Siringhe al giardinetto di Zindis. Lo spettro dell'eroina a Muggia
da "Il Piccolo"
sabato, 31 agosto 2019
Il sindaco Marzi: «Diversi ritrovamenti». Secondo caso dopo il parco Europa
AsuiTs: «Una droga mai scomparsa. Sono 200 i giovani seguiti in provincia»
Riccardo Tosques
«L'eroina rappresenta una realtà concreta sul nostro territorio». Preoccupata ed amareggiata il sindaco Laura Marzi ha denunciato pubblicamente il ritrovamento di «diverse siringhe usate» nel giardinetto di Zindis rinvenute pochi giorni fa. Un ritrovamento che sommato anche al caso delle due siringhe dei giardini Europa, rinvenute ad inizio agosto, ha fatto scattare ufficialmente l'allarme del primo cittadino. «Da amministratore sono immediatamente intervenuta non solo nel garantire il ripristino dell'area di Zindis, ma anche nel premurarmi con le Forze dell'Ordine che già monitorano il nostro territorio affinché la zona sia attenzionata ancor più di quanto già non sia ora e per vagliare anche sul piano tecnico ogni possibile intervento. Come già fatto per i giardini Europa», racconta Marzi. Interventi che vedono il Comune confrontarsi anche con la Microarea, «con la quale da anni lavoriamo fianco a fianco proprio per migliorare la qualità della vita del rione grazie alla loro presenza continuativa nel territorio che li vede essere "antenna dei bisogni e delle risorse"». A fianco delle doverose azioni in termini di sicurezza di quei luoghi e dei cittadini che li vivono, è in corso il lavoro del Servizio sociale del Comune che, coinvolto fin da subito, continua ad operare a più livelli, non da ultimo quello della prevenzione. «Il problema è conosciuto - prosegue Marzi - e da tempo è in atto un'azione sinergica da parte del Comune, delle Forze dell'Ordine e dell'Azienda Sanitaria per combattere e prevenire questa piaga. La vera preoccupazione e l'amarezza derivano proprio dalla constatazione che è evidente come l'eroina sia tornata a rappresentare una realtà concreta, così in Italia come anche sul nostro territorio, coinvolgendo però ora ragazzi di una fascia d'età davvero giovane. Per questo è necessaria una presa di coscienza forte da parte di tutti, con la consapevolezza che non sempre è possibile presidiare ogni metro quadro della città, ma che ciascuno di noi può fare la propria parte per provare ad aiutare chi, accanto a noi, il dramma della tossicodipendenza lo vive». Il Direttore del dipartimento delle Dipendenze dell'Azienda Sanitaria Roberta Balestra conferma la problematica: «Sappiamo che Muggia è una realtà delicata e la stiamo monitorando da tempo. Purtroppo l'eroina non se n'è mai realmente andata, neanche dalla provincia di Trieste. Attualmente sono circa 200 i ragazzi fino ai 25 anni di Trieste, Muggia e altri comuni minori che vengono seguiti. I numeri sono in aumento anche perché si è diffusa la notizia del nostro operato». Il progetto in questione, denominato Androna Giovani, è attivo da quattro anni ed è composto da una equipe specializzata che «ha iniziato a trattare problemi che esistevano ma che facevano difficoltà ad emergere». Problemi che esistono anche a Muggia, dove l'Azienda Sanitaria opera attivamente da tempo in sinergia con l'amministrazione comunale. Per ulteriori informazioni si può chiamare lo 0403995937 oppure inviare una comunicazione all'indirizzo di posta elettronica androna. giovani@asuits. sanita. fvg. it.
La bicicletta rubata in via Trento ritrovata nella zona di Rabuiese
da "Il Piccolo"
venerdì, 30 agosto 2019
Il mezzo sottratto a inizio mese è stato rintracciato in un bosco vicino Muggia. Chi l'ha consegnato non ha voluto la ricompensa. Indagini per risalire al ladro
Gianpaolo Sarti
Trovata la mountain bike rubata a inizio mese dal negozio di vendita e noleggio di via Trento, l'"Ones Moving". La bicicletta, del valore di circa 4.500 euro, è stata rinvenuta in una zona boschiva al confine tra Muggia e la Slovenia, sembra dalle parti di Rabuiese vicino alla Parenzana. I ladri hanno tentato di dipingerla.Il proprietario della bici, il trentatreenne Bernardo Zerqueni (gestore del negozio), è andato a prenderla con il suo furgone in un'abitazione dove la mountain bike era stata custodita in attesa della consegna. Il giovane imprenditore aveva fissato una sorta di "taglia" sulla bicicletta: 1.000 euro per chi fosse stato in grado di fornirgli informazioni precise per rintracciare quanto gli era stato rubato. «La persona che mi ha contattato non ha voluto i soldi», afferma Zerqueni. La bici è stata riconosciuta grazie alle informazioni e alle foto diffuse dal Piccolo, sia sul quotidiano sia sui canali social. «Ringrazio il giornale per il sostegno - dice il trentatreenne -, grazie alle notizie e alle immagini il mio appello ha fatto il giro della città e non solo. Ringrazio anche tutte le persone che in queste settimane mi hanno manifestato la loro solidarietà e il loro supporto». Oltre alle foto della mountain bike, Il Piccolo aveva diffuso anche il video del furto. Le immagini, registrate dalle telecamere installate nei pressi del negozio di via Trento, hanno ripreso la scena del ladro che si allontanava dal punto vendita in sella alla bici. Non una mountain bike qualsiasi, visto il valore: una bi-amortizzata elettrica destinata al noleggio, di colore arancione. L'individuo è visibile dalle immagini, anche se il volto non si riesce a distinguere bene: si vede un uomo sulla quarantina, moro, alto circa un metro e ottanta che indossa una camicia chiara, pantaloncini e scarpe eleganti. In negozio si era presentato come un cliente interessato a valutare l'acquisto di una bici moderna, di quelle elettriche a "pedalata assistita". Parlava italiano con una lieve inflessione dell'Est, stando a quanto testimoniato da Zerqueni. La bici è stata trovata ma la vicenda non finisce qui. La Polizia locale sta indagando per rintracciare l'autore del furto.
«L'area non è sicura» Alt ai tuffi a punta Olmi
da "Il Piccolo"
venerdì, 30 agosto 2019
Interdetto l'accesso alla piattaforma, uno dei punti più amati dai bagnanti sul lungomare di Muggia. La zona è recintata
Riccardo Tosques
Mancanza di sicurezza. Questa la motivazione per cui è stata recintata la piattaforma in zona punta Olmi. L'interdizione dell'accesso all'impianto balneare è stata ufficializzata con un'ordinanza da parte dell'Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico orientale-Porti di Trieste e Monfalcone. Il documento ha di fatto vietato l'accesso ai mezzi e alle persone, nonché l'ormeggio delle imbarcazioni, nell'area demaniale marittima corrispondente all'intero impianto balneare appunto di punta Olmi. Ma perché questa disposizione? «A seguito dei sopralluoghi eseguiti dall'Autorità di Sistema portuale per verificare lo stato di conservazione delle infrastrutture portuali è emerso che l'intero impianto balneare di punta Olmi risulta in parte crollato ed in altra parte in stato di precaria conservazione. Non essendoci, pertanto, le condizioni per l'utilizzo in piena sicurezza dell'area demaniale, ne è derivata l'interdizione», si legge nel documento. Da lungo tempo i bagnanti usufruivano della piattaforma nonostante le non ottimali condizioni del manufatto, facendola diventare una tra le mete più ambite della costiera muggesana. Pochi giorni fa, però, la sorpresa. Qualcuno aveva collocato una recinzione metallica lungo il perimetro a terra, rendendo di fatto impossibile raggiungere l'area utilizzata regolarmente per tutta l'estate. "Zona ad accesso ristretto" l'unico cartello apposto sopra la recinzione. Da lì il chiarimento, che è arrivato tramite l'ordinanza numero 57 dell'Authority. «È un peccato che l'area in questione sia stata abbandonata a se stessa per così tanto tempo, soprattutto considerando che il tratto di costa adiacente è stato appena riqualificato e che ulteriori opere di messa in sicurezza stanno per partire sul terrapieno di Acquario», ha commentato l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Muggia Francesco Bussani. Così il sindaco Laura Marzi: «In un'ottica di riqualificazione complessiva della nostra costa, abbiamo sin da subito considerato quell'area che sarebbe stata il congiungimento ideale tra lo stralcio riqualificato dell'area di Punta Olmi e il molo "T" e Acquario. Le difficoltà sono state però tante e tali da trovarci costretti, nostro malgrado, a dovervi rinunciare sino ad ora». Concorde Bussani che aggiunge: «Non va inoltre dimenticato che la piattaforma è circondata da una proprietà privata e che quindi creare dei varchi d'accesso avrebbe degli ulteriori costi di esproprio da tenere in considerazione. Questo non significa che l'idea vada scartata, ma nell'immediato l'ente non dispone di risorse sufficienti a farsene carico. L'attenzione sull'area rimane comunque alta da parte di questa amministrazione, perché vista la posizione in cui si trova, è impensabile che rimanga nello stato attuale per altri 30 anni».
Centro rifiuti di Vignano. Location bis temporanea
da "Il Piccolo"
giovedì, 29 agosto 2019
Nuova location (temporanea) per il centro di raccolta dei rifiuti urbani. Da lunedì 2 settembre la struttura collocata in strada per i laghetti, in località Vignano, sarà chiusa al pubblico per lavori di manutenzione. Dove andranno i muggesani a conferire i rifiuti? Il Comune è riuscito ad allestire uno spazio quasi di fronte all'attuale struttura, nello specifico in via Colombara di Vignano, nei civici 1 e 5.Il "nuovo" centro di raccolta è collocato nella zona industriale e consta di due capannoni di piccole dimensioni di proprietà del Consorzio di sviluppo economico dell'Area giuliana (Co. Selag), siti a pochi metri dalla tradizionale area che sarà in uso fino a domenica. Le strutture saranno concesse in locazione per l'allestimento temporaneo del centro di raccolta in attesa del completamento degli interventi di manutenzione dell'attuale sede di località Vignano. «Tali interventi potranno essere avviati dopo la fine dell'iter ambientale di competenza ministeriale avviato, con proprie risorse finanziarie, dall'amministrazione comunale muggesana», ha puntualizzato l'assessore all'Ambiente Litteri. L'area ricade, infatti, all'interno del sito inquinato d'interesse nazionale di Trieste. «I campionamenti eseguiti sulle matrici acqua e suolo hanno dimostrato che non sussistono più le cause che avevano imposto l'iter riguardante la presenza del vincolo del Sin, da Muggia è stata richiesta l'archiviazione della pratica relativa all'analisi di rischio e la conseguente conclusione dello stesso» ha puntualizzato Litteri. In attesa, dunque, della risposta di svincolo dell'area da parte del ministero dell'Ambiente da lunedì 9 settembre il nuovo centro di raccolta sarà sito in via Colombara di Vignano.
A Zindis gli scout diventano "spazzini"
da "Il Piccolo"
giovedì, 29 agosto 2019
Ottimo successo per l'appuntamento con la "pulizia partecipata" organizzata da Microarea Zindis col supporto della Cooperativa La Collina e la collaborazione del Comune. L'evento ha visto come protagonisti i bambini del Ricremattina, un gruppo Scout di Ancona, i volontari di Ics e alcuni abitanti del rione.
Doug Lawrence e Rita Payes le star di Muggia Jazz Festival
da "Il Piccolo"
giovedì, 29 agosto 2019
Il 7 e l'8 settembre di scena la rassegna giunta alla tredicesima edizione. L'apertura è affidata all'Abbey Town Orchestra, spazio alle giovani promesse
Gianfranco Terzoli
Non sono superstiziosi, gli organizzatori del Muggia Jazz Festival, ma non hanno dubbi: quella del 2019, la tredicesima, sarà un'edizione fortunata. Presentata ieri nel giardino del caffè del teatro Verdi - che ospiterà le due serate a ingresso libero in programma il 7 e 8 settembre dalle 21 - la rassegna prevede una data di apertura, sabato, tradizionalmente più briosa e dal sapore swing con una big band, l'Abbey Town Jazz Orchestra e una seconda, domenica, incentrata su un repertorio più tradizionale e legato al cosiddetto mainstream jazz, la cui qualità sarà garantita da un quintetto di eccezionali interpreti guidato dal sassofonista tenore della leggendaria Count Basie Orchestra, Doug Lawrence. Ospite d'onore, la brillante trombonista emergente catalana Rita Payes. Promosso dall'associazione B. B. C. in collaborazione con il Comune di Muggia e il sostegno della Samer & Co. Shipping, nel 2019 il festival fa parte dei festeggiamenti per i cento anni dell'agenzia marittima.«L'evento - ha osservato il sindaco e assessore comunale alla cultura, Laura Marzi - è un appuntamento fisso per gli appassionati del jazz e io stessa non ne ho mai persa un'edizione: rappresenta il suggello migliore per chiudere le manifestazioni estive e riprendere l'attività teatrale». «Siamo orgogliosi - ha aggiunto il direttore artistico, Stefano Franco - di aver potuto mantenere negli anni, grazie al mecenatismo del commendator Dario prima - alla cui memoria la rassegna è dedicata - e della famiglia Samer (rappresentata ieri dalla presenza della Managing Director, Lilli Samer) poi, uno standard altissimo. E questo, anche in virtù di musicisti internazionali che partecipano in esclusiva. Lawrence, per esempio, arriverà direttamente da New York solo per partecipare al nostro evento» .«Quest'anno - prosegue - avremo l'onore di ospitare una storica eccellenza del jazz che per l'occasione si esibirà accanto a un'artista emergente: la possibilità di poter vedere insieme sul palco un veterano di enorme spessore e una giovane promessa che già si sta ritagliando un ruolo importante sarà emozionante» . Ad accompagnare i due solisti, sarà il trio di Massimo Faraò, composto, oltre che dal musicista definito "il più nero dei pianisti italiani", da Nicola Barbon al contrabbasso e Roberto Facchinetti alla batteria. Alla Abbey Town - che riunisce 22 musicisti provenienti da tutto il Triveneto e di recente ha realizzato un progetto con Tony Hadley, voce degli Spandau Ballet - si affiancherà come special guest James Thompson, ammirato in tour con artisti come Zucchero e Paolo Conte. «Una vecchia conoscenza del festival: era presente infatti già alla prima edizione» conferma Franco. «Si unirà alla big band per conferire un utleriore tocco di classe con i suoi inconfondibili assoli di sax e la sua calda voce e - conclude - non escludo una sua apparizione anche domenica».
