto definitivo di messa in sicurezza e bonifica del terrapieno, dopo anni trascorsi a cercare di rivalersi su chi aveva causato l’inquinamento, anni a fare caratterizzazioni, analisi dei rischi e progettazioni varie, alla presenza di una ventina di enti che a ogni conferenza di servizi chiedevano nuove analisi per scongiurare ogni possibile e immaginabile rischio per la salute umana, e dopo avere eseguito i lavori urgenti di messa in sicurezza del terrapieno a causa delle mareggiate, il Comune di Muggia ha ottenuto dalla Regione la possibilità di sostituirsi ai veri responsabili dell’inquinamento e poter intervenire nelle bonifiche», racconta Finocchiaro. «Quello che bisogna ricordare è che in tutta questa vicenda - puntualizza il vicesindaco Laura Marzi - il Comune di Muggia è parte lesa in quanto sostituendosi a chi ha causato l’inquinamento, come previsto dal Codice dell’ambiente, con grande fatica e impegno finanziario sta procedendo nelle bonifiche per rivalersi poi su chi ha causato l’inquinamento stesso». L’intervento prevede dunque la messa in sicurezza di gran parte del terrapieno con «tecniche innovative e rispettose dell’ambiente, ma anche economiche, rispetto alla soletta in calcestruzzo prevista nel progetto definitivo generale». La principale variazione in questo caso è anche economica in quanto invece dell’impegno finanziario previsto a inizio anno - possibile solo con l’alienazione di beni immobili da parte dell’Amministrazione - vi si farà fronte ora con un avanzo di bilancio derivante da oneri di urbanizzazione accertati a fine dell’esercizio finanziario 2015. Un’operazione pari a circa 850mila euro, ai quali si sono aggiunti ulteriori 122mila euro, provenienti da una sponsorizzazione privata. «Visto il particolare momento nel quale si prevedeva di finanziare l’opera con la vendita di immobili pubblici dismessi, cosa particolarmente difficoltosa in tempi di crisi del mercato immobiliare, il Comune farà fronte con altri capitoli di spesa specifici, senza necessariamente vendersi i gioielli di famiglia», aggiunge Finocchiaro.

 

Brevi
da "Il Piccolo"
domenica, 15 maggio 2016
Il primo festival vegano si presenta al “Verdi” La presentazione del primo festival vegano della provincia di Trieste si terrà domani nella sala del buffet del Teatro Verdi di Muggia (via di San Giovanni 4) alle 10.30 alla presenza del sindaco Nerio Nesladek. Il festival MujaVeg è in programma l’11 e il 12 giugno.

 

 

Un parlamentino provinciale degli under 32
da "Il Piccolo"
sabato, 14 maggio 2016


Al via le candidature per il nuovo organo di rappresentanza dei giovani dei cinque comuni minori


di Ugo Salvini
Saranno 21 i componenti di For.5, il nuovo organismo di rappresentanza dei giovani dei Comuni di Duino Aurisina, Monrupino, Muggia, San Dorligo della Valle e Sgonico, che rientra nel più ampio progetto di cittadinanza attiva You.For Eu. (Young For Europe). Si tratta di un piano finalizzato a migliorare la conoscenza delle istituzioni comunitarie da parte dei cittadini che in futuro saranno chiamati a reggere le sorti delle amministrazioni dei Paesi aderenti. Il numero è stato deciso dagli assessorati che hanno competenza sulle Politiche giovanili nelle cinque amministrazioni stabilendo che ogni Comune dovrà presentare quattro candidature. Il ventunesimo componente sarà il presidente della struttura. In questi giorni è stato pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle candidature a componente del Forum giovani. Potranno presentarsi giovani residenti nei cinque Comuni di età compresa tre i 14 e i 32 anni. «Associazioni, circoli ed enti aventi sede legale nel territorio dei nostri cinque Comuni che svolgono attività di interesse giovanile e attività significative nel settore delle politiche giovanili - spiega l’assessore di Duino Aurisina, Tatjana Kobau - sono invitati ad attivarsi per cercare di stimolare i giovani interessati a queste materie affinché si partecipino a questa nuova avventura che riteniamo sarà interessante e coinvolgente». A disciplinare l’intera operazione è il Protocollo di autodisciplina del Forum al quale hanno aderito i cinque Comuni. Le candidature dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di appartenenza entro il 31 maggio, oppure spedite utilizzando gli indirizzi di posta elettronica predisposte ad hoc. «Abbiamo molte iniziative al vaglio - riprende Kobau - fra le altre speriamo di poter organizzare un viaggio a Bruxelles, per far conoscere da vicino ai componenti di For.5 le istituzioni dell’Unione europea. Uno stimolo in più per avvicinare i giovani alla vita amministrativa». Anche David Pupulin, assessore per le Politiche giovanili del Comune di Sgonico, è un fautore di For.5: «Stiamo lavorando intensamente per avvicinare i giovani a questo progetto e invitarli a presentare le loro candidature. Siamo certi - sottolinea - che un organismo intercomunale di giovani del nostro territorio possa conseguire risultati importanti».

 

 

Tris di concerti nelle chiese di Muggia

da “Il Piccolo”

venerdì, 13 maggio 2016

 

Stasera il coro femminile “Schumann”in quella di San Francesco

 

A Muggia si fa musica nelle piccole e suggestive chiesette. Torna “Muggia in Musica - itinerari musicali tra storia, arte a musica”, tradizionale manifestazione organizzata dall’associazione Serenade Ensemble e Comune di Muggia. Caratteristica della manifestazione è la sede dei concerti, tutti a ingresso libero e con inizio alle 20.30: le più suggestive e piccole chiese cittadine. Si parte stasera da quella di San Francesco con il concerto del Coro femminile Clara Schumann. Pluripremiato a concorsi nazionali e internazionali, il coro, diretto da Chiara Moro, eseguirà un programma di musica sacra e romantica comprendente l’Ave Maria di von Suppè, Salve Regina Magnificat e Cantate Dominò di Javier Busto, Die Capelle di Schumann. Venerdì prossimo al santuario di Muggia Vecchia “Omaggio a Beethoven” con l’ensemble “Alpe Adria Consort” che proporrà pagine edite e inedite del maestro di Bonn e, in prima assoluta, le variazioni su una marcia per sestetto di fiati, non catalogata dall’autore, ma ripresa e sviluppata dal giovane compositore veronese Matteo Zanetti. Infine, venerdì 27 maggio, concerto conclusivo sul tema “I colori della Musica” nella chiesa di San Rocco con la partecipazione di tre gruppi a fiato che poi si riuniranno per l’esecuzione finale: il Quartetto di flauti “Bora” coordinato da Edoardo Milani (che darà vita a un programma di musiche del ’700 e del ’900,) il Coro di Clarinetti degli “Amici della Musica” coordinati da Cristiano Velicogna (che eseguiranno pagine di Albinoni e Bach) e il “Quintetto d’Ottoni” della Serenade Ensemble che alternerà pagine del ’600 con il ragtime. 

 

 

Gioielli contemporanei al Carà

da “Il Piccolo

venerdì, 13 maggio 2016

 

“FiloRosso Bijoux” dalle 18 Info su www.benvenutiamuggia.eu“FiloRosso Bijoux”, la Biennale internazionale del gioiello contemporaneo, raddoppia grazie al Comune di Muggia e quello sloveno di Isola. Il primo appuntamento, alle 18, si terrà proprio nella cittadina slovena, per poi concludersi a Muggia, alle 19.30, dove verrà presentato il catalogo “FiloRosso 2015-2016” al Museo Carà. Il legame transfrontaliero sarà assicurato da un servizio navetta che collegherà le due città. “FiloRosso” presenta le opere di Nenad Roban, maestro orafo croato. Alla Galleria Drat di Isola saranno in mostra i lavori dell’artista orafa israeliana Vered Babai, negli spazi di palazzo Manzioli le opere realizzate in esclusiva per questa IV edizione. Gli orari: Museo Carà (fino al 5 giugno) martedì-venerdì 17-19, sabato 10-12 e 17-19, dom e festivi 10-12; palazzo Manzioli di Isola: lunedì-venerdi 10-20; Galleria Drat di Isola: lunedì-sabato 10-20.

 

 

brevi

da “Il Piccolo

venerdì, 13 maggio 2016

 

Il Partito comunista svela il programma 

Oggi alle 17, negli spazi del giardino del bar Katai di via Roma, il Partito Comunista di Muggia organizza un incontro con la cittadinanza nel quale verrà presentato pubblicamente il programma elettorale integrale del partito che sostiene il candidato sindaco Marino Andolina. All'incontro presenzieranno Andolina e tutti gli aspiranti consiglieri comunali.

Obiettivo comune parla di Ferriera 

«Muggia non è distante dalla Ferriera e troppo spesso sono stati sottovalutati i rischi per la salute dei cittadini: conoscere i fatti significa capire fino in fondo come stanno le cose». Questo l'obiettivo dell'incontro che si svolgerà domani alle 17.30 in sala Millo sul tema "Muggia e Ferriera". L'incontro sarà introdotto dalla candidata sindaco della lista civica Obiettivo comune per Muggia Roberta Vlahov. Previsti gli interventi di Alda Sancin, presidente dell'associazione "No Smog", e Giorgio Cecco, coordinatore dell'associazione "FareAmbiente". L'incontro è aperto alla cittadinanza.

 

 

Centro migranti a Muggia, al via i lavori
da "Il Piccolo"
giovedì, 12 maggio 2016


Avviato il cantiere all’ex caserma di Lazzaretto. Tra un mese la fine dell’intervento. Rebus sul numero di migranti da ospitare


di Riccardo Tosques
«Intervento di ristrutturazione per la realizzazione di un centro di accoglienza per richiedenti asilo». Recita così il cartello apposto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti davanti all'ex caserma dei Carabinieri di Lazzaretto. Un messaggio chiaro e inequivocabile: Muggia sta per accogliere i suoi primi profughi. Daniele Mosetti, capogruppo di Fratelli d'Italia, mette sotto accusa il sindaco Nerio Nesladek: «Non ha avvisato la popolazione come aveva promesso». Il sindaco replica: «In malafede è solo chi cerca di alimentare paure per un puro calcolo elettorale». Si tratta di «lavori di risanamento e consolidamento statico del solaio di copertura» quelli in corso d'opera sull'edificio destinato ad accogliere un numero non ancora ben identificato di richiedenti asilo. La conclusione del cantiere è prevista il 10 giugno prossimo, ossia tra meno di un mese. Così stando sempre a quello che c'è scritto sul cartello posto dal ministero delle Infrastrutture-Provveditorato interregionale Opere Pubbliche Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Ma quanti profughi arriveranno? E quando? E per quanto tempo saranno ospitati a Muggia? Quesiti che, come spiega il vicesindaco Laura Marzi, non trovano ancora una risposta: «Lo ribadisco, come già fatto in altri tempi ed in altri luoghi: il Comune non è stato informato né è stato reso partecipe di alcuna decisione in merito a questo problema. Noi abbiamo già espresso più volte le nostre perplessità sulla scelta di destinare quella caserma all'accoglienza dei profughi e continuiamo a lavorare per fornire risposte alternative che siano più aderenti al modello di accoglienza diffusa da noi ritenuto più adeguato ad un progetto più inclusivo di accoglienza, lontano da pericoli di ghettizzazioni». Insomma, l'ex caserma dei carabinieri di Lazzaretto, al centrosinistra, non piace. Piace ancora meno a Fratelli d'Italia. Daniele Mosetti, capogruppo consigliare dei meloniani, mette sotto accusa il sindaco Nesladek: «Siamo stati i primi a sensibilizzare la cittadinanza sul problema immigrati. Dall'amministrazione comunale e soprattutto dal sindaco Nesladek la risposta è sempre stata data dal silenzio. Anzi, Nesladek aveva promesso che avrebbe avvisato la cittadinanza. Invece ha mancato di trasparenza, si è lavato le mani su una questione in cui la cittadinanza esige delle risposte». Per Mosetti le incognite, ora, sono tante: «Siamo a ridosso della stagione balneare, il 10 giugno termineranno i lavori. E poi? Chi arriverà a Muggia? Quanto tempo resteranno? Nesladek fa finta di non sapere nulla, auspico che il 5 giugno la gente si ricordi di questo suo imbarazzante silenzio». Nesladek ha subito rispedito al mittente le critiche ricevute: «In malafede è solo chi cerca di alimentare paure per un puro calcolo elettorale. Non c'è nulla di nuovo, nulla di diverso rispetto a 10 mesi fa, nemmeno la temuta invasione. In verità una novità c'è: scopriamo ora che l'esponente di punta del comitato antiimmigrati (Giulia Demarchi, aspirante vicesindaco del centrodestra pro-Norbedo, ndr), che fino a ieri giurava e spergiurava di essere mossa solo da nobili intenti civici, è in realtà candidata con una lista assolutamente politica e partitica con l'ambizione di conquistare un bel posto in Comune, proprio grazie alla notorietà acquisita guidando quel comitato. Chi è in malafede?». Insomma, per ora certezze sul futuro dell'area non ve ne sono. L’ultima indicazione ufficiale risale a fine 2015, quando la Prefettura spiegò che l'ex caserma sarebbe stato un centro «temporaneo e limitato al periodo di durata dell'emergenza in atto, con la prospettiva che al termine della situazione emergenziale essa sarà messa a disposizione della collettività locale».

 

 

Off limits gli accessi al piazzale di Rabuiese

da “Il Piccolo”

mercoledì, 11 maggio 2016

 

di Riccardo Trosques

Segnali di lavori in corso, area transennata e divieto d’accesso. È un vero e proprio ko tecnico per la viabilità secondaria dell'ex valico di Rabuiese. Gli accessi al piazzale demaniale, dove si trova un supermercato, e alla via Flavia di Stramare, la strada provinciale che porta alla rotonda di Rabuiese e quindi all'ex statale 15 (ora provinciale), sono chiusi. Nessun avviso è stato posto per spiegare l'intervento di messa in sicurezza dell'area che in effetti da tempo presenta un asfalto in pessime condizioni. La chiusura dell'area è stata oggetto anche di una richiesta di spiegazioni da parte del consigliere comunale e provinciale Pdl Claudio Grizon: «In mancanza di notizie, ho interrogato durante il Consiglio provinciale l'assessore provinciale alla Viabilità Vittorio Zollia che, ignaro di quanto accaduto, si è impegnato a verificare la vicenda». Dagli accertamenti commissionati da Zollia, emerge che si tratta «di viabilità secondaria di competenza comunale: infatti è il Comune che ha transennato l'accesso per cui allo stesso va richiesta ogni notizia in merito». L'assessore alla Polizia locale del Comune di Muggia, Stefano Decolle, ha cercato di fare chiarezza: «La Polizia locale muggesana ha recintato la strada di proprietà del Demanio in seguito ad un incidente automobilistico fortunatamente senza gravi conseguenze». In realtà Decolle specifica che l'area era già interdetta. Almeno sulla carta. «Impropriamente quell'area veniva utilizzata poiché era stata già interdetta al traffico. Ad ogni modo nessuna decisione è stata presa dal Comune. È area demaniale. È probabile, comunque, che si procederà alla chiusura definitiva della zona. Al consigliere Grizon - conclude - consiglio di fare un esposto in Procura se vi ravvisa qualche illecito». La chiusura della strada, dunque, è dovuta dal fatto che, in alcuni punti in particolare, l'arteria è ormai resa impraticabile per la presenza di alcune buche profonde fino a 10 centimetri. Buche che hanno causato un incidente senza conseguenze per l'automobilista ma con l'effetto di una chiusura della zona. Grizon stigmatizza anche la presenza della segnaletica posta per impedire l'accesso all'area arrivando dalla Slovenia: «Potrebbe portare a incidenti in quanto troppo arretrata: le automobili infatti, dopo esser uscite dalla grande viabilità, si trovano la strada sbarrata e quindi sono costrette ad invertire la marcia mentre spesso arrivano altre automobili». A lamentarsi anche il Centro Discount di via Flavia di Stramare. «Auspico che il Demanio possa sanare urgentemente le buche - conclude Grizon - e che qualcuno abbia l'intelligenza di porre una segnaletica più consona alla situazione e che escluda la possibilità di incidenti». 