Rovescia dal motorino venti chili di pittura e "imbianca" l'asfalto
da "Il Piccolo"
mercoledì, 28 agosto 2019
Centauro maldestro protagonista in via Battisti a Muggia. Oltre alla multa dovrà anche pagare le spese di pulizia
Riccardo Tosques
«A memoria credo che un incidente del genere non si sia mai stato registrato a Muggia». Stefano Decolle, assessore alla Polizia locale, sorride nel commentare l'inconsueto episodio dell'altro giorno in via Battisti. Un centauro ha infatti rovesciato maldestramente tutto il contenuto di un vaso da 20 chili di pittura da muro, caricato sul suo motorino. Il liquido, bianco, si è sparso per diversi metri causando disagi al traffico. E data l'entità del danno arrecato alla strada è stato necessario richiedere l'intervento di Italspurghi al fine di ripristinarne lo stato. Lo sfortunato responsabile è stato sanzionato ai sensi del Codice della strada. Ma non solo: le spese dell'intervento di pulizia dell'arteria stradale saranno addebitate sempre a lui. «Questo incidente dimostra, ancora una volta, come quando si guida bisogna sempre fare massima attenzione, in particolar modo quando si guida un motociclo o comunque un mezzo a due ruote, perché gli oggetti che si portano con sé possono cadere facilmente al minimo segno di disattenzione o imprevisto», così Decolle. Il quale trova comunque un lato positivo: il lavoro svolto dagli agenti della Polizia locale: «Mi è stato riferito che l'intervento è stato tempestivo e che poi, grazie anche a Italspurghi, la strada, fortemente imbiancata dalla pittura, è stata ripulita. Un'ulteriore riprova, se mai ce ne fosse stato bisogno, del proficuo metodo di lavoro dei nostri agenti». Come detto, un simile incidente pare non avere uguali, almeno negli ultimi anni. «Purtroppo però capita che vengano segnalate delle macchie d'olio, dovute a delle perdite, soprattutto da parte dei camion. Situazioni che possono comportare conseguenze ancora più gravi rispetto alla pittura», ammette Decolle. L'ultima battuta del "numero tre" della giunta Marzi riguarda il neocomandante della Polizia locale Mariagrazia Vergerio: «L'impatto con la cittadinanza è stato più che positivo. Abbiamo avuto buoni riscontri in occasione delle manifestazioni estive, dove il lavoro è stato particolarmente intenso, soprattutto per Carnevale e Muja Buskers. Peraltro il battesimo della comandante è avvenuto durante la piovosa sera in cui si è svolta la "staffetta de Muja", in cui tutto è andato liscio. Direi un battesimo bagnato ma fortunato».
Ospo-Lazzaretto, più sicurezza su viabilità ordinaria e ciclabile
da "Il Piccolo"
mercoledì, 28 agosto 2019
Migliorie lungo l'Alpe Adria Trail, all'ex valico del Lazzaretto e alla rotatoria alla foce del rio Ospo. Questo l'obiettivo del finanziamento che il Comune di Muggia ha ricevuto direttamente dall'Uti nell'ambito del patto territoriale 2018-2020 per una cifra totale di 89 mila euro. Il macro intervento chiamato "Mobilità lenta: ripristinare e mantenere i percorsi esistenti", per il quale è stato prodotto uno studio di fattibilità dall'architetto Romana Kacic, è stato a sua volta suddiviso in tre sotto interventi. Il primo cantiere punterà al miglioramento della sicurezza lungo la costa, verso l'ex valico di Lazzaretto, caratterizzato come noto da una limitata larghezza della strada in alcuni tratti. Proprio su tali tratti si prevedono sistemi di controllo della velocità e un'opportuna segnaletica. Già a marzo il Comune aveva installato degli autovelox, acquistati lo scorso anno con il fondo di riserva. «Sia chiaro che l'obiettivo non è fare cassa: gli autovelox rientrano in una nuova strategia, ossia quella di far diventare strada per Lazzaretto un'arteria non più ad alto scorrimento, ma una litoranea», la puntualizzazione dell'assessore alla Polizia locale Stefano Decolle. I lavori avranno un costo di 15 mila e 500 euro. Il secondo intervento consisterà nel miglioramento della transitabilità ciclopedonale in corrispondenza della rotatoria di pertinenza di Fvg Strade in zona Rio Ospo, mediante sistemi di segnaletica e riduzione della velocità. Questo lavoro ha ricevuto il finanziamento più basso, pari a novemila e 500 euro. Il terzo e ultimo intervento consisterà nella valorizzazione dello stesso itinerario Alpe Adria Trail mediante il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale in modo da potenziare la riconoscibilità e la fruibilità dei luoghi, la riduzione della vegetazione lungo i bordi del percorso e il ripristino del sedime, in particolare nel tratto, oggetto di dilavamento, che va da Santa Barbara a Rabuiese. Oltre a ciò si interverrà con la sistemazione delle canalette di scolo delle acque meteoriche e con la realizzazione di ulteriori nuove canalette nei punti più critici. Qui i lavori hanno ottenuto un finanziamento dell'Uti Giuliana di ben 64 mila euro. «L'Alpe Adria Trail - così il sindaco Laura Marzi - si colloca a pieno titolo all'interno di una strategia di sviluppo abbracciata già da tempo che vede il nostro impegno volto a una valorizzazione sostenibile del territorio. Lentezza, qualità e identità sono valori imprescindibili per il turismo del futuro a Muggia".
E per la riqualificazione di via Deluca è in arrivo un'impresa dalla Sicilia
da "Il Piccolo"
mercoledì, 28 agosto 2019
Arriva addirittura una ditta di Messina per la riqualificazione di via Deluca. La Mazzeo Vincenzo, con sede legare a Furnari (in provincia di Messina appunto), si è infatti aggiudicata l'appalto per i lavori di rifacimento di marciapiede e manti stradali di via Deluca, per una spesa complessiva 34 mila e 420 euro. La ditta siciliana che si è aggiudicata il lavoro avendo la meglio su altri cinque soggetti, avendo applicato un ribasso pari al 21,02% rispetto ai 43mila e 139 euro impegnati inizialmente dal Comune di Muggia. I lavori verranno effettuati entro la fine del 2019. Una volta iniziati, la loro durata complessiva non dovrà superare i 15 giorni lavorativi, «al netto delle interruzioni dovute a ragioni di servizio richieste dal Comune e dal verificarsi di situazioni atmosferiche avverse».
Al Muja Buskers Festival oltre 14 mila spettatori.È un'edizione da record
da "Il Piccolo"
martedì, 27 agosto 2019
Riccardo Tosques
Quattordicimila spettatori estasiati dagli spettacoli (gratuiti). È stata da record la terza edizione del Muja Buskers Festival, la manifestazione di circo contemporaneo e teatro di strada che ha riempito calli, strade e piazze di Muggia. Molto soddisfatto il direttore artistico Riccardo Strano: «Il pubblico ha offerto cuore e mente a tutti gli artisti che così hanno abilmente diffuso uno spirito culturale da sogno». Entusiasta anche il presidente dell'associazione Sparpagliati, ente organizzatore, assieme al Comune, del festival: «La città ha aperto le sue porte e riservato una calorosa accoglienza ai volontari». Il pubblico è stato catturato da un programma con protagonisti internazionali affermati. Tra i tanti, i trapezi volanti di Wise Fools dalla Finlandia, il basket acrobatico degli sloveni Dunking Devils o le evoluzioni della regina dei tessuti aerei Tania Simili, dalla Svizzera. Successo per lo spettacolo di circo contemporaneo dedicato a Leonardo da Vinci. Positivo anche il riscontro dei due spettacoli in scena al Montedoro Shopping Center, main sponsor assieme alla Regione. Estremamente felice dell'esito del festival il sindaco Laura Marzi: «Il Muja Buskers è un progetto di qualità, che nasce dalla passione, ma ha alle spalle molto impegno e sacrificio per regalare l'allegria, lo stupore e la meraviglia di quando si era bambini». «Ci abbiamo creduto da subito, grazie anche al suggerimento dell'assessore Decolle - ha aggiunto Marzi -. Vogliamo far crescere una manifestazione che dimostra di essere anche indiscutibile volano sul piano della promozione della nostra città».
Non sono presenti notizie su 'Il Piccolo' di lunedì 26 agosto
Antenna tv di monte Castellier "spostata" lontano dalle case
da "Il Piccolo"
domenica, 25 agosto 2019
Muggia modifica il Piano di delocalizzazione dei tralicci: individuato un altro sito perché quello attuale è ora vincolato dopo il ritrovamento di reperti archeologici
Riccardo Tosques
Il traliccio di monte Castellier verrà spostato lontano dalle abitazioni. Il Comune di Muggia ha ufficialmente avviato l'iter in seguito alla decisione maturata durante l'ultima riunione del Consiglio, in cui l'aula ha approvato la variante di livello comunale numero 38 al Piano regolatore per l'adeguamento al piano comunale di settore per la delocalizzazione degli impianti radiotelevisivi. Contro l'approvazione della variante erano giunte entro i 30 giorni dall'adozione, sia una opposizione da parte di un privato che una osservazione da parte della Monte Barbaria srl, la società che gestisce il traliccio sul monte Castellier. Una volta fornite le controdeduzioni da parte degli uffici tecnici del Comune, il Consiglio si è riunito per dare l'ok all'approvazione. «Riportare nei limiti di legge l'inquinamento elettromagnetico nella zona di Chiampore ed eliminare le antenne abusive è l'obiettivo che dal 2013 le amministrazioni comunali muggesane di centrosinistra hanno deciso di intraprendere nell'abitato di Chiampore stesso, dove erano sorti 14 tralicci che ospitavano emittenti radiotelevisive, 5 di questi abusivi», spiega il sindaco muggesano Laura Marzi. Da 6 anni dunque è partita l'opera di delocalizzazione degli impianti. Impianti che in base a uno studio commissionato all'Università di Udine hanno trovato due nuovi possibili siti idonei: monte Castellier e Fortezza. Da lì il Comune ha dato vita alla costruzione del traliccio in località monte Castellier che ha comportato il contestuale abbattimento di altri 7 nella zona di Chiampore e la riduzione degli sforamenti delle emissioni. «È un dato di fatto che, a fronte di una cinquantina di punti di misurazione che erano in precedenza al di sopra dei limiti di legge, attualmente non c'è alcun punto sopra i valori consentiti, come confermato dai rilievi di Arpa Fvg dello scorso febbraio», ha spiegato l'assessore all'Ambiente Laura Litteri. Anche le emissioni nel nuovo sito di monte Castellier risultano «perfettamente a norma». La questione, apparentemente risolta, è stata però riaperta recentemente dalla decisione della Regione che ha tolto dal piano di delocalizzazione il sito di monte Castellier in seguito al rinvenimento di reperti di interesse archeologico: l'area è diventata dunque vincolata. Il Comune si è così adoperato per attuare un aggiornamento del Piano di delocalizzazione trovando, d'intesa con la Soprintendenza archeologica, un nuovo sito alternativo compatibile, sempre in località monte Castellier. «L'effetto di questo atto è che una antenna televisiva si sposterà su un traliccio più distante dalle abitazioni, lasciando vuoto quello su cui si trovava, che potrà così essere abbattuto. Quindi - conclude Litteri - le emittenti attualmente presenti sul monte Castellier non potranno essere trasferite a Chiampore».
Bando per un posto all'Urp del Comune. Contratto annuale
da "Il Piccolo"
domenica, 25 agosto 2019
Richiesta, fra i requisiti,la conoscenza della lingua slovena. Le due prove scritte e quella orale calendarizzate per il primo ottobre
AAA cercasi istruttore amministrativo con conoscenza della lingua slovena. In questi giorni il Comune di Muggia ha pubblicato un bando di concorso pubblico tramite esami per il conferimento di un posto nell'Ufficio relazioni con il pubblico-area amministrativa. Il posto sarà a tempo determinato con contratto di un anno. Per accedere al concorso, tra i vari requisiti, sarà necessario disporre del diploma di istruzione secondaria di secondo grado (maturità). Gli esami si svolgeranno martedì primo ottobre e consteranno di due prove scritte e di una orale. Il primo scritto (in programma alle 10) sarà costituito da trenta quesiti a risposta multipla volti ad accertare le conoscenze sulle seguenti due materie: diritto amministrativo e diritto degli enti locali. La seconda prova scritta sarà la traduzione di un testo dall'italiano allo sloveno e/o dallo sloveno all'italiano. Conseguiranno l'ammissione alla prova orale i candidati che riporteranno in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30. Durante lo svolgimento delle prove scritte non sarà consentita ai candidati la consultazione dei testi di legge. La prova orale si svolgerà nello stesso giorno degli scritti, alle 15, e verterà sulle materie oggetto delle prove scritte e su altre quali diritti e doveri del pubblico dipendente, accertamento della conoscenza della lingua inglese e accertamento dell'idonea conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere indirizzate al Servizio amministrativo trasparenza anticorruzione e informatica - Ufficio risorse umane e inviate via mail a comune.muggia@certgov.fvg.it oppure a mezzo raccomandata al Comune di Muggia entro il 13 settembre. Per eventuali ulteriori informazioni: 040-3360241 / 242.