 

 

Scatta la selezione per il Forum Giovani. domande da presentare entro il 31 maggio

da “Il Piccolo”

mercoledì, 11 maggio 2016

 

Scade il 31 maggio il termine per la presentazione delle candidature a componente del Forum Giovani dei 5 Comuni – “For.5”, rientrante nel progetto di cittadinanza attiva “You.For Eu. (Young For Europe)”, realizzato dai comuni di Duino Aurisina, Sgonico, Monrupino, San Dorligo della Valle e Muggia. Possono partecipare i giovani residenti nei cinque Comuni di età compresa tre i 14 ed i 32 anni, le associazioni, i circoli e gli enti che svolgono attività di interesse giovanile e attività significative nel settore delle politiche giovanili sul proprio territorio comunale a presentare le candidature per i rappresentanti del For.5. Le domande dovranno essere accompagnate dal modello ad hoc opportunamente compilato e dallo Statuto dell’associazione o atto costitutivo del soggetto che presenta la candidatura (solo in caso di domanda presentata dall’associazione/circolo/ente). Le richieste vanno consegnate a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di residenza o per via telematica.

 

 

Il servizio mense online fa il pieno di accessi
da "Il Piccolo"
martedì, 10 maggio 2016


Oltre 400 domande in due settimane a Muggia per ottenere le certificazioni delle spese detraibili


Oltre 400 moduli in due settimane. Sono numeri record quelli delle domande presentate a Muggia per ottenere le certificazioni delle spese sostenute per la mensa scolastica dei figli, una delle novità della Finanziaria 2016, che ha visto l'introduzione della detraibilità di tale costo. Una possibilità concretizzatasi grazie all’informatizzazione del servizio mensa muggesano: «Un servizio che dimostra ogni giorno di più la propria valenza, riscontrando peraltro un deciso apprezzamento da parte delle famiglie», spiega l'assessore alle Politiche sociali Loredana Rossi. Da quest'anno dunque è possibile presentare domanda per il rilascio di un'attestazione delle spese sostenute nell'anno 2015 per il servizio mensa scolastica, dall’asilo alle medie. Le spese saranno detraibili tra i costi di istruzione all'interno della propria dichiarazione dei redditi se i figli sono a carico. L'apposito modulo è scaricabile dal sito internet del Comune - sezione Scuole Nido d'Infanzia - oppure ritirabile alla portineria del centro Millo in piazza della Repubblica 4. Il servizio mensa del Comune di Muggia copre tutte le scuole dell'infanzia - Biancospino, Giardino dei Mestieri, Borgolauro e Mavrica - nonché le primarie Loreti, De Amicis, Bubnic e Zamola nonché due sezioni della scuola media Sauro. Negli anni il servizio si è significativamente ampliato andando a supportare le necessità che contestualmente sono pervenute dalla scuola, quali la riduzione dei collaboratori scolastici con relativa chiusura del sabato per tutte le scuole e conseguente arricchimento del tempo normale e l'istituzione di due sezioni a tempo prolungato alle medie, e con l'obiettivo di accogliere le esigenze organizzative di scuola e genitori. «È stato, quindi, particolarmente importante dotare il servizio di ristorazione scolastica di una cucina più adeguata alla fornitura dei pasti anche alla luce del loro essere sempre in crescita», racconta il vicesindaco Laura Marzi. I pasti per la ristorazione scolastica, infatti, sono aumentati cospicuamente negli anni. Solo per l'istituto comprensivo "Giovanni Lucio" nel 2011 i pasti erogati sono stati oltre 63mila; cifra che nell'anno successivo è arrivata quasi a quota 86mila e che da allora è in continua crescita. L'impegno è andato crescendo, dunque, sia sul piano prettamente tecnico legato alla gestione dei pasti sia su quello dell'impegno finanziario del Comune per la copertura del costo del pasto che solo parzialmente, nella misura mediamente del 60%, è a carico delle famiglie. L'altra novità è stata data dall'informatizzazione del servizio che «ha agevolato il pagamento delle tariffe - conclude Rossi - tenendo contemporaneamente aggiornate le famiglia sulla situazione in modo puntuale- prevedendo diverse modalità di pagamento quali il Rid, il bonifico bancario ed anche il pagamento in contanti senza alcun onere aggiuntivo».

 

 

Nesladek gela Andolina «Accuse pretestuose»
da "Il Piccolo"
martedì, 10 maggio 2016


«Non trovando alcun motivo di critica nei confronti di questa amministrazione, soprattutto in campo sociale, Rifondazione comunista come sempre cerca appiglio nel quadro nazionale». Nerio Nesladek, sindaco di Muggia, replica alla disamina di Marino Andolina, candidato sindaco del Partito Comunista, che aveva severamente criticato il Pd su sanità e welfare. «Sicuramente Rifondazione non sa che, malgrado tutte le difficoltà che i Comuni hanno dovuto affrontare in questo periodo con il Patto di stabilità - di cui peraltro credo sappiano ben poco non avendo frequentato la sala del Consiglio comunale - il Servizio sociale dell'Ambito 1.3 Muggia e San Dorligo della Valle rappresenta a tutt'oggi un modello in tutta la Provincia e non solo». Secondo il segretario provinciale del Pd «abbiamo accresciuto i servizi in termini di accessi domiciliari, aiuti alle famiglie e alle singole persone in difficoltà con una percentuale di interventi complessivi che negli ultimi dieci anni è cresciuta intorno al 35% malgrado le risorse progressivamente calanti. Se a Muggia c'è un medico disponibile per tutti 24 ore su 24-7 giorni su 7 è anche grazie a questa Amministrazione, che si è adoperata per avere nella nostra città una guardia medica notturna che si affianca al grande lavoro che la medicina di gruppo sta facendo». Nesladek è stupito che vengano espresse critiche alla riforma del Servizio sanitario regionale «che vede proprio la sanità più vicina ai cittadini, quella del territorio, come priorità, riducendo i doppioni e gli sprechi ed aumentando peraltro di fatto tutti i servizi, dall'assistenza ai malati cronici e terminali fino a quella ad affetti da patologie legate alla dipendenza come la ludopatia: ma anche in quel caso - conclude Nesladek - di fronte alla possibilità di far qualcosa e approvare il "Regolamento per la prevenzione delle patologia da gioco compulsivo e l'attività delle sale giochi", l'esponente di Rifondazione Comunista Coslovich ha deciso di uscire e non esprimersi».

 

 

MUGGIA VERSO LE ELEZIONI / 1
da "Il Piccolo"
lunedì, 9 maggio 2016

 

La Lega pianta i suoi paletti «Sicurezza al primo posto»

 

di Riccardo Tosques
«Sono felice che l’esperienza del Laboratorio 2016 abbia portato non solo un nome unitario ma anche un’unione di intenti, un programma largamente condiviso e soprattutto la voglia di mandare a casa la sinistra che nulla ha fatto per Muggia». Alan Barduzzi, responsabile muggesano della Lega Nord, ha presentato pubblicamente la squadra che correrà alle prossime elezioni comunali in supporto all’aspirante sindaco Stefano Norbedo. L’esponente leghista è stato perentorio lanciando un appello diretto a Norbedo stesso: «Stefano, sappi che noi della Lega Nord ti supporteremo ma su quattro punti non transigiamo». Il primo tema riguarda la sicurezza visto che «in questi ultimi anni, soprattutto nella periferia, il numero dei furti in casa è aumentato». Poi c’è il tema immigrazione, su cui Barduzzi non utilizza mezzi termini: «Per noi della Lega a Muggia non ci devono essere immigrati, né a Lazzaretto, né a Zindis, né a Santa Barbara, né tanto meno in centro». Per quanto riguarda il lavoro il responsabile padano di Muggia punta «a rilanciare il turismo dei piccoli commercianti e degli artigiani di cui Muggia è piena». Infine, l’ultimo appello a Norbedo: «Stefano, ti chiedo di ascoltare i problemi dei tuoi cittadini, di fare cioè quello che si dice un buon padre di famiglia». Ribadendo che l’obbiettivo della Lega è «ridare linfa vitale alla nostra Muggia oramai abbandonata da troppo tempo», Barduzzi ha presentato la squadra che supporterà Norbedo, candidato anche da Forza Muggia - Dipiazza per Muggia e Fratelli d'Italia - An. Capolista, ovviamente, sarà il responsabile della Lega Nord Muggia nonché frigorista Alan Barduzzi, classe 1977. A seguire il disoccupato Giulio Ferluga, l’impiegata Serena Tonel, l’imprenditore Paolo Polidori, il personal trainer Pietro Cainero, l’impiegata Emanuela Ceppi. In lista anche il geometra Fabio Urlini, il pensionato Stefano Manfredi, l’operaio Renzo Cusina, il dipendente pubblico già consigliere comunale a San Dorligo Sergio Rudini, la commerciante Gabriella Donna, la pensionata classe 1927 Silvana Villatora, l’impiegata Sabrina Michelini. A chiudere il team leghista la pensionata Loredana Ceppi, il commerciante Marco Klemse e l’impiegato Radames Razza. Riguardo alla frammentazione del centrodestra che a Muggia vedrà complessivamente tre candidati sindaco, Barduzzi non ha timori: «Noi siamo l’unica coalizione di destra e sono convinto che i personalismi di talune civiche non ci fermeranno».