Il Buskers Festival saluta
da "Il Piccolo"
domenica, 25 agosto 2019
Tutti gli artisti "replicano" in mezzo a stand e note
Gianfranco Terzoli
Concerti itineranti, laboratori e spettacoli in tutta Muggia. Gran finale oggi per il Muja Buskers Festival, festa del circo contemporaneo e teatro di strada organizzata dall'associazione Sparpagliati in collaborazione con il Comune e il supporto di Regione, Montedoro shopping center e Compagnie del Carnevale.Oggi sarà possibile ammirare tutti gli artisti presenti tra piazza Marconi, piazzale Caliterna, giardini Europa, biblioteca Guglio e largo Nazario Sauro. Nello specifico, in via Roma, nella palestra della cattolica, dalle 16.30 alle 18 laboratori di circo sociale del Circo All'incirca grazie ai quali, per la prima volta, il festival darà spazio ad attività rivolte a soggetti diversamente abili. Ancora in via Roma, ma dalle 16 alle 17.30, seminari di circo per bambini e ragazzi della scuola di circo e arti performative Circ'Opificio, mentre dalle 18 alle 20 la showband Vecia Trieste sarà protagonista di uno spettacolo itinerante tra le vie e le calli.In piazza della Repubblica dalle 17 alle 23 sarà allestito lo Street Atelier, mercatino degli artigiani che metteranno in mostra le opere del proprio ingegno. In piazzetta Galilei sarà presente anche lo stand enogastronomico della compagnia Brivido. Alle 18.30 nello slargo conosciuto come "Cul de Nave", tra equilibrismi e giochi strabilianti, sarà di scena Gera Circus, equilibrismo e giocoleria, che sarà di nuovo protagonista alle 22 in piazza Marconi. Sempre in piazza Marconi, ma alle 19, spettacolo con Benjamin Delmas, clown anglofrancese postmoderno e il suo teatro di strada esplosivo (che si potrà ammirare ancora alle 22 in piazzale Caliterna).In precedenza, il Caliterna - alle 19.30 e poi anche alle 22.30 - ospiterà la bicicletta acrobatica e i numeri di clownerie di Cia Alta Gama. Nelle piazzette e calli, dalle 20 alle 23 si diffonderà la musica della Tinto Brass Street Band. La biblioteca Guglia alle 20.30 farà da scenografia al Grande Piano, danza e pianoforte: un pianoforte gigante che promette di stupire tutti, presente anche alle 22.30 e che - alle 21 e 23 - lascerà posto all'atteso show dei Dunking Devils, acrobazie freestyle che fondono basket e circo. In largo Nazario Sauro si alterneranno Mistral, con le coinvolgenti evoluzioni sulla pertica (alle 21 e 23) e Tania Simili, tra giocoleria e tessuti (21.30 e 22.45). In piazza Marconi alle 21.30 infine si potrà assistere alle straordinarie evoluzioni dei finlandesi Wise Fools che torneranno a farsi applaudire anche alle 23.30 con lo spettacolo "Trashpeze".
L'assessore Decolle: «Nessun pugno di ferro sulla raccolta dei rifiuti»
da "Il Piccolo"
sabato, 24 agosto 2019
«Voglio fugare ogni dubbio: la raccolta dei rifiuti rimane di competenza dell'assessorato all'Ambiente, non diventerà una questione di polizia e non ci sarà nessun pugno di ferro». Stefano Decolle, assessore alla Polizia locale del Comune di Muggia, fa chiarezza dopo le polemiche sorte in seguito alla proposta di deliberazione consiliare sulle sanzioni per chi abbandona i rifiuti nel territorio di Muggia, deliberazione passata nel corso dell'ultima riunione del Consiglio comunale. «Gli agenti della Polizia locale non avranno indicazioni di infliggere ammende, ma avranno l'indicazione di vigilare sulla correttezza della nostra comune azione di cittadini consapevoli, lasciando le sanzioni per gli incivili» ha puntualizzato Decolle. Per l'esponente della giunta Marzi, dunque, un passaggio necessario quello delle sanzioni poiché «il nostro impegno era quello di fornire i giusti strumenti ai tecnici, e fornire alle forze di polizia delle adeguate leggi e regolamenti per poter esercitare il proprio compito nella correttezza delle regole».Ma le lamentele politiche sulla novità introdotta dall'amministrazione comunale non cessano come evidenzia Emanuele Romano (M5S Muggia): «Siamo contrari all'introduzione di sanzioni che possano punire i cittadini virtuosi. In mancanza di un regolamento rifiuti si va a creare un impianto sanzionatorio che punisce indistintamente tutti, anche chi soffre dei disservizi del Gestore o deve andare in vacanza. L'amministrazione già sa quali sono le criticità del territorio, agisca e punisca i pochi colpevoli senza incolpare la collettività che già oggi permette di superare il 70% di raccolta differenziata».
Visita guidata mostra Vidor
da "Il Piccolo"
sabato, 24 agosto 2019
Oggi, alle 10, visita guidata negli spazi espositivi del Museo Carà di Muggia alla mostra fotografica di Mario Vidor intitolata "Cieli inquieti". La mostra sarà visitabile sino a domenica 1 settembre con il seguente orario: da martedì a venerdì dalle 18 alle 20, sabato dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 20, domenica e festivi dalle 10 alle 12. Ingresso libero.
Al "Buskers" le evoluzioni del super trio volante
da "Il Piccolo"
sabato, 24 agosto 2019
Trapezi e figure mozzafiato
Un trio circense pluripremiato, insignito della medaglia d'argento al Festival Mondial du Cirque de Demain. Sarà la formazione finlandese Wise Fools l'attrazione principale della seconda giornata del Muja Buskers Festival, manifestazione di circo contemporaneo e artisti di strada organizzata dall'associazione Sparpagliati con la collaborazione del Comune di Muggia e il supporto di Regione e centro commerciale Montedoro.Il trio, specializzato nel trapezio volante si esibirà stasera alle 21 in piazza Marconi con ingresso libero. Tra i protagonisti assoluti della terza edizione del festival, promettono uno spettacolo mozzafiato. «Ci viene detto costantemente di volere di più. Dovrebbe essere tutto sempre più grande, migliore, innovativo. Nello spettacolo di stasera, dal titolo "Trashpeze" - spiegano gli artisti - tre personaggi si ritrovano persi nella terra della spazzatura. Vengono scartati, abbandonati e persi, come ogni cosa che non si vuole più. Lo spettacolo - concludono - attraverso una chiave umoristica unisce tecniche uniche ed esplosive di circo con trapezio triplo, cloud swing e danza aerea sul trapezio». Una loro esibizione più breve è prevista anche domani alle 21.30 in piazza Marconi, nella giornata finale della rassegna.Il gran finale del Muja Buskers Festival permetterà infatti di ammirare ancora una volta tutti gli artisti in scena, tra piazza Marconi, piazza Caliterna, i giardini Europa e largo Nazario Sauro. In piazza della Repubblica saranno allestiti gli stand degli artigiani e in piazza Galilei lo stand enogastronomico della compagnia Brivido. Un contributo fondamentale al Muja Buskers Festival viene dalla partecipazione di oltre 50 volontari grazie al supporto di Arci Servizio civile. Tutti gli appuntamenti della kermesse sono a ingresso libero e alcuni prevedono anche il coinvolgimento diretto del pubblico. Calendario completo e informazioni sul sito www.mujabusker.com. --G.T.
Cantiere in salita Muggia Vecchia. Il bus "trasloca" per una settimana
da "Il Piccolo"
venerdì, 23 agosto 2019
Rifacimento del sistema di raccolta dell'acqua piovana. Mezzi deviati, la linea 50 sul percorso della 27
Riccardo Tosques
Rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi, allacciamenti fognari e sostituzione griglie. Saranno i lavori che in questi giorni andranno ad interessare alcune arterie stradali muggesane. Inevitabili i provvedimenti provvisori di modifica della viabilità che causeranno qualche disagio al traffico. Il sindaco di Muggia Laura Marzi tranquillizza i propri cittadini: «Chiediamo pazienza ai muggesani, sono lavori importanti per migliorare il nostro territorio». MUGGIA VECCHIA Da oggi sono iniziati i lavori di predisposizione di una canaletta laterale di raccolta delle acque meteoriche in salita Muggia Vecchia dal numero civico 12 al 16. A partire da lunedì 26, invece, si procederà alla sostituzione della griglia in corrispondenza dell'incrocio tra salita Muggia Vecchia e via Mocenigo nonché alla sostituzione della griglia all'altezza del civico 12 di salita Muggia Vecchia. I lavori dureranno per tutta la settimana e comporteranno la deviazione del traffico veicolare attraverso l'area sterrata, passando per salita dei Piai, e il restringimento a metà carreggiata all'altezza della griglia del numero 12 di salita Muggia Vecchia: durante queste ultime lavorazioni sarà vigente il divieto di transito per il trasporto pubblico locale. «Contrariamente a quanto inizialmente previsto, si è riusciti a evitare la chiusura di salita Muggia Vecchia al traffico veicolare, anche se qualche disagio per i cittadini sarà inevitabile anche a causa dell'impossibilità per qualche giorno di far transitare sul percorso usuale la linea 50 dei bus (che sarà spostata invece lungo strada per Chiampore e Zindis sul percorso della linea 27, ndr): viste le dimensioni della strada e la tipologia dell'intervento, non si poteva fare altrimenti», ha commentato l'assessore ai Lavori pubblici di Muggia Francesco Bussani. L'intervento andrà a risolvere il problema del cedimento delle griglie stradali e consentirà di rendere più efficiente la captazione delle acque meteoriche in quel tratto di strada, limitando il rischio che si formi del ghiaccio durante i mesi invernali. ALTRI INTERVENTI Verrà previsto in questi giorni un divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli sugli stalli di sosta a pettine nel tratto compreso tra il numero civico 5/A di piazzale Curiel e il numero 1/A di piazzale Foschiatti. Previsto poi il divieto di transito in strada provinciale di Farnei nel sottopasso compreso tra i civici 40/A e 32, nella zona del parco commerciale di Rabuiese. «Consapevoli del fatto che il territorio abbia bisogno di costanti lavori di manutenzione, man mano che il Comune ha le risorse ci prendiamo cura delle zone di tutto il territorio - ha concluso il sindaco Marzi -, un modus operandi che contraddistingue la nostra amministrazione per il bene del vivere quotidiano dei muggesani».
Le "Cape" tonde della costa di Muggia povere ma così buone con gloi spaghetti
da "Il Piccolo"
venerdì, 23 agosto 2019
Gianni PistriniUna nuova "gustosa" iniziativa - la terza proposta dal Circolo di cultura istro-veneta Istria presieduto da Livio Dorigo - organizzata a Muggia oggi, alle 17.30. Si tratta di un incontro-degustazione di prodotti del territorio. Nello specifico, la degustazione delle "cape" tonde (detto anche cuore o "capa de vale"). Si tratta di un piccolo mollusco bivalve di 2-3 centimetri, già presente nella baia di Muggia fra la foce del Rosandra e del rio Ospo, nonché nella valle di San Bartolomeo. Per la verità parliamo di molluschi oggi allevati a Marano Lagunare.Questo gustoso prodotto non viene tenuto in considerazione per i tempi lunghi di cottura e per la non sempre facile reperibilità e conoscenza da parte del consumatore. Di fatto, però, è il cosiddetto pescato povero che dovrebbe essere meglio apprezzato e anche questo è un mezzo per meglio conoscerlo. Lo farà Franco Colombo, che del sodalizio istro-veneto è fondatore, attraverso una presentazione delle sue caratteristiche. Così, dopo l'incontro dedicato ai "pedoci" e ai "caperozzoli", in questo terzo appuntamento verranno illustrate le peculiarità della palude costiera muggesana (da cui il patrocinio del Comune), luogo riconosciuto nei tempi andati come area particolarmente vocata per la molluschicoltura del golfo in qualche modo collegato a Marano Lagunare, maggiore centro regionale e dove opera la società cooperativa che ha fornito la prelibata materia prima.La degustazione avrà per oggetto un piatto di spaghetti alle "cape" tonde abbinato all'olio extravergine Bianchera dei colli muggesani e al vino Malvasia istriana. L'appuntamento è a numero limitato di posti per cui gli interessati possono prenotarsi al 3347380634.
C'è Nati per Leggere alla Biblioteca Guglia
da "Il Piccolo"
venerdì, 23 agosto 2019
Riprendono gli "Incontri #abassavoce" organizzati da Nati per leggere: appuntamento oggi, dalle 17 alle 18 a Muggia, nel giardino antistante la biblioteca comunale Guglia (via Roma 10, in foto, in caso di maltempo in sala). Le volontarie condivideranno con i bambini (fino ai 6 anni) e le famiglie le storie più belle. Le letture si svolgeranno anche in lingua slovena. Tutti gli incontri sono a ingresso libero e senza prenotazione.
Visita guidata mostra Vidor
da "Il Piccolo"
venerdì, 23 agosto 2019
Domani, alle 10, visita guidata al Museo Carà di Muggia alla mostra fotografica di Mario Vidor intitolata "Cieli inquieti". La mostra sarà visitabile sino a domenica 1 settembre da martedì a venerdì dalle 18 alle 20, sabato dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 20, domenica e festivi dalle 10 alle 12
Restyling degli scivoli a mare: ok al piano da Sistiana a Muggia
da "Il Piccolo"
giovedì, 22 agosto 2019
Manutenzioni da 300 mila euro totali. Anche nuove rastrelliere per sup e canoe. Lavori al via alla fine della stagione balneare, traguardo fissato a primavera 2020
La manutenzione degli scivoli di tutta la riviera triestina, dal Villaggio del Pescatore, dove sarà realizzato anche un punto informativo e di servizi, utilizzando le strutture abbandonate in prossimità del museo, a Muggia San Bartolomeo. La posa di rastrelliere per sup, canoe e piccole imbarcazioni a Barcola, Muggia San Bartolomeo e al Villaggio del Pescatore. Scatta il Piano d'intervento per la cosiddetta "Mobilità lenta sul mare", documento predisposto dall'Uti giuliana, che costituisce lo strumento partecipativo di programmazione e pianificazione di carattere generale delle politiche di area vasta. Ne saranno interessati, oltre ai punti di approdo turistico già indicati, anche quelli del Cedas, di Duino, Sistiana, Canovella de' Zoppoli, Santa Croce, Grignano, Barcola e Muggia. L'Uti giuliana approva annualmente il Piano dell'Unione, in base alla legge regionale numero 26 del 12 dicembre 2014, che prevede, fra gli obiettivi strategici proposti e approvati dal Patto territoriale, "lo sviluppo turistico nel settore della mobilità lenta e il miglioramento dei collegamenti marittimi verso località turistiche". A seguito della ricognizione dello stato di fatto e del progetto di fattibilità tecnico economica redatto dall'architetto Romana Kacic, approvato nell'ottobre del 2018, il Piano, che riguarda la manutenzione degli approdi e degli scivoli a mare, è stato finanziato con un importo di 300 mila euro. «I lavori inizieranno appena finita la stagione balneare in corso - annuncia il vice direttore dell'Uti, Fulvio Della Vedova - e auspichiamo siano ultimati entro la primavera del 2020». L'obiettivo strategico ha come finalità la promozione del territorio e lo sviluppo turistico nel settore della mobilità lenta, attraverso il miglioramento dei collegamenti marittimi, e la realizzazione di una rete di percorsi continua e diffusa che consenta intermodalità di spostamento. In particolare, per quanto concerne la manutenzione degli scivoli, saranno effettuati il lavaggio delle superfici con idropulitrici, la pulizia delle sponde, il ripristino delle doghe in legno e la sistemazione del sedime. A Sistiana, al Cedas, a Muggia e a San Bartolomeo sarà anche rifatto il sottofondo, a Santa Croce e al Cedas saranno sistemati i blocchi in pietra arenaria, a Barcola si procederà con la fornitura e la posa in opera di corrimano sullo scivolo. La normativa di riferimento prevede che sia possibile, per gli enti locali, provvedere alla progettazione e all'esecuzione di lavori pubblici in delegazione amministrativa, affidandola a enti e consorzi per lo sviluppo economico e industriale. L'Uti giuliana ha ritenuto di affidare le opere del Piano al "Consorzio di Sviluppo economico del Monfalconese". Responsabile unico del procedimento Adriana Cappiello.
Divieti di sosta e transito per il "Muja Buskers 2019"
da "Il Piccolo"
giovedì, 22 agosto 2019
L'arrivo del "Muja Buskers 2019", la terza edizione del festival del circo contemporaneo che animerà il centro storico muggesano da domani a domenica, comporterà diversi provvedimenti provvisori di modifica della viabilità da oggi a lunedì. Verrà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli dalle 16 di oggi fino alle 18 di lunedì 26 agosto nelle seguenti aree: due stalli a tempo limitato in via Battisti (area ex Esso), quattro stalli a pettine in via Roma (tra i civici 8 e 10), su tutta l'area rientrata lato mare di via Manzoni (di fronte al civico 2), su tutta l'area di sosta di largo Nazario Sauro (tra lo scivolo di alaggio e il civico 5/D) e su tre stalli di sosta in piazza della Repubblica (di fronte al numero 4). Divieto di transito, poi, in via Manzoni, riva De Amicis e largo Sauro dalle 18 alle 24 di domani, sabato e domenica. «Sono convinto che i muggesani, come sempre, dimostreranno comprensione», così l'assessore Stefano Decolle.
«Aula fascista» L'Anpi invoca le scuse di Romano
da "Il Piccolo"
giovedì, 22 agosto 2019
Scuse rapide e pubbliche. A reclamarle dal consigliere comunale pentastellato Emanuele Romano - che aveva bollato come «fascista» l'assemblea municipale dopo la bocciatura di una sua mozione -, sono i vertici provinciali dell'Anpi. «Il M5s - osserva il presidente Fabio Vallon - a Roma ha sostenuto i peggiori decreti dell'appena caduto governo gialloverde, come il decreto sicurezza bis, che oltre a criminalizzare chi fugge da povertà e cambiamenti climatici (a proposito della mozione!), punisce diritti come quello allo sciopero. Gli stessi soffocati durante il regime fascista. Paragonare quindi la bocciatura di una mozione alle pratiche fasciste è, non solo assolutamente inopportuno e fuori misura, ma altamente offensivo e grave, soprattutto da parte di chi non ricordo di aver mai visto (ma forse mi sbaglio..) alle celebrazioni del 25 aprile e del 2 giugno. Se la mostruosa reazione del consigliere Romano è dovuta al caldo o alla frustrazione derivante dalla caduta del governo - conclude Vallon -, si scusi rapidamente e pubblicamente. Ne va della credibilità democratica sua e del suo movimento».
L'Happy Camp del Rotary a Muggia per educare i giovani alla diversità
da "Il Piccolo"
giovedì, 22 agosto 2019
Lorenzo Degrassi
Un camp per stare assieme, vicino al prossimo e per educare i giovani alla diversità. È questa la finalità dell'undicesimo Rotary Happycamp organizzato dal Rotary di Muggia e che si svolgerà dal prossimo lunedì 26 agosto a domenica 1 settembre presso il centro marino della Croce Rossa di Punta Grossa, a pochi passi dal confine di Lazzaretto. Un appuntamento che dura da più di dieci anni e che vede il coinvolgimento, oltre al Rotary della cittadina rivierasca, anche del suo istituto omologo di Capodistria. Questo camp permetterà, nell'arco di una settimana, a 40 ragazzi disabili provenienti da Italia, Slovenia, Croazia e Austria di partecipare a numerose attività, tra le quali fisioterapia, musicoterapia, escursioni in barca, corsi di pittura e teatro. Il tutto grazie al supporto dei numerosi volontari che assisteranno e coadiuveranno i disabili e le loro famiglie in tutte le iniziative previste. Un appuntamento che, come ha sottolineato il presidente del Rotary Club di Muggia, Giancarlo Cortellino, da quest'anno prevede una doppia settimana di campeggio e divertimento per i portatori di handicap: da quest'anno, infatti, grazie proprio alla collaborazione del Rotary Club di Capodistria è prevista una replica nella settimana dal 2 all'8 settembre, ciò per andare incontro alle tante richieste pervenute e che hanno in "overbooking" il primo appuntamento con l'HappyCamp. «La collaborazione con le istituzioni è divenuta fondamentale - ha ricordato Cortellino nel corso della presentazione del Camp - e grazie a questa sinergia con le istituzioni locali siamo potuti crescere anno dopo anno. La concessione a questa iniziativa del patrocinio della Regione FVG è un importante riconoscimento del lavoro svolto dal 2009 ad oggi - ha proseguito Cortellino - e fungerà da ulteriore sprone morale per continuare sulla strada intrapresa e migliorare ancora l'happycamp, che da quest'anno assume anche una valenza internazionale». Apprezzamento per questa iniziativa del Rotary muggesano è pervenuta anche dal vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi: Siamo noi come Regione che dobbiamo ringraziare voi per l'entusiasmo, l'impegno e la generosità che ci mettete in un'iniziativa come questa del camp - ha sottolineato Riccardi - La nostra società deve guardare con attenzione ad eventi come questi che rappresentano il modo migliore per porre l'attenzione su una condizione che, con l'avanzare dell'aspettativa di vita, coinvolge potenzialmente tutti».
L'accusa del M5s Romano dopo la mozione bocciata: «A Muggia un'aula fascista»
da "Il Piccolo"
mercoledì, 21 agosto 2019
Così il consigliere per il "no" all'adesione alla Plastic Free Challenge. Il sindaco Marzi: «Parole sconvolgenti». Decolle: «Ora chieda scusa»
Riccardo Tosques
Il Consiglio comunale di Muggia ha una «modalità di stampo fascista». Questa la pesante accusa rivolta in aula dal consigliere del Movimento 5 Stelle Muggia Emanuele Romano durante l'ultima riunione del Consiglio comunale rivierasco. A far perdere le staffe al capogruppo dei pentastellati il "no" espresso da parte del Consiglio alla mozione presentata dallo stesso Romano avente oggetto l'adesione alla Plastic Free Challenge, la campagna volta a eliminare la plastica usa e getta. La mozione è stata votata favorevolmente da Giulio Ferluga (Lega), Roberta Tarlao (Meio Muja) oltre che da Romano. Ben tredici i voti contrari. Assenti in aula i consiglieri Stefano Norbedo e Giulia Demarchi (Forza Muggia), Roberta Vlahov (Obiettivo comune), Marco Finocchiaro (Pd) e Nicoletta Fait (Cittadini). Durante la discussione, capito quale sarebbe stato l'esito del voto, l'accusa dell'esponente del M5s nei confronti dell'assemblea, rea di avere avuto a suo dire una modalità di stampo fascista. «La bocciatura della mozione per aderire alla Plastic Free Challenge dimostra quanto il Consiglio guardi alle bandiere politiche - ha commentato Romano -, è una lotta che deve essere universale, il Plastic Free sarà obbligo in Europa dal 2021. Oltre alla sensibilizzazione già in atto si chiedeva di non concedere patrocini a manifestazioni che usano plastica usa e getta: se questo fosse stato il problema, bastava emendare, invece la bocciatura dimostra che il M5s e il ministro Costa sono considerati rei di aver intrapreso una lotta "politica" contro la plastica». Secca la replica del sindaco Laura Marzi: «Il Comune di Muggia sta già intraprendendo le azioni dovute per evitare la plastica usa e getta. Detto questo, ritengo gravissimo che il consigliere Romano abbia offeso una istituzione democratica nata dalla Costituzione figlia della lotta partigiana di liberazione dal nazifascismo. Ma è ancora più sconvolgente che il consigliere Romano, anche fuori dall'aula, a riunione del Consiglio conclusa, abbia mantenuto il suo pensiero non rendendosi minimamente conto del peso delle sue affermazioni». Severo il commento dell'assessore Stefano Decolle: «Mi accorgo che si tende a non avere più il senso della misura delle proprie parole. Vista la storia democratica di Muggia credo siano doverose le scuse pubbliche del consigliere Romano».
Piazze e calli pronte - A Muggia torna la Festa del circo e teatro di strada
da "Il Piccolo"
mercoledì, 21 agosto 2019
Performer internazionali, show interattivi e un omaggio al genio di Leonardo da Vinci
Tre giorni di spettacoli e divertimento stanno per travolgere Muggia. Da venerdì a domenica la cittadina ospiterà il Muja Buskers Festival, la grande festa di circo contemporaneo e teatro di strada. Organizzata da Sparpagliati in collaborazione con il Comune di Muggia, la terza edizione avrà un ampio respiro internazionale con artisti in arrivo da mezzo mondo. Il calendario, curato dal direttore artistico Riccardo Strano, proporrà gratuitamente al pubblico show interattivi, esibizioni, laboratori per giovani e adulti, attività artistiche di circo contemporaneo, stand di creazioni artigianali.Si inizia venerdì alle 18.30, nelle calli, con la musica itinerante della Tinto Brass Street Band, per proseguire alle 19 in piazza Marconi con l'equilibrismo di Gera Circus. Alle 20, piazzale Caliterna ospiterà Cia Alta Gama e il suo binomio bicicletta acrobatica-clown. Alle 21, sempre in Caliterna, l'omaggio a Leonardo da Vinci, prodotto dal festival in collaborazione con Cordata For, una performance che indaga come, attraverso i secoli, ciò che accomuna l'artista che osserva e sperimenta possa far sognare di modificare ogni immagine della nostra realtà. «L'obiettivo principale è fare in modo che i protagonisti costruiscano una vera e propria opera d'arte a Muggia e per Muggia», ha spiegato il direttore artistico Strano. La prima giornata si chiuderà con i Radio Zastava, in programma alle 22 in piazza Marconi, che proporranno musica balcanica, punk rock, swing, reggae ed elettronica.Sabato il programma sarà ricchissimo: piazza Marconi ospiterà - alle 18 - Cia Alta Gama, alle 21 i Wise Fools, alle 23 Benjamin Delmas. Piazza Caliterna invece alle 18.30 e alle 21.30 sarà la sede dello spettacolo di Mistral, seguito alle 19 e 22.30 da Tania Simili. In zona Biblioteca invece dalle 19.30 in poi si esibiranno Grande Piano, Dunking Devils e Cia Alta Gama. A partire dalle 20.30 invece largo Sauro ospiterà le performance di Benjamin Delmas e Gera Circus. Da non dimenticare poi i laboratori di circo di via Roma (dalle 16.30 alle 18), la musica itinerante per le calli (dalle 18 alle 23) della Tinto Brass Street Band e i due show in programma al centro commerciale Montedoro che alle 17 ospiterà Gera Circus e alle 18 i Leonardiani in Circus Act. Domenica il gran finale con la riproposizione degli spettacoli degli artisti disseminati all'interno del centro storico. Per ulteriori dettagli www.mujabusker.com.
Mario Vidor e le molteplici forme delle nuvole
da "Il Piccolo"
martedì, 20 agosto 2019
Prosegue, al Museo Carà di Muggia, la mostra fotografica di Mario Vidor intitolata "Cieli inquieti" (in foto). In esposizione le molteplici forme assunte dalle nuvole, per tentare di ricondurle a immagini a noi familiari - un profilo di donna, un albero, un drago - che, puntualmente, si dissolvono e si ricompongono in figure sempre nuove e diverse. Fino a domenica 1 settembre.
Non ci sono notizie da "il Piccolo" di lunedì, 19 agosto 2019
Al ricreatorio di Muggia musica calcio a cinque e partite per bimbi
da "Il Piccolo"
domenica, 18 agosto 2019
Al Penso per tre settimane il torneo dedicato alla memoria di Giorgio Romano
Ugo Salvini
Prenderà il via domani sera alle 19.30, con la partita inaugurale, l'ottava edizione della manifestazione amatoriale di calcio a cinque dedicata alla memoria di Giorgio Romano, giocatore della Fortitudo, storico sodalizio di Muggia, e sportivo molto apprezzato nel mondo dilettantistico triestino, prematuramente scomparso. Per tre settimane consecutive ogni sera, con l'esclusione dei sabati e delle domenica, fino al 6 settembre, si scontreranno le formazioni degli "over" e degli "under", che daranno vita a due tornei distinti, entrambi ispirati alla stessa volontà di giocare in maniera amichevole e cavalleresca, per ricordare quello che per molti dei partecipanti è stato un grande amico.Mauro, Matteo e Vasco, che frequentarono in campo e non solo Giorgio Romano, si sono affiancati al fratello di quest'ultimo, Roby, proprio per dare vita, con l'organizzazione curata in ogni dettaglio, a un evento che richiamerà come ogni anno, sul campo del ricreatorio Penso, nel cuore di Muggia, il classico pubblico di appassionati. Ogni sera si giocheranno tre partite: alle 19.30, alle 20.30 e alle 21.30. Dovesse rendersi necessario qualche recupero, in qualche serata si proseguirà anche con la quarta partita. Inserito nel calendario ci sarà anche il terzo memorial dedicato a Gianni Maranzina, calciatore triestino che militò con ottimi risultati pure lontano dalla sua città, scomparso in un tragico incidente stradale e che gli amici ricorderanno con l'oramai tradizionale mini torneo per veterani.La manifestazione prevede anche momenti enogastronomici e riservati al calcio dei bambini e alla musica, per intrattenere il pubblico. Parte del ricavato della kermesse andrà in beneficenza.