 

MUGGIA VERSO LE ELEZIONI / 2
da "Il Piccolo"
lunedì, 9 maggio 2016

 

Andolina carica i comunisti «Welfare indebolito dal Pd»

“Sanità e Stato Sociale”. Questo il titolo dell’incontro svoltosi nella sala Millo organizzato dal Partito Comunista di Muggia che ha visto la partecipazione del candidato sindaco Marino Andolina. «Il Partito Democratico di Muggia cerca di far passare sotto silenzio il grave pasticcio prodotto dal suo partito di riferimento nazionale sul tema Isee», ha spiegato Andolina. Per il medico triestino anche i muggesani «soffrono ingiustamente del mancato adeguamento del calcolo dell’Isee alla sentenza del Tar e del Consiglio di Stato. Il Governo aveva infilato nel computo del “reddito disponibile” anche i contributi socio-sanitari come la pensione di invalidità e l’assegno di accompagnamento, rendendo “più ricchi” molti disabili e privandoli di prestazioni gratuite». Prima il Tar e quindi il Consiglio di Stato avevano abrogato questa norma: «Ma a tutt’oggi il ministero per il Lavoro non ha imposto all’Inps la cancellazione di questi redditi. Molti sono stati danneggiati in passato, molti altri in questi giorni si vedono compilare degli Isee sbagliati che li danneggiano ulteriormente. Non risulta che il Comune di Muggia sia intervenuto per sanare questa ingiustizia». Il tema è oggetto peraltro di un esposto alla Procura da parte dello stesso Andolina. L'aspirante sindaco del Partito Comunista di Muggia ha poi affrontato il tema sanità: «Nel 2015 l’aspettativa di vita in Italia è calata e c’è stato un eccesso di 50mila decessi per varie cause, la crisi riduce anche la voglia di vivere, incluse le varie riforme sanitarie. È una tragedia peggiore di quella delle centinaia di morti per l’amianto o per le migliaia di Chernobyl, ma la cosa non fa molta impressione». Andolina ha evidenziato che il ministro della Salute Lorenzin ha ridotto il numero di esami che possono essere eseguiti gratuitamente: «Un ammalato di cancro non paga il ticket, ma per sapere di avere il cancro un cittadino rischia di pagare centinaia di euro. Questo, in una situazione di povertà crescente, rischia di provocare altre migliaia di morti “evitabili”». Per quanto riguarda l’aspetto sanitario rivierasco «Muggia condivide col resto della Regione il disagio diffuso per i cittadini che devono ricorrere alle cure sanitarie. Il nuovo Piano sanitario regionale è un terribile pasticcio che in teoria doveva prevedere uno spostamento di risorse dall’ospedale al territorio, in modo da permettere molte cure il più vicino possibile a casa del paziente. Di fatto all’ospedale sono stati sottratti posti letto e personale, 500 infermieri in meno, mentre parallelamente il territorio risulta ancora impreparato a sostenere l’impatto di pazienti abbandonati dall’ospedale».

 

 

Norbedo promette una chiesa ad Aquilinia
da "Il Piccolo"
domenica, 8 maggio 2016


Tra i punti forti del programma del centrodestra muggesano anche una nuova stazione di carburanti


Quando ho deciso di accettare la candidatura a sindaco di Muggia, da parte del Laboratorio politico 2016 di centrodestra, ho pensato a tutto quello che i cari concittadini potevano avere nei loro sogni per Muggia e a tutte le proposte e idee condivise nell’esperienza del Laboratorio 2016 per migliorare l’amata Muggia». Esordisce così il programma amministrativo di Stefano Norbedo, candidato sindaco di Forza Muggia - Dipiazza per Muggia, Fratelli d’Italia - An e Lega Nord. Nei punti del programma temi caldi quali la modifica dell’attuale Piano parcheggi e l’incremento dei piani di pulizia per le strade e della cura del verde. Punti nuovi sono l’obbiettivo di completare l’allacciamento del gas e le opere di fognatura su tutto il territorio comunale nonché il potenziamento delle reti idriche. Nel mirino di Norbedo anche la realizzazione di una chiesa. «La nuova amministrazione di centrodestra si impegnerà affinché anche i cittadini di Aquilinia abbiano un luogo di culto adeguato dopo un lungo periodo di attesa: ci impegneremo a reperire i finanziamenti necessari e, in accordo con le autorità ecclesiastiche, a individuare il luogo più adeguato e le modalità di costruzione», recita il programma di Norbedo. Nel programma elettorale anche l’impegno ad «agevolare il percorso di realizzazione di una stazione di servizio a Muggia per il rifornimento di carburanti, necessaria ed urgente per rispondere nel più breve tempo possibile alle esigenze dei cittadini dopo che per oltre cinque anni nessuno ha mosso un dito». Forza Muggia - Dipiazza per Muggia avrà come capolista il capogruppo uscente del Pdl Paolo Prodan, candidato sindaco cinque anni fa. Della “vecchia guardia” presente poi il consigliere comunale uscente Dario Grison, coordinatore muggesano di Forza Italia, nella vita di tutti i giorni dipendente di una compagnia energetica nazionale. Il terzo nome in lista è quello di Giulia Demarchi, veterinario, aspirante vicesindaco della coalizione. In ordine alfabetico sono quindi stati schierati l’impiegato all’Università Marco Barelli, l’ex dipendente regionale in pensione Luciana Bobul, l’imprenditrice Loredana Bontempo in Scarafile, il tecnologo Massimiliano Boscolo, l’amministratore di società commerciali ed ex grillino Giacomo Cinquepalmi. Correranno per Forza Muggia - Dipiazza per Muggia anche la dipendente comunale triestina Federica Cocolo in Relli, i commercialisti Giancarlo Crevatin e Mauro De Peitl, l’ormeggiatore Andrea Giovannini, l’impiegato del Ministero Emiliano Lopreato, l’intermediario assicurativo ed ex consigliere comunale Andrea Mariucci, la bancaria Irene Olenich. A supporto di Stefano Norbedo troviamo anche l'imprenditrice Elisa Paoli, il proprietario dello stabilimento balneare Bagno San Rocco Alcide Marco Salviato, l’ex lavoratore della Stock in pensione Sergio Ulcigrai e l'informatore medico Stefania Zanetti.

 

 