Non ci sono notizie da "il Piccolo" di sabato, 17 agosto 2019
Non ci sono notizie da "il Piccolo" di venerdì, 16 agosto 2019
Sventato blitz dei vandali su un carro del Carnevale
da "Il Piccolo"
giovedì, 15 agosto 2019
Una bravata, conclusasi fortunatamente senza conseguenze, grazie al pronto intervento dell'addetto alla vigilanza notturna e della Volante della Polizia. Ne è stato protagonista l'altra notte un gruppo di ragazzini: hanno tentato di danneggiare un carro allegorico raffigurante un gorilla, presente nel piazzale Caliterna, dove stasera si concluderà il Carnevale estivo di Muggia. Complice l'oscurità, nella notte fra martedì e ieri, si sono avvicinati al carro della compagnia "Brivido", fra l'altro vincitrice dell'ultima edizione del Carnevale invernale, tentando di ribaltare il gorilla, peraltro già piegato dal forte vento e dalla pioggia. L'addetto al controllo notturno del piazzale, subito accortosi di ciò che stava accadendo, ha informato la sala operativa della Questura e immediatamente ha raggiunto la zona una pattuglia della Polizia. I ragazzini hanno capito la situazione e hanno abbandonato rapidamente il piazzale. Nessun danno al carro perciò, anche se Laura Marzi, sindaco di Muggia, ha comunque espresso «amarezza per un gesto che non ha provocato conseguenze, grazie al sistema di sicurezza, ma che denota un atteggiamento da condannare». L'assessore Stefano Decolle ha avuto parole di apprezzamento «per la rapidità con cui l'addetto alla sorveglianza ha capito l'intenzione dei ragazzini e ha deciso di avvisare la Questura». Mario Vascotto, presidente dell'associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano, ha voluto pure lui evidenziare l'aspetto positivo «dell'immediato allarme scattato, a conferma del fatto che l'allestimento della manifestazione è perfetto anche nei dettagli di questo tipo, fra l'altro molto importanti». --U.S. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Mastercarnevalchef chiude il Carnevale estivo
da "Il Piccolo"
giovedì, 15 agosto 2019
Si chiude il Carnevale estivo di Muggia che propone - ancora oggi - in piazzale Caliterna, giochi, divertimento musica e chioschi enogastronomici con ingresso libero. Il programma: alle 19 ecco "Mastercarnevalchef", organizzato dal presidente dell'associazione delle Compagnie del Carnevale, che quest'anno- dopo "Il mare" e "Musica" - proporrà il motto "Il circo-Dolce o salato". La serata proporrà quindi con le premiazioni e, a chiudere in bellezza il Carnevale estivo, sarà un appuntamento di festa e allegria con il trio composto da Flavio Furian, Maxino ed Elisa Bombacigno per una serata di cabaret e musica. I Crampi Elisi spaziano dai brani più conosciuti di Maxino, alle imitazioni di Flavio Furian fino ai brani cantati dalla potente voce di Elisa Bombacigno. E a seguire, la musica dei dj di tutte le Compagnie del Carnevale muggesano.
Carnevale estivo sul mare. Giochi e musica a Sistiana. Disco party a Pian del Grisa
da "Il Piccolo"
mercoledì, 14 agosto 2019
I "Crampi Elisi" si esibiscono all'ippodromo di Montebello alla sagra de la sardela. Festa con chioschi eno-gastronomici e musica sul Carso a Prosecco e Domio.
Cristina Favento
Partecipato evento che caratterizza l'agosto giuliano è il Carnevale estivo di Muggia, che si conclude proprio la sera di Ferragosto. La cittadina e le sue calli si sono già riempite gli scorsi giorni di chioschi enogastronomici e maschere in goliardica versione "a mezze maniche", anche sele principali attività si concentrato soprattutto nel Piazzale Caliterna, dove è stato allestito il "Villaggio Carnevale" ed è attivo un infopoint. Il programma della manifestazione - ricco di giochi, spettacoli, musica e tanti eventi gratuiti per tutte le età, con particolare attenzione per famiglie e bambini - è frutto del lavoro degli appassionati volontari dell'Associazione delle Compagnie del Carnevale Muggesano, grazie ai quali questo faceto rito collettivo rimane vivo. Il 15 di agosto, alle ore 19, si rinnoverà l'appuntamento con la competizione culinaria "Mastercarnevalchef", dedicata quest'anno al tema "Il Circo", che vedrà contendersi il primo posto piatti sia dolci, sia salati. Dopo le premiazioni, si chiuderà in bellezza la kermesse con una serata musicale animata dall'alternarsi dei dj di tutte le compagnie carnevalesche muggesane.Anche dall'altra parte dei Golfo, nella Baia di Sistiana, alla Caravella, ci sarà in corso un Carnevale estivo, giunto alla terza edizione, con feste in maschera, chioschi enogastronomici in rappresentanza di Argentina, Messico, Brasile, Spagna, Colombia e Italia, musica, balli e giochi. Alle ore 21.30 inizieranno i festeggiamenti con l'animazione di Enzo Zippo mentre il momento clou dei tradizionali e attesi fuochi d'artificio sul mare, scatterà alle 23. Saranno attivi con musica e cibo tutti i chioschi che costeggiano il parcheggio mentre al nuovo Castigo, dalle ore 19, ci sarà una cena spettacolo in spiaggia dedicata ai sapori, alle musiche e alle atmosfere andaluse. In tarda serata, al Castigo Social Club, l'atmosferà si scalderà grazie alla tappa del tour di Mamacita.All'ippodromo di Montebello, sarà invece in corso la 22esima edizione della popolare "Sagra de la Sardela", che si concluderà sabato 17 con lo spassoso evento musicale "I crampi elisi". A Ferragosto, così come le altre sere, dalle ore 18.30 alle 23, nel polo ippico saranno circa 800 i posti all'aperto garantiti dagli organizzatori, con l'aggiunta di chioschi enogastronomici e la presenza ogni giorno di uno show diverso. Le band che si esibiscono sul palco sono tutte a matrice cover e omaggeranno cantanti e band molto note, da Lady Gaga a Elton John, ai Guns 'n Roses fino a Lucio Battisti. Il 15 agosto sarà la volta di "Katy Parry" tribute band.I più romantici possono optare invece per il "Ferragosto in terrazza" con prelibatezze del territorio a lume di candela e il suono magico del sassofono di Luca Capizzi proposti dal ristorante Le terrazze, lungo la strada costiera.Per chi rimane in città ma preferisce il Carso, c'è in programma un "Ferragosto Disco Party" al Pian del Grisa Village. Sarà possibile trascorrere la giornata nella piscina del camping, a cena ci saranno le opzioni pizza o grigliata al ristorante, quindi una serata disco all'insegna degli anni Ottanta, ballando sulla selezione musicale del dj Gaddamix. L'animazione sarà a cura di Orazio Voice e, poiché sarà l'ultima serata estiva di Pegaso Disco Events, l'entrata sarà libera. Si concluderà in dolcezza con un "anguria party".I fan di palacinke e carne alla griglia innaffiati da vino sfuso locale, troveranno invece pane per i loro denti alla tradizionale sagra di Prosecco, che si chiude proprio la sera di Ferragosto. Nel centro della cittadina, dalle 17.30 alle 23, oltre all'offerta enogastronomica sono previsti anche intrattenimento musicale e balli. Formula simile anche per la "Sagra ferragostana" organizzata dall'associazione sportiva dilettantistica Domio nel comprensorio del proprio impianto sportivo a San Dorligo, vicino allo stabilimento della Wartsila (i cui parcheggi saranno a disposizione per la manifestazione). Oltre ai chioschi enogastronomici, che saranno in funzione a partire dalle 18.30, il 15 agosto, dalle ore 20, a intrattenere i presenti sul palco ci sarà la "Blue night band", che tornerà ad esibirsi qui anche domenica 18 agosto.Volendo sconfinare verso la costa slovena, il 15 e 16 agosto, infine, nel parco del Kempinski Palace di Portorose, a un passo dal lungomare, avrà luogo la terza edizione della raffinata rassegna "Gin Weekend". La due giorni a ingresso libero, in corso dalle ore 16 fino alle 23, darà a curiosi e appassionati l'opportunità di assaggiare gin di qualità e di nicchia, presentati direttamente dai migliori produttori della Slovenia e da una piccola rappresentanza estera. Esperti barman prepareranno i cocktail più disparati, spaziando dai grandi classici alle ultime fantasiose novità e svelando trucchi e ingredienti. In abbinamento alle varie combinazioni di gin, saranno serviti anche piatti e assaggi gourmet. -- BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Da Tribil a Muggia a caccia di emozioni ecco la magia dell'Alpe Adria Trail
da "Il Piccolo"
mercoledì, 14 agosto 2019
Zaino in spalla e tappe da Cividale al Collio sloveno
Alessandra Beltrame
Si parte. Zaino in spalla, scarponcini e via. Ho imboccato l'Alpe Adria Trail a Tribil, Valli del Natisone. Conto di fare il bagno in mare fra una decina di giorni. Perché a me piace guadagnarmelo, il tuffo. Vado a piedi, perché mi piace così. C'è un sentiero magnifico che mi porta dalle Alpi all'Adriatico, non ho bisogno di prenotarlo. Mi basta partire. Prendere il sentiero e andare.Stanotte ho dormito all'ostello dell'albergo diffuso, a Tribil di Sopra. È un paese minuscolo delle Valli del Natisone, che si è attrezzato magnificamente per ospitare chi passa di qui. Ha camere comode e letti spartani, a seconda dell'utenza: c'è chi chiede di dormire in singola, e chi desidera spendere il minimo, perché il cammino è lungo e bisogna risparmiare. Sono partita presto, dopo una buona colazione: ho una tappa lunga, voglio arrivare presto. La destinazione è Cividale, che conquisterò dopo un bel cammino di quasi 24 chilometri, arrivando a Castelmonte e poi scendendo fra i boschi di castagni, dopo sette ore di strada. Alle cinque della sera sono in piazza Duomo. Aspetto il tramonto: dal Ponte del Diavolo è uno spettacolo. Ho trovato alloggio in un bed&breakfast in una piccola corte, una casa privata ospitale in centro storico.La proprietaria (cammina anche lei!) mi ha accolta con il sorriso: non posso chiedere di meglio. La mattina parto presto: l'Alpe Adria Trail mi conduce oltre il confine, fino alla Brda, il Collio sloveno. Il dislivello è blando, non si fa fatica. Oggi il cielo è dispettoso, ci sono nuvole basse. Camminare fra le viti con la nebbiolina portata dall'umidità estiva è emozionante: per orientarti, segui la traccia dei filari e ti imprimi nella retina il verde tenue delle barbatelle, sali dolcemente i colli, poi scendi. L'orizzonte si trasforma via via che procedi, non è mai uguale quando sei in collina, ed è bello così. Faccio una pausa a pranzo dalle parti di Prepotto: a Craoretto ci sono Caterina e Alberto, da Udine si sono trasferiti qui per realizzare il loro sogno, cucina a chilometri zero (davvero!) e una vita che segue i ritmi della terra. Hanno anche camere, ma preferisco proseguire: voglio rispettare la tabella di marcia, la strada è ancora lunga. In Slovenia dormo nell'antico borgo di Smartno (San Martino), è una casa dentro le mura. Scopro un paese che non avevo mai visitato prima, pur venendo spesso da queste parti. Le sorprese dell'andare a piedi. Cormons mi aspetta l'indomani, la strada è ancora dolce, si cammina sui colli. Per sostare in città scelgo un albergo (anche perché altrove è tutto esaurito) e rimedio pure un bagno in piscina, con il caldo di questi giorni ci sta.Colazione sostanziosa e partenza: ho un po' di chilometri da fare, ma mi rinfresca la brezza, nella notte ha piovuto e sento di potermi concedere un obiettivo ambizioso.Stasera raggiungerò le Alture di Polazzo, meta un'azienda agricola biologica dove gli animali pascolano liberi. Ci arrivo giusto per la cena e scopro che la posizione è invidiabile: una vista magnifica sul Collio e sul Carso, che affronterò domani. Sono al sesto giorno di cammino e, come sa chi ama viaggiare a piedi, ormai la fatica non si sente più. Lo zaino è leggero e si andrebbe ovunque.Io sfrutto questo abbrivio che mi concede il corpo per arrivare a Duino in scioltezza e per la prima volta vedere il mare.L'albergo, in piazzetta, è un piacevole ritorno, che ho conosciuto perché vi fanno sosta stuoli di viandanti che vengono da ogni dove a camminare in Carso. Da qui l'Alpe Adria Trail mi conduce a Prosecco, borgo panoramico di Trieste, poi a Lipica, nell'entroterra, il paese dei bianchi cavalli. Poi arriverò a Bagnoli e infine a Muggia, pronta per il mio tuffo in mare dopo quasi 200 chilometri di cammino. Tre giorni in cui scoprirò una Trieste inedita, da Opicina alla Val Rosandra. Vedere con occhi nuovi luoghi conosciuti: è questo il privilegio dell'andare a piedi. -- BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Caccia al tesoro a Muggia
da "Il Piccolo"
mercoledì, 14 agosto 2019
Gran finale per il Carnevale estivo di Muggia, in piazzale Caliterna. Oggi, per la gioia dei più piccoli alle 19 prenderà il via la caccia al tesoro "Mujaserca" a cura della Compagnia Ongia e alle 20 partirà un viaggio musicale nel rock dal '70 a oggi con i 4 Pampel & Friends. A seguire, dalle 22, i dj delle Compagnie.
Installata la nuova scaletta per la spiaggia di Lazzaretto
da "Il Piccolo"
martedì, 13 agosto 2019
Il sindaco di Muggia Marzi: «Da tempo i frequentatori della zona la chiedevano». Sistemate anche le panchine danneggiate di molo Colombo e piazzale Caliterna
Ugo Salvini
È già stata posizionata la nuova scaletta per raggiungere la spiaggia vicina alla base logistica di Lazzaretto. L'acquisto era stato deliberato pochi giorni fa da parte dell'amministrazione. Sgomberata quella posticcia preesistente, al suo posto ora ce n'è una nuova in alluminio larga 1,2 metri con 6 gradini, dotati di pedate rivestite in lamiera mandorlata e parapetti in acciaio inox. A fronte di una spesa di poco più di 3 mila euro è stata la Idrosand srl di Trieste a occuparsi di fornitura e posa in opera, la stessa provvederà anche alla rimozione a fine stagione balneare. «Era da tempo che i cittadini frequentatori del luogo avanzavano questa richiesta - ha detto il sindaco di Muggia, Laura Marzi - e finalmente siamo intervenuti». La spiaggia è molto apprezzata e si presenta con un dislivello di circa 1,5 metri rispetto al piano di calpestio della strada ed era sprovvista di un'idonea scaletta. Alcuni frequentatori avevano allestito una scaletta provvisoria con pietre, ma si trattava di una soluzione precaria. In questi giorni il Comune ha anche provveduto a far eseguire opere di carteggiamento, verniciatura e sostituzione delle doghe danneggiate su una ventina di panchine. Un intervento significativo, che ha coinvolto tutte le sedute di molo Colombo e del piazzale di Caliterna, inoltre sono state verniciate anche le doghe in legno posizionate a terra sul molo Marinai d'Italia. «È un intervento volto alla funzionalità e alla sicurezza - ha commentato Francesco Bussani, assessore alla Cittadinanza attiva del Comune di Muggia - che ha anche una chiara valenza sul piano estetico in alcune delle aree più frequentate da cittadini e turisti». Il lavoro è stato eseguito dalla Bricocentermuggesano. Uno dei tanti vantaggi dell'approvazione del Bilancio comunale entro i termini, come ha fatto sapere l'amministrazione Marzi, è stato l'aver permesso di attivarsi sin da subito per il nuovo bando di Cittadinanza attiva 2019. Un bando che ha visto sin da subito una nutrita presentazione, da parte di cittadini singoli e associati, di proposte di collaborazione con l'amministrazione per la valorizzazione e manutenzione del territorio comunale per il 2019. «In tal modo - ha aggiunto Bussani - non solo i privati cittadini ma anche le realtà economiche del territorio possono contare su un ampio arco di tempo nel quale poter realizzare gli interventi concordati, a chiaro vantaggio loro, ma anche di tutta la comunità, come si può ben vedere in questo come negli altri casi. Al momento - ha concluso l'assessore - oltre a quelli dei privati cittadini, sono una decina i progetti delle realtà economiche del territorio che hanno aderito alla Cittadinanza attiva, un numero che è andato via via crescendo e che, ne sono certo, crescerà ancora proprio alla luce della valenza del progetto».