MUGGIA VERSO IL VOTO/1
da "Il Piccolo"
sabato, 7 maggio 2016

Turismo, cultura e sport. È la ricetta dei Cittadini

di Riccardo Tosques
«Abbiamo costituito una squadra molto competitiva e coesa, ma allo stesso tempo variegata e determinata a dare nuovo vigore e slancio per coinvolgere maggiormente i cittadini nelle scelte che riguardano Muggia». Giulio Bonivento, coordinatore della lista “Cittadini per Muggia - una regione in comune”, ha presentato ieri la squadra che si presenterà alle elezioni comunali del 5 giugno in supporto dell’aspirante sindaco Laura Marzi. Alla presenza del consigliere regionale Emiliano Edera, il segretario organizzativo dei Cittadini per Muggia Mauro Cassano ha illustrato i cinque concetti principali del programma: «Con i giovani e i deboli per impegno e un’equità sociale», «Piccoli, ma turisticamente attraenti», «Muggia: perla istro-veneta da riscoprire», «Un centro storico ricco di occasioni di scelta d’acquisto» e «Musica, arte, archeologia: Muggia ti invita». Nel programma non manca poi l’attenzione alla sfera sportiva: «L’impegno è di riqualificare lo stadio Zaccaria, grande risorsa un po’ abbandonata, per trasformarlo in un impianto ad uso e a vantaggio di tutti, dando così la possibilità di poter organizzare manifestazioni di un certo interesse ed attrazione», spiega Bonivento. I Cittadini puntano anche a far riscoprire Muggia dal punto di vista culturale, ambientale e archeologico: «Ciò darebbe certamente un impulso e nuova linfa turistica, non dimentichiamoci soprattutto della grande ricchezza e potenzialità del parco archeologico di Muggia Vecchia e degli altri innumerevoli siti sparsi sul territorio», spiega l’aspirante consigliere comunale Giuseppe Cuscito. «L’impegno è di cercare comunque un dialogo con tutti - puntualizza il candidato Tullio Bellen - perché la sinergia e la collaborazione reciproca sono le uniche strade per realizzare qualcosa a vantaggio della collettività». L’aspirante consigliere comunale Claudio Valentini punta a riportare l’attenzione sulla centralità degli abitanti di Muggia nell’azione amministrativa: «Sia in termini di gruppo che a livello personale intendo rappresentare i cittadini e le cittadine che abbiano a cuore lo sviluppo di programmi e obiettivi ritenuti prioritari per il territorio». Questi i quindici candidati in lista: Nicoletta Fait addetta alla ristorazione, Fabio Balbi artigiano marmista, Barbara Ferrari dipendente regionale, Tullio Bellen impiegato tecnico, Maria Furlan casalinga, Paolo Buzzi ingegnere civile, Donatella Graberg dirigente medico in pensione, Mauro Cassano informatico, Alessandra Pichierri commerciante, Luca Cechet geometra, Giuseppe Cuscito professore universitario, Gianmaria De Vecchi ingegnere navale, Ezio Romanò dirigente Fincantieri in pensione, Roberto Rosca dipendente dell’Azienda sanitaria e Claudio Valentini collaboratore Illycaffè.

 

MUGGIA VERSO IL VOTO/2

da "Il Piccolo"
sabato, 7 maggio 2016

 

Commercio e ambiente le priorità di Meio Muja

«Vogliamo sostenere il commercio locale abbassando le tasse, vogliamo che il trattamento dei rifiuti garantisca benefici sia per i cittadini che per il Comune, vogliamo una città pulita per poter sviluppare il turismo». Roberta Tarlao, candidato sindaco della lista Meio Muja, preannuncia i temi caldi del proprio programma elettorale che verrà presentato pubblicamente oggi alle 11 in piazza Marconi alla presenza degli aspiranti consiglieri della lista. «Proponiamo un programma che è frutto di anni di vita a stretto contatto con la comunità muggesana, di ascolto e di attività svolte prevalentemente sul campo», premette Tarlao. Nello specifico Meio Muja intende «sostenere il commercio locale abbassando le tasse, vuole che il trattamento dei rifiuti garantisca benefici sia per i cittadini che per il Comune». Altro tema caldo è il turismo: «Per poter sviluppare il turismo dobbiamo prima garantire una città pulita, ospitale e accogliente. Inoltre come Amministrazione vogliamo coordinare una sinergia tra gli operatori e lavorare insieme per un marchio di qualità». Muggia, secondo Meio Muja, dovrà puntare anche sull’aumento delle videocamere di sorveglianza: «Vogliamo promuovere tra i cittadini un progetto di sicurezza partecipata con formazione e informazione aumentando anche le telecamere creando un monitoraggio attento del territorio che ci permetterà di programmare interventi concreti per la sua messa in sicurezza». Reduce da dieci anni di appoggio all’amministrazione Nesladek, Tarlao è favorevole «a una politica nuova e senza litigi tra maggioranza e opposizione, dove tutti gli amministratori siano chiamati a creare un progetto unico e condiviso per il bene di Muggia». L’attuale capogruppo consigliare di Meio Muja Marina Busan promuove il proprio candidato sindaco a pieni voti: «Il nostro punto di forza è proporre un sindaco che ha una grande esperienza di amministratore prima in Comune e ora in Provincia che garantisce una immediata operatività attraverso una conoscenza puntuale di leggi e regolamenti». Olivio Stocchi, aspirante consigliere di Meio Muja: «Una grande attenzione verrà posta su ambiente e sviluppo sostenibile poiché sarà nostro punto fermo garantire ai figli la possibilità di vivere sempre in un territorio sano ed accogliente». Nel programma anche la promozione del contatto tra le generazioni per non disperdere «le nostre radici di cui andiamo orgogliosi», motivo per cui «renderemo le scuole un punto di incontro e promozione della cultura per tutti i cittadini». Oltre a Facebook e sito internet, Meio Muja ha attivato il numero 3395869462 per un contatto diretto con il candidato sindaco. Tutti i giovedì e sabato di maggio la lista pro Tarlao incontrerà pubblicamente i cittadini per illustrare il programma elettorale.

 

 

Stener: «In campo sulle orme di mio padre»
da "Il Piccolo"
venerdì, 6 maggio 2016

Nel programma della lista civica di Muggia sanità, turismo e lotta alla desertificazione commerciale

di Riccardo Tosques wMUGGIA «Ho deciso di scendere in campo per queste amministrative sulle orme dell’insegnamento, e tenendo a mente il bene e il tempo che mio padre, Italico Stener, ha dedicato ai muggesani e alla nostra cittadina». Marco Stener, candidato sindaco della “Lista Stener per Muggia”, ha presentato ieri mattina in piazza Marconi i candidati e il programma in vista della consultazione del 5 giugno. «Sono deluso dall’inesorabile deriva a cui Muggia è stata portata dalle amministrazioni in questo decennio. È arrivato il momento, e sento il dovere di far risorgere la nostra amata Muggia», ha aggiunto Stener. Quattro i punti cardine del programma, da tempo elaborato da Rivolta l’Italia e confluito nella Lista Stener: la sanità in primis, «dove i tagli nuocciono solo ai servizi invece che diminuire gli sprechi», il lavoro «perché bisogna ricreare indotto sul territorio incentivando le attività commerciali, artigianali e di piccola impresa», il turismo «che con eventi collegati garantisca l’aumento occupazionale e di circolazione turistica», e infine «la lotta alla desertificazione del centro con la chiusura di negozi, uffici e servizi in favore, per esempio, di discutibili raddoppi dei già vasti e vuoti centri commerciali». Nel programma anche «un’attenta analisi del bilancio lasciato in eredità, per determinare le priorità». I candidati in lista abbracciano la più ampia rappresentanza muggesana: «Liberi professionisti e artigiani - ha spiegato Stener - che ben conoscono le problematiche del settore, laureati e plurilaureati in grado di trovare le soluzioni di carattere ambientale per l’equilibrio di Muggia. È rappresentato anche il settore della pesca». Alcuni nomi? La regista Anja Smotlak, l’organizzatore di eventi Lorenzo Buompane, il pensionato ex azzurro di canottaggio e baseball Franco Schiavini, il riparatore di motocicli Alessandro Tiziani. In quota rosa, Annamaria Noventa, attiva con la Protezione civile, e Marina Parovel già nella Commissione pari opportunità. A chiudere la presentazione Manlio Sai, coordinatore provinciale di Rivolta l’Italia: «Resta il rammarico per un centrodestra così disgiunto, che viene dalla manifesta debolezza di una Forza Italia locale priva di numeri autonomi e tale da doversi aggrappare all’icona di Dipiazza direttamente dalla segreteria regionale».