In piazzale Caliterna i Crampi Elisi e Naterng7
da "Il Piccolo"
martedì, 13 agosto 2019
Al Carnevale estivo di Muggia la festa continua: dalle 20, in piazzale Caliterna - dove rimane allestito il Villaggio Carnevale con chioschi e stand - si farà festa con il trio composto da Flavio Furian, Maxino ed Elisa Bombacigno in una serata di cabaret e musica. I Crampi Elisi spaziano dai brani più conosciuti di Maxino alle imitazioni di Furian fino ai brani cantati dalla potente voce della Bombacigno. Dalle 22, la musica del dj Natenrg7. Domani, alle 19, la caccia al tesoro Mujaserca a cura della Compagnia Ongia e alle 20 il concerto dei 4 Pampel & Friends.
Folla per "Vogadamata", vince Caio team corse
da "Il Piccolo"
lunedì, 12 agosto 2019
La "Vogadamata" ha rappresentato ieri uno degli appuntamenti clou del Carnevale Estivo muggesano. Dodici imbarcazioni al via, tra cui una barca slovena e una croata. Grande kermesse in mare tra barche vere, finte, zattere, bidoni, remi fabbricati con appendiabiti, cavalli di legno con salvagente, manichini con costumi hawaiani: insomma, nulla mancava per trasferire nell'acqua marina l'atmosfera che generalmente caratterizza il Carnevale terrestre e invernale. Numeroso il pubblico sul Lungomare Venezia. Alla fine della tenzone ha vinto "Caio team corse", seguito da "Mandrioi", al terzo posto "Lampo Squalampo", al quarto "Decani", al quinto "Bellezze Naturali". A "Decani" è andato il Premio fantasia. Ed ecco i nomi di battaglia dell'equipaggio primo classificato: complimenti ad Alex, Caio, Ricky, Roby, Ruben, Erik, Paris.La manifestazione, che ha preso avvio venerdì scorso e si concluderà per Ferragosto, proseguirà stasera in piazzale Caliterna con tre iniziative. Apre la serata un'esibizione di Zumba a cura del gruppo "New Energy", guidato da Gennaro Potenzano, il quale sarà affiancato da Sara D'Attoma, Valentina Saponaro, Antonella di Nubila, Monica Pellizzari, Reana Bernè. Sarà poi la volta delle "Mitiche Pirie", a cavallo tra folk, swing e ritmi contemporanei filtrati in triestino. Si chiude con le selezioni dei Dj delle compagnie del Carnevale, Daado e Monkeytech.
In acqua con le barche-non barche. Muggia è pronta per la VogadaMata
da "Il Piccolo"
domenica, 11 agosto 2019
Ugo Salvini
Dopo la Carneval Run di ieri, oggi Muggia si appresta a vivere la sua domenica del Carnevale estivo con uno degli appuntamenti più attesi, la VogadaMata, regata che ogni estate anima le acque della cittadina grazie alla presenza di equipaggi colorati che si sfidano a bordo di imbarcazioni dalle fogge improbabili e fantasiose. Un appuntamento che stavolta avrà un carattere internazionale, perché saranno presenti equipaggi provenienti non solo dalla Slovenia (precisamente da Decani), ma anche dalla Croazia. Confermata finora una decina di equipaggi ma le iscrizioni sono aperte fino a oggi: molti infatti si iscrivono all'ultimo minuto (e tutti sono ben accetti!) anche se gran parte degli equipaggi appartiene come di consueto alle Compagnie del Carnevale. La partenza è stata spostata alle 19.30 per non accavallarsi con il Delfino verde, le imbarcazioni quindi dovranno essere presenti sul molo dalle 19 e dalle 19 in poi tutti in acqua. In caso di maltempo si rinvia al 15 agosto, quando si terranno comunque le premiazioni.Per tutti dunque sarà un'occasione di gioco e di scherzi dal tipico sapore carnevalesco. Ma la festa inizierà già al mattino, alle 10.30, con l'esibizione della Banda indipendente de Messei che si sposterà, suonando, da piazzale Caliterna al lungomare Venezia, per offrire al pubblico un intrattenimento musicale.In serata, dopo la VogadaMata, nuovo appuntamento musicale con il tributo a David Bowie; a partire dalle 20, i Bowie Tribute-Stardust proporranno uno spettacolo rinnovato nella scelta dei brani e delle performance artistiche che normalmente accompagnano i loro concerti. A guidare la band, i due fondatori del gruppo: il frontman e voce Michele M., che segue anche la direzione artistica, e Marco Milani alla chitarra solista e alla direzione musicale. A loro si affiancheranno il batterista Mathias Butul, il basso Andrea Bensi, Francesca Giordano ai cori e al piano, Matteo Copetti al piano, chitarra acustica e sax contralto, e Leonardo Ottaviani al sax tenore e contralto.A seguire, a partire dalle 22.30, per completare la domenica di festa, musica con i dj delle compagnie Gio.Vnn, Mr.V e Doctorpizz.
Conto salato per ripulire la ciclabile dagli pneumatici
da "Il Piccolo"
domenica, 11 agosto 2019
Il Comune di Muggia ha dovuto tirar fuori 2 mila euro per smaltire una parte dei trenta copertoni che era stata segnalata dall'AsuiTs
Ben 2mila euro di spesa a carico del Servizio di raccolta trasporto e smaltimento pneumatici. A tanto ammonta il costo per un intervento effettuato nell'area della pista ciclabile in località Rabuiese. Un'operazione che si è resa necessaria, dopo il rinvenimento di pneumatici abbandonati avvenuto lo scorso 5 aprile. Gli abbandoni di pneumatici costituiscono un problema ambientale di dimensioni significative e un aggravio per le casse dei Comuni chiamati a rimuoverli a proprie spese, anche a causa dei materiali utilizzati per costruirli, che sono di scarsa biodegradabilità: per esaurirsi del tutto in natura impiegano oltre mille anni. Questo aspetto, unitamente alla facilità di combustione e al ristagno d'acqua al loro interno, con conseguente proliferazione di insetti e rischio di infezioni, accentua il problema ambientale degli abbandoni. Il tutto senza trascurare che, se bruciati, sprigionano gas tossici nell'atmosfera, rilasciando metalli pesanti e benzene. «L'Azienda sanitaria ci aveva segnalato un deposito di almeno una trentina di copertoni abbandonati in un'area che solo in parte è di pertinenza comunale - spiega l'assessore all'Ambiente del Comune di Muggia, Laura Litteri - e ricordo che la rimozione e lo smaltimento sono procedure molto costose, cui ha dovuto fare fronte il Comune e il cui costo è ricaduto sull'intera comunità». «L'abbandono dei rifiuti - aggiunge - è un reato che ha effetti su tutti i cittadini, come in questo caso, in cui, oltre all'aspetto prettamente economico e quello estetico di deturpazione di un bene comune, c'è anche quello sanitario dato che, riempiendosi di acqua piovana, i copertoni diventano il terreno ideale per lo sviluppo delle zanzare». «E' difficile quantificare il numero di pneumatici fuori uso rinvenuti nella zona - ha concluso Litteri - ma è palese che ci troviamo di fronte a una vera e propria attività illecita di smaltimento. Il Comune è intervenuto nelle aree di propria pertinenza, non potendo agire in fondi privati adiacenti in cui persiste, però, il medesimo problema».u.sa.
Siringhe nell'erba, bimbi sottoposti a profilassi
da "Il Piccolo"
sabato, 10 agosto 2019
Aghi trovati da due piccoli ai Giardini Europa. Marzi: «Già allertate le forze dell'ordine. Pronti ad aumentare la sorveglianza»
Ugo Salvini
È allarme a Muggia per il ritrovamento, nel giardino conosciuto come "Europa", di due siringhe, una delle quali avrebbe punto una bambina che stava giocando nel verde e che è stata immediatamente sottoposta alla profilassi prevista in questi casi, alla pari del bambino che era con lei. La notizia è stata immediatamente ripresa dai social, perché i genitori che sono soliti portare i loro figli in quello spazio, per difendersi dal caldo afoso di questi giorni, sono rimasti colpiti dalla vicenda. Una situazione che ha creato e continua a creare disagio anche ai residenti delle case che sul quel giardino si affacciano e a chi vi transita. Del problema si stanno occupando sia le forze dell'ordine sia l'amministrazione comunale. «Voglio rassicurare la popolazione - ha detto il sindaco, Laura Marzi -. Non sottovalutiamo la cosa, anzi. Da tempo stiamo ponendo particolare attenzione alla situazione. In tal senso, abbiamo avuto diversi incontri con i rappresentanti dei Carabinieri e della Polizia di Stato - ha aggiunto - che conoscono molto bene lo stato di fatto e le persone coinvolte e che hanno attivato una serie di indagini e di costanti monitoraggi. Con le forze dell'ordine - ha sottolineato Marzi - c'è un costante confronto, l'ultimo dei quali proprio in questi giorni nel mio ufficio. È da questa azione sinergica che, insieme, abbiamo concordato sulla necessità di illuminare meglio il giardino Europa e di maggiorare la video sorveglianza che già è attiva in parte del giardino, interventi che ho subito attivato con la parte tecnica. Naturalmente a fianco di questi doverosi interventi che riguardano la sicurezza di quei luoghi e dei cittadini che li vivono - ha concluso il sindaco - c'è il lavoro del Servizio sociale che è stato subito coinvolto e continuerà a operare anche in futuro per la progettazione di interventi di prevenzione».In sostanza, sia le forze dell'ordine sia l'amministrazione comunale intendono operare su due fronti: quello della prevenzione e quello della repressione. Se quest'ultimo è specifico compito di Carabinieri e Polizia di Stato, che potranno beneficiare dell'aumento del numero dei punti luce e di quello delle telecamere per la videosorveglianza, altrettanto chiaro che il Comune è molto attento al problema sociale. «Alcuni dei frequentatori abituali del giardino Europa - ha ripreso Marzi - sono già noti alle forze dell'ordine, che però possono intervenire solo in fragranza di reato. Noi come amministrazione comunale - ha continuato il sindaco - dobbiamo occuparci anche dell'aspetto sociale, cercando di recuperare le persone più deboli, che non riescono ad affrontare da sole il problema. Per questo motivo - ha concluso Marzi - monitoreremo con estrema attenzione la situazione, cercando di svolgere questo compito di prevenzione, che fa parte delle competenze di un Comune attento alle problematiche sociali e individuali».
Fluo camminata tra le calli, è tempo di Carneval Run
da "Il Piccolo"
sabato, 10 agosto 2019
Al Carnevale estivo di Muggia oggi è il giorno della coloratissima Carneval Run. Tra i momenti più attesi e folcloristici dell'appuntamento carnascialesco a maniche corte, dedicato quest'anno al ricordo del suo Re Dario Macor, recentemente scomparso, la camminata in relax per vie e calli di Muggia, con scherzi, frizzi e lazzi, organizzata dall'associazione delle Compagnie del carnevale con partenza alle 19 da piazzale Caliterna. La Carneval Run sarà preceduta, alle 18.45, da un'esibizione sul palco del piazzale della Banda Indépendante de Messei (che sarà nuovamente protagonista, alle 21, ma in piazza Marconi, della rassegna bandistica muggesana "Bande in piazza"). Iscrizioni gratuite, regolamento e moduli scaricabili da www.carnevaldemuja.com. Svelati anche i temi per i costumi e travestimenti delle serate in maschera: quella di oggi sarà all'insegna del fluo. La serata si concluderà con la musica: alle 20, le cover pop e rock '80 e '90 dei Maniax (Maxino, Elisa Bombacigno, Andrea Skerjan, Marco Poznajelsek e Simone Rosan) e a seguire i dj delle Compagnie (in consolle dalle 22 Insania Mentis, Doctorpizz e Daado Dj).
Ma il Montedoro Shopping center triplica il numero degli store attivi
da "Il Piccolo"
venerdì, 9 agosto 2019
Due milioni e mezzo circa di visitatori all'anno (nel 2011 erano 1 milione e mezzo), una crescita di visitatori del 3% rispetto al 2018, e un numero di negozi aperti che dall'apertura ad oggi sono quasi triplicati. Montedoro Shopping Center, sebbene sia sistemato nella zona meno centrale del nostro territorio, è in netta controtendenza rispetto agli altri centri commerciali. Dieci anni fa, quando quella realtà di via Flavia di Stramare è stata inaugurata, i fori commerciali occupati erano 25. Attualmente sono 60, una quindicina quelli aperti negli ultimi tre anni. Tre soltanto quelli ancora vuoti: di questi uno è già affittato e in via di apertura, e per gli altri due ci sono trattative di locazione. Nel 2020, quindi, quella struttura potrebbe risultare completamente locata. Un risultato sorprendente viste le performance di simili realtà regionali e locali. Uno dei punti di forza è certamente la capillare promozione che la direzione ha messo in atto oltre confine. E poi i gradi attrattori che hanno dato risultati superiori alle aspettative, calamitando in quel centro altri investimenti. Nel 2012 la svolta con l'apertura di Decathlon e di Toys (negli altri due centri commerciali non ci sono negozi di giocattoli e neppure di abbigliamento specifico per i bambini), nel 2012 l'altro "colpo grosso" con lo sbarco di H&M. «Il fatto di non essere una multiproprietà e di poter mettere in atto direttamente una politica che preveda canoni di locazione che favoriscono l'ingresso di nuovi operatori, è certamente un nostro punto di forza, - valuta il direttore del centro, Sergio Bavazzano - importati aperture hanno reso Montedoro più attraente per nuovi investitori, e la campagna di marketing che abbiamo indirizzato anche oltre confine, fino a Rovigno, è molto efficace».Bavazzano ritiene siano preziose anche le collaborazioni con diverse associazioni, attraverso le quali sono state organizzate molteplici riuscite iniziative all'interno di quel centro commerciale. Tornando ai numeri, le statistiche stilate da Montedoro Shopping Centrer raccontano che il 45% dei visitatori di quella struttura è straniero. Nello specifico, tra gli stranieri il 25% arriva dalla vicina Slovenia, il 15% dalla Croazia e il 5% è rappresentato da diverse nazionalità che arrivano a Trieste grazie al flusso turistico che la sta interessando.