 

 

La bandiera rossa apre la scheda di Muggia
da "Il Piccolo"
giovedì, 5 maggio 2016

Sorteggiata la posizione dei quattordici simboli. Il primo è quello di Andolina. L’ultimo quello di Tarlao

di Riccardo Tosques
Ad aprire bandiera rossa con falce e martello. A chiudere la bandiera europea in salsa rivierasca. Ufficializzata la posizione sulla scheda dei nove aspiranti sindaco e dei quattordici simboli collegati che il 5 giugno si contenderanno il rinnovo delle cariche del Comune di Muggia. Marino Andolina sarà il primo aspirante a succedere al sindaco uscente Nerio Nesladek a comparire nella scheda. Il pediatra triestino, classe 1948, è il candidato del Partito Comunista di Muggia che ha optato per falce e martello su bandiera rossa. La seconda lista estratta ieri pomeriggio è stata quella del Movimento 5 Stelle che si presenterà con il candidato sindaco Emanuele Romano, classe 1971, laureato in Scienze statistiche e attuariali. Al terzo posto la lista civica trasversale Obiettivo comune per Muggia con la candidata sindaco Roberta Vlahov, classe 1965, laureata in Lettere. Nel simbolo, accanto al castello di Muggia, la dicitura “Roberta Vlahov sindaco”. Al quarto posto, con la lista che porta il suo nome, Marco Stener. L’odontoiatra classe 1958 correrà per la “Lista Stener x Muggia”. La quinta posizione sulla scheda è andata a Laura Marzi. Classe 1961, laureata in Tecniche erboristiche, sarà appoggiata dal Partito democratico, che ha optato per il simbolo classico e dai Cittadini per Muggia, che hanno rievocato la colonna illyana, nonché da Sinistra Ecologia Libertà che ha aggiunto al proprio simbolo un esplicito “Laura Marzi sindaco di Muggia”. Alabarda bianca su sfondo rosso per il Fronte per l’Indipendenza del Tlt che sostiene il vigile del fuoco triestino classe 1960 Alessandro Pisani. Il settimo nome sulla scheda è quello di Almerigo Esposito, il forzanovista laureando in Giurisprudenza classe 1989, supportato da Un’altra Muggia e Muggia Rinascerà. Per i bandelliani classico simbolo con il cartello stradale che indica la direzione verso destra e la dicitura “Un’altra forza per Muggia”. Per la lista fondata da Loris Dilena la raffigurazione stilizzata di una madre che abbraccia un bambino e lo slogan “Aiutaci a farla rinascere”. Il penultimo nome della scheda è quello di Stefano Norbedo. Il bancario muggesano classe 1967 sarà supportato da Forza Muggia-Dipiazza per Muggia, che propone l’abbinamento tra bandiera forzista e le onde del mare, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, che oltre ad utilizzare la fiamma tricolore del Msi, ha messo in evidenza il nome della presidente di Fdi Giorgia Meloni. In supporto di Norbedo c’è anche la Lega Nord che accanto al classico Alberto da Giussano ha puntato sul nome di Matteo Salvini. Tutte e tre le liste, dunque, hanno utilizzato il nome del proprio leader, ma non quello del candidato sindaco muggesano. La lista si chiude con la lista Meio Muja, che come nel 2011 riproporrà una rivisitazione in salsa rivierasca della bandiera dell’Ue, in appoggio del candidato sindaco Roberta Tarlao, classe 1974, laureata in Lingue, assessore provinciale uscente.

 

La scuola Bubnic di Muggia si rifà il look
da "Il Piccolo"
giovedì, 5 maggio 2016

Stanziati da Regione e Comune 179mila euro per la ristrutturazione della primaria di via D’Annunzio

di Riccardo Tosques
La scuola primaria muggesana con lingua d'insegnamento sloveno Bubnic è di nuovo protagonista di un’opera di restyling. A distanza di due anni esatti dalla data di inizio dei lavori per la realizzazione di un'aula verde e di un orto urbano, l'edificio di via Gabriele D'Annunzio, grazie ad un finanziamento di 179mila euro - 161mila di contributo regionale e il resto a carico del Comune -, si prepara ad una completa ristrutturazione. Le opere di straordinaria manutenzione che saranno realizzate riguarderanno nello specifico la sostituzione delle pavimentazioni di tutti i piani in vinil-amianto con altre in gomma, la modifica del servizio igienico al piano terra ricavando un servizio per disabili, la sostituzione di vetuste e non più funzionali porte interne. Verrà inoltre realizzato l'isolamento termico esterno a cappotto in corrispondenza delle pareti del refettorio, il rifacimento della pavimentazione della terrazza soprastante il refettorio con inserimento di pannelli di isolamento termico a protezione del soffitto del refettorio, il rifacimento del parapetto della terrazza e l'inserimento di nuovi canali di gronda e pluviali. Ma non finisce qui. È prevista anche la climatizzazione del piano terra con impianto a pompa di calore, che verrà alimentato in parte dall'impianto fotovoltaico esistente, e contribuirà a migliorare il comfort degli ambienti con contributo nell'abbattimento delle spese di riscaldamento. «Tutti gli interventi sono stati concordati con la Dirigenza scolastica e gli insegnanti, dando una priorità alle esigenze manutentive e funzionali di alcuni ambienti, tra quali il refettorio, la mensa ed alcune aule della scuola materna», spiega entusiasta l'assessore ai Lavori pubblici arco Finocchiaro. Negli scorsi anni la Bubnic aveva già ricevuto un finanziamento di 63mila euro per l'aula verde, la struttura coibentata e dotata di pannelli fotovoltaici ricavata dalla ristrutturazione del corpo accessorio accanto alla scuola, e altri 76 mila euro (con un finanziamento da parte della Fondazione CRTrieste pari a 25mila euro) utilizzati per la ripavimentazione di due bagni, la riqualificazione degli impianti idraulici e nuovi intonaci. Ora, come detto, prenderà il via una nuova tranche di lavori. «Dopo l'approvazione del progetto, partiremo con la gara per l'affidamento dei lavori, poiché l'obiettivo è quello di intervenire durante il periodo di chiusura della scuola in modo da non interferire con le lezioni. I tempi sono come sempre strettissimi, ma è un risultato sudato ed ottenuto grazie all'impegno degli uffici, a dimostrazione del buon funzionamento della pubblica amministrazione muggesana che, oltre ai problemi imposti del patto di stabilità interno, si deve districare fra finanziamenti concessi a fine anno, tempi di realizzazione delle opere pubbliche strettissimi pena la restituzione dei contributi e l'ovvio rispetto del codice dei contratti».

 

Brevi
da "Il Piccolo"
giovedì, 5 maggio 2016

Torna a riunirsi martedì alle 18 il Consiglio comunale di Muggia.
All’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei verbali di tre precedenti sedute, ci sarà anche l’esame e il successivo voto sul rendiconto della gestione 2015. In menù anche una comunicazione sulle delibera di giunta relative all’utilizzo del Fondo di riserva.
Concerto al Verdiper i 40 anni del sisma
Domani sera alle 21 al Teatro comunale Giuseppe Verdi di Muggia si terrà il concerto della banda cittadina - Amici della Musica, diretto dal Maestro Cristiano Velicogna, organizzato in occasione dei 40 anni dal terremoto del Friuli. Sarà ospite per l’occasione il coro Ana Trieste "Nino Baldi" diretto dal Bruno De Caro. Durante il corso della serata verranno proiettati materiali audiovisivi originali che documentano la tragedia avvenuta a Gemona nel 1976.

 

Il dopo Nesladek
Destra e sinistra fanno saltare tutti gli schemi.Nove “primi cittadini”

da "Il Piccolo"
mercoledì, 4 maggio 2016

Marzi vinte le primarie ha davanti Andolina. L’incognita M5S
Dipiazza indica Norbedo ma “Laboratorio” in ordine sparso