I Magazzino Commerciale aprono il Carnevale estivo
da "Il Piccolo"
venerdì, 9 agosto 2019
Prende il via oggi il Carnevale estivo di Muggia, che si articolerà fino al giorno di Ferragosto, con centro di attrazione piazzale Caliterna dove sarà allestito il Villaggio Carnevale. L'inaugurazione della manifestazione, organizzata di concerto dall'Associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano, dal Comune di Muggia e dalla Flash, è fissata alle 19 con l'apertura dei chioschi, mentre alle 21 suoneranno i Magazzino Commerciale, con hit anni '70, seguiti dalle selezioni musicali dei dj delle Compagnie del Carnevale. Dalle 22 in consolle Gio.Vnn e Mr.V Monkeytech.
Multivisione all'aperto
da "Il Piccolo"
venerdì, 9 agosto 2019
Torna a Muggia Vecchia la multivisione all'aperto. Sul piazzale antistante la basilica verranno proiettati su un maxi schermo degli audiovisivi dedicati al pianeta Terra e ai suoi delicati equilibri. Luoghi vissuti e fotografati dai viaggiatori triestini Franco Toso, Cristina Carboni, Ervin Skalamera, Roberto Valenti, Rosa Salvi e Giorgio Pavan. Si inizia con i parchi e ghiacciai dell'Alaska per continuare in Oceania, a Papua Nuova Guinea con le antiche tradizioni tribali della tribù Kalam. Dalla vicina oasi avifaunistica regionale della Val Cavanata ci si sposterà sul lago Baikal, per concludere nella pianura di Serengeti tra Kenya e Tanzania. Appuntamento alle 21. L'ingresso è libero.
A Muggia i cieli inquieti di Mario Vidor
da "Il Piccolo"
venerdì, 9 agosto 2019
Oggi - alle 18 - si inaugura al Museo Carà di Muggia la mostra fotografica di Mario Vidor intitolata "Cieli inquieti". La mostra è organizzata da Photo-Imago e sarà presentata da Alessandra Santin. Sarà visitabile sino a domenica 1 settembre da martedì a venerdì 18-20, sabato 10-12 e 18-20, domenica e festivi 10-12. Ingresso libero.
Giugno e luglio da record degli stabilimenti balneari. Presenze salite del 20%
da "Il Piccolo"
giovedì, 8 agosto 2019
Da Muggia a Sistiana, bilancio di metà estate più che positivo nelle strutture. Tanti russi, tedeschi e francesi. E Sticco aggiunge in corso d'opera cento lettini.
Micol Brusaferro
Un mese di maggio da dimenticare, ma giugno e luglio sono da incorniciare per tanti stabilimenti balneari di Trieste, che ora sperano in un finale d'estate con il botto grazie ad un agosto all'insegna di sole e caldo. È positivo il bilancio di mezza stagione per i gestori, che sottolineano anche un aumento deciso dei turisti. Per tutti l'auspicio è che il tempo mite si protragga anche a settembre, per garantire ancora tintarella e tuffi nei vari spazi attrezzati. «Per il momento sta andando molto bene - spiega Manfredi Carignani di Sticco mare -. Soprattutto nel week end siamo pienissimi, consigliamo sempre la prenotazione altrimenti non si trova posto. Come primo anno a guidare lo stabilimento non possiamo fare confronti con il passato, ma siamo contenti di questa nuova avventura. Abbiamo aggiunto in corso d'opera 100 lettini in più, alla luce delle tante richieste. E anche durante la settimana siamo soddisfatti delle presenze. Funziona molto la novità della pausa pranzo, con ingresso a costo ridotto dalle 13 alle 15. Piace a chi lavora e stacca qualche ora». Considerazioni simili anche alle Ginestre. «Molto bene, finora una media del 20% in più di bagnanti rispetto alla scorsa estate - dicono dallo stabilimento - pur avendo perso maggio, visto il brutto tempo. A giugno e luglio abbiamo accolto anche tanti turisti, a giugno soprattutto tedeschi, austriaci e qualche inglese, un trend che da noi è in crescita da qualche anno».Sono soprattutto triestini ad aver scelto invece il Ferroviario. «Abbiamo registrato nuovi frequentatori, siamo attorno ai 3.300 soci e credo che supereremo nuovamente i 3.500 entro la fine della stagione - racconta Claudio Vianello, alla guida del bagno -. Sono tutti molto contenti dei servizi, delle caratteristiche del luogo e anche del ristorante. Finora direi presenze aumentate rispetto al 2018, perché sono venute da noi anche parecchie persone che abitualmente sceglievano il bagno militare di Barcola, rimasto chiuso quest'anno». E dopo il crollo del pontile, l'Ausonia spera di continuare la stagione sfruttando gli altri spazi, che finora sono stati gettonati da migliaia di bagnanti come sempre. «Maggio è stato disastroso ma giugno e luglio sono andati bene, è un luogo molto amato da tanti affezionati, e ci sono stati anche più turisti dell'anno scorso - sottolinea da Riva Traiana Cristina Cecchini -. D'ora in poi sarà dura proseguire senza poter utilizzare la piscina, che è molto frequentata soprattutto dai ragazzi, ma basta che il sole continui a splendere e che il meteo sia favorevole». Stagione in linea con il 2018 per Alex Benvenuti da Riviera e Sirena. «Dopo un avvio pessimo causa pioggia - dice - giugno e luglio sono andati bene, prevalentemente abbiamo accolto triestini, in generale, al Riviera invece molti stranieri, complice la clientela del vicino albergo».Persone da fuori città anche a Muggia. «Tedeschi, francesi, russi e austriaci - ricorda Marco Salviato dal bagno San Rocco - giugno e luglio nella media stagionale, eravamo già operativi ad aprile con il bar e ovviamente pioggia e freddo hanno compromesso in particolare il mese di maggio, ma poi abbiamo recuperato».«Anche se il tempo è stato capriccioso non ci lamentiamo - commentano dagli stabilimenti della baia di Sistiana - con un incremento sia di bagnanti locali sia di turisti. Funzionano bene anche gli aperitivi e i tanti eventi serali, che hanno attirato molte persone da fuori Trieste, visti i grandi eventi e i nomi conosciuti ospitati nei diversi appuntamenti musicali».
A Muggia torna il Carnevale estivo con la Vogadamata, i chioschi e le band
da "Il Piccolo"
giovedì, 8 agosto 2019
In piazzale Caliterna sette serate fino al 15. Sabato la "Run" per le calli a base di scherzi
Ugo Salvini
Giochi e musica e la tradizionale cornice dei chioschi. Prende il via domani sera il Carnevale estivo di Muggia, che si articolerà per sette serate fino al giorno di Ferragosto compreso, con centro di attrazione piazzale Caliterna, dove sarà allestito il Villaggio Carnevale, sede dell'Infopoint dove consegnare i moduli di iscrizione alle varie attività. L'inaugurazione della manifestazione, organizzata di concerto dall'Associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano, dal Comune di Muggia e dalla Flash, è fissata alle 19 di domani, con l'apertura dei chioschi, mentre alle 21 suoneranno i Magazzino Commerciale, con hit anni '70, seguiti dalle selezioni musicali dei dj delle Compagnie del Carnevale. Dalle 22 in consolle si alterneranno Gio.Vnn e Mr.V Monkeytech.Sabato, alle 18.45, esibizione al Caliterna della Banda Indépendante de Messei, che si ripeterà alle 21 in piazza Marconi, nel contesto di "Bande in piazza", mentre alle 19, l'attesa Carneval Run, la camminata in relax per vie e calli di Muggia con scherzi, frizzi e lazzi, organizzata dalle Compagnie del Carnevale e dai locali di Muggia. Alle 20, al Caliterna, i Maniax, dalle 22, Dj set.Domenica, alle 19, dal lungomare Venezia scatterà la VogadaMata, con la novità della presenza di barche dalla Slovenia e dalla Croazia. Dalle 20 tributo a David Bowie, dalle 22.30 musica con i dj. Lunedì 12, alle 19 esibizione di zumba a cura della compagnia Mandrioi, alle 20 concerto de Le Mitiche Pirie, dalle selezioni dei dj. Martedì 13, dalle 20, festa con il trio composto da Flavio Furian, Maxino ed Elisa Bombacigno, dalle 22, la musica con Dj. Mercoledì 14, alle 19, la caccia al tesoro "Mujaserca" a cura della Compagnia Ongia e, alle 20, concerto dei 4 Pampel & Friends.Nel giorno di Ferragosto, alle 19, Mastercarnevalchef organizzato dal presidente dell'Associazione delle Compagnie del Carnevale, Mario Vascotto, con tema "Il circo-Dolce o salato". A seguire le premiazioni e, a chiudere il Carnevale estivo, serata con la musica dei dj di tutte le Compagnie. Durante il Carnevale, a fungere da corollario, la mostra "Muggia e il Carnevale" allestita nei negozi aderenti in collaborazione con l'associazione Vivi Muggia. Tutte le informazioni sono sul sito www.carnevaldemuja.com e sulla pagina Facebook www.facebook.com/carnevalmuja/.
«Figlio ricoverato in comunità. I genitori non devono pagare»
da "Il Piccolo"
mercoledì, 7 agosto 2019
Il Tar dà ragione a una famiglia chiamata a sborsare decine di migliaia di euro al Comune di Muggia, che aveva chiesto la compartecipazione alle spese
Piero Tallandini
Il Tar ha accolto il ricorso presentato da una coppia di genitori ai quali il Comune di Muggia aveva chiesto di comunicare i dati Isee per recuperare le spese sostenute per il ricovero in comunità del figlio adottivo: 150 euro al giorno, ovvero 13.600 euro per il primo periodo (dall'1 aprile al 30 giugno) con la prospettiva di un ulteriore consistente esborso anche per i mesi successivi visto che il minore è tuttora ospite dalla comunità.I genitori erano difesi dagli avvocati Sara Pecchiari e Sonia Miani. Contestato nel ricorso l'obbligo di compartecipare alle spese sostenute dall'amministrazione comunale visto che l'inserimento del figlio nella struttura residenziale era stato disposto in via coattiva dal Tribunale per i minorenni. Nel ricorso si sottolineava anche che, sulla base dell'Isee, la quota addebitata sarebbe risultata assai gravosa e cioè pari all'intera spesa sostenuta dall'ente.Costituitosi in giudizio con gli avvocati Walter Coren e Antonella Gerin, il Comune ha sostenuto l'inammissibilità del ricorso, affermando che la comunicazione impugnata sarebbe stata in realtà «priva di carattere lesivo, ma solo una mera richiesta di informazioni necessaria per quantificare poi la compartecipazione addebitata ai genitori». In camera di consiglio, la difesa dell'amministrazione municipale ha precisato che sarebbe stato adottato un ulteriore «provvedimento dopo l'acquisizione dell'Isee», ma ha specificato anche che non sussistevano dubbi, secondo il Comune, sul fatto che fosse obbligatorio per i genitori partecipare alle spese di mantenimento.Secondo il Tar (presidente Oria Settesoldi) l'impugnazione della lettera con la quale il Comune chiedeva l'Isee è giustificata: manifestava, infatti, «la determinazione dell'ente di sottoporre i genitori all'obbligo di partecipare alle spese di mantenimento». Nella sentenza si richiama poi l'articolo 10 del Regolamento per la disciplina dell'assistenza sociale approvato dal Comune (nel 2003): «Nell'eventualità che l'inserimento del minore in comunità o in altro ambiente protetto sia disposto con decreto dell'autorità giudiziaria minorile, non è prevista la compartecipazione a carico dei soggetti obbligati». Nel caso in questione, il Tar ricorda che il ricovero in comunità era stato effettivamente disposto con decreto del Tribunale: inserimento coattivo, quindi, che esime i genitori dall'obbligo di compartecipazione. La comunicazione del Comune - sempre secondo la valutazione del tribunale amministrativo - era in contrasto con il regolamento. Il Tar ha condannato il Comune di Muggia a rifondere le spese di lite a favore dei ricorrenti, liquidate nell'importo di 1.500 euro. «È una sentenza importante, che può avere rilievo anche a livello nazionale - afferma Sara Pecchiari, che ha curato il ricorso assieme alla collega Miani -. Visto che il periodo nella comunità si sta protraendo ulteriormente, la famiglia si sarebbe trovata di fronte alla prospettiva di dover pagare decine di migliaia di euro. Al di là del caso specifico, in Italia ci sono centinaia di famiglie che pagano senza sapere che l'obbligo di compartecipazione, in realtà, non sussiste. Un disagio notevole, soprattutto per genitori che già devono affrontare un periodo difficile a livello familiare».
Il Municipio non commenta ma valuta l'impugnazione
da "Il Piccolo"
mercoledì, 7 agosto 2019
L'amministrazione comunale di Muggia, interpellata ieri a proposito della sentenza del Tar, ha preferito astenersi dal rilasciare commenti ufficiali, anche in considerazione della delicatezza della questione. Sono in corso approfondimenti di natura legale anche per valutare l'ipotesi di impugnare la sentenza.
Malore in mare: sta meglio l'anziano salvato lunedì a Porto San Rocco
da "Il Piccolo"
mercoledì, 7 agosto 2019
Sta meglio l'82enne colto da malore lunedì pomeriggio nel comprensorio di Porto San Rocco, a Muggia, mentre si trovava in mare, in acqua bassa. Si era accasciato e inevitabilmente era finito con la testa nell'acqua. Subito soccorso da alcuni bagnanti e poi dal 118, era stato portato d'urgenza a Cattinara e accolto in rianimazione. Grazie alla tempestività e all'efficacia delle cure le sue condizioni già nella notte sono migliorate e nel pomeriggio di ieri è stato portato in cardiologia.