di Riccardo Tosques
Una corsa a nove con quattordici liste di supporto. È la corsa elettorale dei record quella che Muggia si appresta ad affrontare per il proprio rinnovo delle cariche comunali. Tante le liste civiche (ben cinque), frazionato il centrosinistra con due candidati sindaco, frazionatissimo il centrodestra con ben tre aspiranti in lizza. A cercare di dare continuità agli ultimi dieci anni di governo Nesladek troviamo il vicesindaco uscente Laura Marzi, candidata di Sinistra Ecologia Libertà (il suo partito), Partito democratico e i Cittadini per Muggia. Classe 1961, due figli, divorziata, ex commerciante, Marzi è assessore e vicesindaco di Muggia. Il 31 gennaio scorso, alle Primarie del centrosinistra, ha raccolto 196 preferenze contro le 167 della sfidante Valentina Parapat (Pd), aggiudicandosi il diritto di correre come sindaco del centrosinistra. Più a sinistra della coalizione pro-Marzi troviamo invece Marino Andolina espressione del Partito comunista di Muggia. Candidato sindaco annunciato già dal giugno dello scorso anno, il pediatra triestino, classe 1948, è consigliere comunale uscente a Trieste per la Federazione della Sinistra, movimento che a Muggia ha abbandonato il governo Nesladek. Dell’amministrazione attuale fa parte ancora, invece, Meio Muja che però da metà dicembre dello scorso anno ha annunciato di correre da sola. La lista civica ha proposto come candidato sindaco la fondatrice Roberta Tarlao. Classe 1974, laureata in Lingue, Tarlao ha lavorato sulle navi da crociera, occupandosi anche di traduzioni e insegnamento. Assessore in Provincia della giunta Bassa Poropat, ha già ricoperto il ruolo di assessore nella prima giunta Nesladek. Nel centrodestra le ultime due settimane sono state fatali all’unità del Laboratorio 2016. L’attuale opposizione riunitasi dallo scorso settembre ha prodotto tre candidati sindaco. Il bancario Stefano Norbedo, classe 1967, responsabile della sezione muggesana della Tergestina, sarà supportato da Fratelli d’Italia, Lega Nord e Forza Muggia-Dipiazza per Muggia. Caldeggiato da Roberto Dipiazza, Norbedo è stato indicato candidato sindaco due settimane or sono causando una diaspora: Rivolta l’Italia ha infatti proposto la Lista Stener per Muggia con candidato sindaco Marco Stener, classe 1958, odontoiatra, da sempre legato al centrodestra. Anche la lista Muggia Rinascerà ha abbandonato Norbedo per accasarsi ai bandelliani di Un’altra Muggia - anche loro fuoriusciti dal Laboratorio - per proporre il laureando Almerigo Esposito, classe 1989 (il più giovane candidato sindaco), ex guardia giurata, segretario provinciale triestino di Forza Nuova. Nominato lo scorso 17 gennaio all’election day grillino con 10 preferenze, Emanuele Romano è invece il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle. Classe 1971, laureato in Scienze statistiche ed attuariali, nella vita di tutti i giorni dipendente della Regione, Romano è tra i fondatori degli Amici di Beppe Grillo-Muggia. A rappresentare gli indipendentisti triestini ci sarà invece Alessandro Pisani, candidato del Fronte per l’indipendenza del Tlt. Fedelissimo di Giorgio Marchesich, Pisani, classe 1960, è stato in passato caposquadra dei vigili del fuoco di Muggia. A chiudere la panoramica degli aspiranti sindaco troviamo Roberta Vlahov. Muggesana, classe 1965, giornalista freelance, sindacalista Ugl, indipendente senza tessera di partito, Vlahov correrà per la lista civica trasversale Obiettivo comune per Muggia.

 

LE CURIOSITÁ  Assenti illustri e c’è chi opta per le civiche

da "Il Piccolo"
mercoledì, 4 maggio 2016

Chi c’è e chi non c’è? Nelle 14 liste emergono subito assenti (anche illustri). Nelle fila del centrodestra spicca indubbiamente l’assenza di Claudio Grizon. Lo “statista di Aquilinia” non compare infatti nella lista di Forza Muggia-Dipiazza per Muggia, dove troviamo invece i consiglieri uscenti Paolo Prodan (Pdl) e Dario Grison (Forza Italia). Fuori dai giochi anche Claudio Di Toro (indipendente, ex Lega Nord) e Ferdinando Parlato (Un’altra Muggia). Presenti invece in Fratelli d’Italia i consiglieri comunali uscenti Daniele Mosetti e Nicola Delconte. Christian Gretti (indipendente, ex Pdl) è invece confluito nella lista civica Obiettivo comune per Muggia. Nelle fila dell’attuale maggioranza di centrosinistra brillano le assenze degli assessori uscenti Valentina Parapat e Loredana Rossi, entrambe legate al Partito democratico. Non si ricandiderà nemmeno il consigliere comunale della Slovenska Skupnost ma formalmente in quota Pd Danilo Savron. Assenti dalla competizione elettorale anche Geremia Liguori (indipendente, ex Sel) e Fabio Longo (indipendente, ex Italia dei Valori). Riconfermati invece nel Pd gli assessori Stefano Decolle e Marco Finocchiaro, e i consiglieri Riccardo Bensi, Igor Donadel e Diego Crevatin. Se il vicesindaco uscente Laura Marzi sarà l’aspirante sindaco della coalizione del centrosinistra, ha deciso invece di non ripresentarsi il sindaco uscente Nerio Nesladek (Pd), che dopo due mandati consecutivi avrebbe comunque potuto candidarsi aspirando al ruolo di consigliere comunale o assessore in caso di vittoria del centrosinistra.

Per consultare le liste candidate clicca il link della Regione FVG:

http://elezioni.regione.fvg.it/000433_Com/Candidature/000151.html

Sessantotto nuovi parcheggi a Muggia
da "Il Piccolo"
mercoledì, 4 maggio 2016

Terminati i lavori nell’ex “campo sfogo” di viale XXV Aprile. I posti auto saranno disponibili da oggi

di Riccardo Tosques
A partire di oggi Muggia avrà esattamente 68 nuovi posti auto a disposizione. Sono finalmente terminati i lavori di riqualificazione del cosiddetto ex “campo sfogo” di viale XXV Aprile. Nella giornata di ieri sono stati ultimati gli stalli così suddivisi: 55 a utilizzo libero, 10 a rotazione con disco orario di 3 ore per automezzi di dimensioni maggiori rispetto alle automobili (pensati per i furgoni delle società sportive) e 3 per disabili. I lavori di manutenzione straordinaria dell'area sita in prossimità degli impianti sportivi, hanno subito una brusca interruzione a causa delle abbondanti piogge delle ultime settimane, che di fatto hanno inciso nelle tempistiche impedendo la realizzazione delle fondazioni stradali e la posa dei conglomerati bituminosi. Ma non solo. «In corso d'opera è emerso l'imprevisto di una traslazione e rotazione di un muro di contenimento in cemento armato posto ad est del piazzale, che aveva fatto temere sulla instabilità statica del manufatto, dovuta alla spinta idraulica delle acque a monte, con rischi per la pubblica incolumità», racconta l'assessore ai Lavori pubblici Marco Finocchiaro. Da qui la necessità di fare una perizia statica sul manufatto, con la messa in sicurezza del muro di contenimento mediante alcuni lavori supplementari consistenti in opere di drenaggio delle acque di falda poste a monte ed a valle del muro unitamente alla verifica strutturale del manufatto. «Fatte queste verifiche e definiti puntualmente gli interventi necessari, i lavori sono ripresi in sicurezza. L'area ora è disponibile con beneficio non solo di tutti coloro che frequentano il polo sportivo, ma anche dei residenti prossimi al piazzale». «Questa è la concreta risposta ad un'esigenza particolarmente sentita in termini di riqualificazione di un luogo di pubblica utilità che ora guadagnerà non solo sul piano della disponibilità di parcheggio, ma anche su quello del decoro e della relativa rivalutazione della zona», puntualizza Finocchiaro. Gli interventi di manutenzione straordinaria sono stati affidati all'impresa costruzioni Cerbone con sede a San Dorligo della Valle. «Gli interventi si sono resi possibili grazie ad una sponsorizzazione privata, della società che gestisce il centro commerciale Montedoro, destinata a manutenzione straordinaria dei parcheggi del centro cittadino», puntualizza Finocchiaro. Una volta terminati i lavori, la società Sioss di Ronchi dei Legionari si è occupata di apporre la segnaletica stradale, sia orizzontale sia verticale, per la suddivisione in stalli dell'area di parcheggio nonché della segnaletica di indicazione della viabilità interna. Tra i lavori eseguiti anche quelli di riattivazione e adeguamento dell'impianto di illuminazione pubblico. Complessivamente dunque 68 nuovi posti auto su un'area da decenni abbandonata.

Nesladek scrive al ministro Delrio

da “Il Piccolo”

martedì, 3 maggio 2016

Nella lettera la richiesta di tutela del Comune nella riforma dei porti

Nerio Nesladek prova, da sindaco uscente di Muggia, a indurre il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio a riaprire i giochi sulla riforma dei porti. Il provvedimento, «recentemente approvato dal Consiglio dei ministri - scrive Nesladek -, come noto contempla la sostituzione delle attuali Autorità portuali con le costituende Autorità di sistema Portuale, le quali, tra i propri organi annovereranno anche un Comitato di gestione, il quale sarà destinato a sostituire l’odierno Comitato portuale». Al nvuo board «dovrebbe partecipare, assieme al presidente e agli altri rappresentanti elencati, anche “un componente designato dal sindaco di ciascuno dei comuni ex sede di autorità portuale”. Tale formulazione rischia di escludere la partecipazione di questo Comune, già parte del Comitato portuale dell’Ap di Trieste alle importanti decisioni che il Comitato di gestione dovrà assumere nel prossimo futuro. Tali decisioni influiscono in modo rilevante sul territorio muggesano e sulla popolazione residente, soprattutto per i motivi di contiguità geografica con il Porto di Trieste, che hanno peraltro indotto lo scrivente, anche in epoca recente, a prendere motivatamente posizione presso il Comitato portuale in ordine a delicate questioni, quali le ragioni ostative alla realizzazione del rigassificatore di Zaule e l’impatto di talune opere previste dal nuovo Piano regolatore portuale sulla collettività amministrata». Per tali motivi, Nesladek chiede al ministro Delrio «di voler rappresentare presso le competenti sedi l’esigenza di riconsiderare una nuova formulazione della norma, volta a consentire l’inclusione tra i partecipanti al Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Orientale anche di un rappresentante del Comune di Muggia in quanto Comune già partecipante all’organo collegiale dell’Autorità portuale. In altri termini - specifica l’esponente politico del Pd (di cui è segretario provinciale) - si tratterebbe di fornire un’interpretazione autentica secondo la quale fra i comuni ex sede di Autorità portuale si ricomprendono, logicamente, tutti i Comuni che già facevano parte della circoscrizione territoriale di un’Autorità portuale».

 

 

In pista i primi otto candidati muggesani

da “Il Piccolo”

martedì, 3 maggio 2016

 

Obiettivo comune di Vlahov ottiene la certificazione “numero 1”. Manca ancora all’appello il M5S

 

di Riccardo Tosques 

La grande corsa è scattata anche a Muggia dove, nella giornata di ieri, si sono fatti avanti otto candidati sindaco e undici liste, presentando la documentazione necessaria per partecipare alle elezioni comunali. La prima lista a essere regolarmente certificata è stata quella di Obiettivo comune per Muggia con candidata sindaco Roberta Vlahov. «È una grande emozione essere stati i primi a consegnare correttamente tutta la documentazione» afferma la giornalista sindacalista muggesana. I suoi sostenitori hanno presentato il numero più alto di firme convalidate: esattamente 167. Laura Marzi, candidata sindaco di Sel, Pd e Cittadini per Muggia, risponde a distanza ricordando che «essere il numero di uno in questo momento conta poco visto che non garantisce la posizione sulla scheda elettorale». Marzi evidenzia al contempo che la prima lista ad essersi presentata in Comune ieri mattina è stata quella di Sel con 123 firme. Ma perché Sel non è stata certificata come prima lista? «In uno dei moduli composto da 31 firme una firma era risultata essere già utilizzata altrove - spiega Marzi -. Ci è stato quindi consigliato di scrivere 30 e barrare il numero 31». Sel, alla fine, si è così piazzata al quinto posto. Al secondo, invece, il Fronte per l’indipendenza del Tlt con 107 firme in favore del candidato sindaco Alessandro Pisani. Terza piazza per i bandelliani di Un’altra Muggia che, con 107 firme, supportano Almerigo Esposito, lo stesso aspirante sindaco scelto da Muggia Rinascerà, quarta lista con 126 sottoscrizioni. In sesta posizione il Partito comunista di Muggia che ha presentato 115 firme a sostegno di Marino Andolina. Seguono i Cittadini per Muggia (123 firme per Laura Marzi), la lista Meio Muja (129 sottoscrizioni per Roberta Tarlao sindaco) e il Pd, nono, con 134 firme in favore di Marzi. Al decimo posto Fratelli d’Italia che con 132 firme ha presentato la propria lista a supporto dell’aspirante sindaco Stefano Norbedo. Successivamente sono state depositate le 136 firme della Lista Stener per Muggia con Marco Stener candidato sindaco. «Alla faccia di chi pensava che non avessimo i nomi e i numeri per presentarci da soli», commenta il segretario provinciale di Rli Manlio Sai. La Lega Nord ha invece depositato 126 firme in supporto di Norbedo. All’appello mancano ancora il Movimento 5 Stelle e Forza Muggia-Lista Dipiazza Muggia. «Abbiamo 146 firme valide, le carte sono a posto ma dobbiamo aggiungere un paio di correzioni», spiega tranquillo il candidato sindaco dei grillini Emanuele Romano. Dario Grison, referente di Forza Italia a Muggia, cita il Vangelo: «Abbiamo 150 sottoscrizioni. Da cristiano dico che gli ultimi saranno primi». Oggi alle 12 il termine ultimo del deposito delle firme. 

 

 

BREVI

da “Il Piccolo”

martedì, 3 maggio 2016

 

Concerto in ricordo del terremoto del Friuli 

Muggia ricorda i 40 anni dal terremoto del Friuli con un concerto della Banda cittadina - Amici della Musica, diretta da Cristiano Velicogna e con ospite il Coro Ana Trieste “Nino Baldi” diretto da Bruno De Caro il 6 maggio alle 21 al Teatro comunale Verdi (via San Giovanni 4).

Arriva Ferrero per lanciare Andolina 

Domani alle 17 (ritrovo al Caliterna) il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero e quello regionale Roberto Antonaz saranno in visita a Muggia. Presente il candidato sindaco Marino Andolina. Venerdì 6 maggio alle 17 incontro pubblico con i cittadini in sala Millo con Andolina sul tema “Sanità”. Il 13 maggio ai giardini del bar Katai incontro di presentazione dei candidati e del programma elettorale integrale. Sabato 21 maggio alle 17 incontro pubblico in sala Millo su Uti, varie ed eventuali con Andolina. Infine, il 27 ai giardini del bar Katai conclusione della campagna elettorale.

Domenica visita guidata alla mostra di Wolfryd 

Visita guidata a “S.O.S. dangerous objects”, mostra personale di Barry Wolfryd, condotta dalla curatrice Maria Campitelli - Gruppo78, domenica 8 maggio alle 11 al Museo d’Arte moderna “Ugo Carà” (via Roma 9 a Muggia). La mostra può essere visitata a ingresso libero fino all’8 maggio da martedì a venerdì 17-19, sabato 10-12 e 17-19, domenica 10-12.

 

 

Stener in campo, corsa a nove per il Comune di Muggia

da “Il Piccolo”

domenica, 1° maggio 2016

 

di Riccardo Tosques

Centrodestra spaccato in tre tronconi e corsa a nove per la poltrona di sindaco di Muggia. Marco Stener, classe 1958, odontoiatra, celibe, ha ufficializzato ieri la propria candidatura a primo cittadino all'interno della Lista Stener per Muggia. «Apparteniamo all'area moderata di centrodestra e la nostra lista è espressione liberale del movimento nazionale Rivolta l'Italia. Avremmo voluto andare avanti con un centrodestra compatto, ma non avendo la giusta visibilità all'interno del Laboratorio, abbiamo scelto questa strada, seppur con qualche dispiacere vista la mia passata militanza in Forza Italia e la storia di mio padre Italico», racconta Stener. Il coordinatore provinciale di Rivolta l'Italia Manlio Sai conferma: «Sono deluso dal comportamento di Forza Italia che ha disgregato la coalizione di centrodestra a Muggia. Meglio andare da soli». Il coordinatore del Laboratorio e referente muggesano di Forza Italia, Dario Grison, replica: «Abbiamo sempre detto che avremmo formato una lista unitaria tra Forza Italia e Lista Dipiazza per una questione storica muggesana. Eravamo disponibili ad aiutare forze politiche in difficoltà nella raccolta firme accogliendo due-tre persone, come fatto con la Lista Cigui. Abbiamo fatto tale proposta a Manlio Sai che però negli ultimi giorni si è reso irreperibile». A conti fatti, dunque, gli aspiranti sindaco muggesani saranno nove: Laura Marzi (Sel, Pd, Cittadini per Muggia), Roberta Tarlao (Meio Muja), Roberta Vlahov (Obiettivo comune per Muggia), Marino Andolina (Partito comunista di Muggia), Almerigo Esposito (Un'altra Muggia, Muggia rinascerà), Stefano Norbedo (Forza Muggia-Lista Dipiazza Muggia, Fratelli d'Italia, Lega Nord), Alessandro Pisani (Fronte per l'indipendenza del Tlt), Emanuele Romano (Movimento 5 Stelle) e appunto Marco Stener (Lista Stener per Muggia). Alle 12 di martedì scadrà il termine per la consegna delle firme raccolte.