Scatti e sogni di Mario Vidor, l'uomo che insegue i "Cieli inquieti" del mondo
da "Il Piccolo"
mercoledì, 7 agosto 2019
Si inaugura venerdì al Museo Ugo Carà di Muggia la personale del fotografo veneto già vincitore del Premio Bancarella tutta dedicata alla forma infinita delle nuvole
Giulia Basso
È un gioco che da bambini abbiamo fatto tutti: osservare col naso all'insù le molteplici forme assunte dalle nuvole, per tentare di ricondurle a immagini a noi familiari - un profilo di donna, un albero, un drago - che, puntualmente, si dissolvono e si ricompongono in figure sempre nuove e diverse. Come se la loro fosse una ribellione a un cielo e a una terra statica, una dimostrazione del costante divenire del mondo, un'esaltazione del potere immaginifico della natura. È dedicata alle nuvole e al mutevole volto del cielo a diverse latitudini la mostra fotografica che inaugurerà venerdì alle 18 al Museo d'arte moderna "Ugo Carà" di Muggia. S'intitola "Cieli inquieti" ed è una personale del noto fotografo trevigiano Mario Vidor, che nel corso dei suoi numerosi viaggi in giro per l'Italia e per il mondo le ha immortalate nelle loro molteplici forme, scegliendo il cielo per rappresentare il senso della propria ricerca e poetica. Curata da Fabio Rinaldi, l'esposizione è organizzata da Photo-Imago, Centro per l'Archiviazione e la Divulgazione dell'Immagine Fotografica, e sarà introdotta da Alessandra Santin. La rassegna presenta una cinquantina di fotografie, tra cui alcune anche di grandi dimensioni, realizzate da Vidor in un elegante bianco e nero, in qualche caso utilizzando la tecnica dell'infrarosso che consente di esasperare i toni del bianco, conferendo una straordinaria luminosità agli scatti. Sono fotografie realizzate in luoghi molto diversi tra loro, dalle scogliere di Dover alle isole Faroa, dalle campagne dell'Italia centrale fino ai familiari paesaggi del trevigiano, come il colle della Tombola. Scatti di un fotografo viaggiatore, affascinato dai paesaggi che si trova dinnanzi: «Nelle immagini di Mario Vidor si vede questo incanto nel ritrarre il paesaggio - evidenzia Fabio Rinaldi -; gira attorno al suo soggetto per meglio cogliere il suo aspetto migliore, come un innamorato che cerca di corteggiare la sua amata. Ne escono immagini pulsanti di vita, che ci permettono di partecipare al suo viaggio. Guardandole ripercorriamo assieme le sue emozioni, condividiamo le sue visioni, ne prendiamo spunto per i nostri viaggi o semplicemente riempiamo i nostri sogni». Le nuvole, sottolinea Rinaldi, sono il filo conduttore della poetica artistica di Vidor, capaci magari anche di trasformare i sogni in incubi, ma con la certezza che prima o poi tornerà il sereno.«Volgiamo lo sguardo al cielo alla ricerca delle nuvole che ci indichino il tempo che sta per arrivare, e non solo nella speranza del bel tempo, ma anche di quelle nuvole nere portatrici di acqua ristoratrice per le piante, risolutrice nel placare gli incendi, o semplicemente capace di darci quel po'di sollievo dopo le torride giornate estive». Lo sguardo di Vidor, aggiunge Santin, è innamorato delle possibilità infinite degli spazi in cui il tempo è in movimento. Il fotografo «viaggia insieme alle proprie nuvole, sempre in direzione ostinata e contraria, per conservare l'esperienza della libertà in forma di splendore, per dare voce alla complessità dell'esistenza in forma di movimento e inquietudine». D'altra parte, riflette Santin, le nuvole sono sempre state fonte di ispirazione simbolica: nella Bibbia sono il trono di Dio e rappresentano la maestà divina, nel mondo greco, con Aristofane, rappresentano la filosofia che con la propria astrattezza allontana dalla vita. Trovano ampio spazio nella letteratura romantica, con Shelley che addirittura dona loro una voce, nell'arte - con Mantegna e le sue nubi statuarie, solide e tridimensionali; con Tiepolo e i suoi cieli in cui la luce è cura che allontana dalle tenebre -, nella musica, da Händel a Fabrizio De André. Vidor le ritrae tra cime innevate, sopra mari lontani, in fondo a strade bianche tra i campi coltivati: tutto, dice Santin, si traduce infine in una questione di luce e nuvole. «Probabilmente in ciascuna nube egli intravede la silhouette imperfetta della Vita che si rigenera per incanto, in forme misteriose, leggere o incombenti, sacre e profane, fragili e possenti, perché non esiste mai una sola una linea netta, un limite o confine».Nato nel 1948 a Farra di Soligo, nella sua lunga e intensa carriera Vidor ha pubblicato decine di libri, vinto numerosi premi (tra cui, con il libro "Semplicemente Italia", il Bancarella nel 1992) e allestito oltre trecento mostre personali, in Europa ma anche negli Stati Uniti e in Cina. In occasione dell'inaugurazione di "Cieli inquieti" al pubblico presente sarà anche donato il catalogo della mostra, che raccoglie una selezione delle foto in esposizione e i testi critici qui citati. La manifestazione si inserisce nel programma Pracc (Progetto Arte Contemporanea Museo Carà) che l'assessorato alla Cultura del Comune di Muggia ha varato già nel 2007 assieme alle associazioni culturali Photo-Imago - che con questa mostra festeggia il suo trentaseiesimo anno di attività - Gruppo78 e Juliet. "Cieli inquieti", a ingresso libero, rimarrà aperta fino al primo settembre (dal martedì al venerdì 18-20, sabato 10-12 e 18-20, domenica e festivi 10-12).
Carnevale estivo: tornano la "corsa" e la gara per chef
da "Il Piccolo"
martedì, 6 agosto 2019
Si aggiungeranno alla ormai tradizionale Vogadamata che quest'anno includerà anche barche slovene e croate. Domani alle 10 la presentazione.
Il ritorno di Mastercarnevalchef e Carneval Run, ormai dei classici, che si aggiungono alla tradizionale e attesissima Vogadamata, che quest'anno, grazie alla presenza di imbarcazioni croate e slovene, assumerà carattere internazionale. Queste le principali novità dell'edizione 2019 del Carnevale estivo di Muggia. La manifestazione anche quest'anno colorerà e animerà piazze e calli muggesane dal 9 al 15 agosto, con tanti eventi gratuiti per tutte le età e con particolare attenzione, come sempre, per le famiglie e per i più piccoli.Molto ricco anche il programma musicale, con i concerti di alcune tra le più amate coverband, tra cui i Magazzino Commerciale, i Maniax e i 4 Pampels & Friends, per ballare sulle note dei più grandi successi, e il musicabaret con Maxino, Flavio Furian ed Elisa Bombacigno.Domani mattina tutti i dettagli saranno svelati nel corso della conferenza stampa di presentazione del Carnevale estivo, in programma alle 11, al Palco dei concerti di piazzale Caliterna. Saranno presenti il sindaco di Muggia, Laura Marzi, l'assessore Stefano Decolle e il presidente delle Compagnie del Carnevale muggesano. Confermati intanto i divieti che entreranno in vigore nei giorni del Carnevale estivo. Dalle 7 di lunedì 5 e fino alla stessa ora di sabato 17, sarà istituito il divieto di transito e sosta con rimozione di tutti i veicoli, eccezion fatta ovviamente per quelli di servizio alla manifestazione, sul lastrico del piazzale Caliterna, in via Battisti, nel tratto compreso dagli stalli destinati alla sosta dei veicoli a servizio dell'Azienda sanitaria universitaria integrata, che saranno dirottati in passo Roncalli. I divieti compariranno 48 ore prima della loro entrata in vigore.
La raccolta PRO-Terremotati
da "Il Piccolo"
martedì, 6 agosto 2019
Muggia ancora in prima linea per il Centro Italia
Riccardo Tosques
Prosegue lo stretto legame tra Muggia e le zone terremotate delle Marche. L'ultimo atto è il viaggio compiuto dall'assessore alle Politiche sociali Luca Gandini che nella sala consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto ha consegnato a un giovane arquatano una borsa di studio frutto delle donazioni che i muggesani hanno elargito in diverse occasioni. La vendita di piantine, degli addobbi natalizi realizzati dai giovani muggesani, la megafrittata carnevalesca, l'iscrizione al corso di agricoltura sono le iniziative più rilevanti nelle quali i cittadini di Muggia hanno dato dimostrazione di solidarietà e generosità nei confronti della comunità colpita da tre terremoti nel 2016. «Ragazzi di tre classi di prima e seconda media dell'Istituto comprensivo del Tronto e Valfluvione, che sempre grazie al contributo di tutta la città, siamo riusciti ad ospitare a Muggia una prima volta durante il Carnevale invernale 2017 e in una seconda occasione per il Carnevale estivo» ricorda l'assessore Gandini. Soddisfazione espressa anche dal sindaco, Laura Marzi: «Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo piccolo grande riconoscimento per un giovane arquatano: una borsa di studio da parte della città. Questa è la Muggia che conosciamo e di cui andiamo tutti fieri». Intanto è ufficiale che grazie alla collaborazione dell'Associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano, dal 9 al 15 agosto, in occasione del Carnevale estivo muggesano, ci sarà la possibilità di fare un'offerta libera nella casetta dell'associazione collocata a Caliterna. Un messaggio che sembra essere la risposta naturale alle parole di Cristina, mamma di uno dei 23 ragazzi marchigiani "di adozione muggesana", che recentemente aveva voluto ringraziare Muggia per l'inaspettato affetto e la grande solidarietà dimostrata nei loro confronti: «È importante per noi che ci siate, per sentire che non siamo soli».
Porto San Rocco, malore in acqua. Soccorso un anziano: è grave
da "Il Piccolo"
martedì, 6 agosto 2019
Intervento d'emergenza del personale del Sistema 118 nel comprensorio di Porto San Rocco, a Muggia, ieri sera per soccorrere un anziano ricoverato ora in prognosi riservata nel Reparto rianimazione dell'Ospedale di Cattinara.La particolare dinamica dell'episodio, oltre che l'età dell'infortunato, ha comportato la riserva dei medici sull'evoluzione delle condizioni del paziente.L'uomo, 82 anni, si è sentito male per cause tuttora non conosciute, mentre si trovava in mare, in acqua bassa.L'anziano a causa del malore si è quindi accasciato finendo nell'acqua, tanto da inghiottirne molta prima di venire soccorso da alcuni presenti.I testimoni dell'incidente hanno subito attivato i soccorsi, giunti con un'ambulanza e un'auto-medica: i sanitari hanno praticato le prime terapie del caso e una volta stabilizzato il paziente lo hanno trasferito d'urgenza, in "codice rosso (pericolo di vita) al Pronto soccorso dell'Ospedale di Cattinara. L'uomo presentava problematiche sia connesse ai sintomi dell'annegamento che per il malore che aveva causato la caduta in mare: da qui, e per l'età avanzata, la prognosi riservata espressa dai medici una volta che l'anziano è stato ricoverato in Rianimazione.Nella serata di ieri non si conosceva ancora la natura del malore che ha colto il bagnante di Porto San Rocco, ma nei giorni più caldi di questa estate sono molte le chiamate d'emergenza che giungono al Numero unico 112 per colpi di calore, di cui sono vittime specie gli anziani.Gli addetti in questi casi consigliano di non esporsi al sole, specie nelle ore centrali della giornata, e di bere molta acqua o comunque liquidi, anche se il sintomo della sete non è presente.
Non ci sono notizie da "il Piccolo" di lunedì, 5 agosto 2019
E a Muggia l'acqua si è fatta largo in quattro locali di corso Puccini
da "Il Piccolo"
domenica, 4 agosto 2019
Colpiti un negozio di vestiti,la panetteria, l'erboristeria e un ulteriore esercizio pubblico. I commercianti si sono rimboccati le maniche asciugando tutto
La pioggia abbondante e incessante di venerdì scorso ha causato problemi anche ai commercianti di Muggia. Le situazioni più critiche si sono registrate in corso Puccini, dove l'acqua è riuscita a farsi largo in un negozio di abbigliamento, nella panetteria, nell'erboristeria e in un ulteriore pubblico esercizio. Qui i gestori hanno dovuto lavorare per ore per sistemare i locali. Anche se non si è trattato di veri e propri allagamenti, in senso strettamente tecnico, i disagi sono stati evidenti ma sono stati risolti "autonomamente", senza dunque la necessità di un intervento dei Vigili del fuoco. I commerciantisi sono in effetti rimboccati le maniche e con stracci, spugne e secchi hanno pian piano asciugato l'acqua. «In via Battisti, dove in precedenza, causa un problema all'impianto di smaltimento delle acque, erano stati ravvisati problemi importanti agli esercizi commerciali - spiega l'assessore Stefano Decolle - questa volta l'impianto ha funzionato ed è filato tutto liscio». Decolle aggiunge che «purtroppo, quando ci sono precipitazioni così importanti, violente, l'acqua si porta dietro anche ramaglie e foglie che vanno a ostruire le caditoie, anche se queste sono pulite. Il problema di corso Puccini è ormai conosciuto».E sempre a Muggia, sempre per il maltempo, il Nucleo di soccorso subacqueo-acquatico dei Vigili del fuoco di Trieste è dovuto intervenire in Riva de Amicis per recuperare un'imbarcazione di sei metri, affondata la scorsa notte. I sommozzatori, per riportare il natante in galleggiamento, hanno utilizzato i palloni gonfiabili che hanno sistemato attorno all'imbarcazione. Sul posto è intervenuta anche la Capitaneria di Porto.--L.T.
Gli anni del beat e del boom. I '60 Ruggenti & Friends stasera in piazza Marconi
da "Il Piccolo"
domenica, 4 agosto 2019
Gianfranco Terzoli
Erano gli anni del beat, delle minigonne, del boom economico. Anni di rivoluzione dei costumi e della musica. Per rivivere quel periodo straordinario è nato il progetto I '60 Ruggenti, identificato dal leone con gli occhiali fucsia, da trent'anni sinonimo di divertimento, all'insegna della migliore musica degli anni '60 e '70 - con incursioni fino agli '80 - e della solidarietà. Ogni concerto, infatti, dà modo di offrire un aiuto concreto.Stasera alle 21, toccherà a I 60 Ruggenti & Friends scaldare piazza Marconi a suon di musica dagli anni '60 in poi nell'ambito della rassegna a ingresso libero "Star(s) in piazza" proposta dall'associazione delle Compagnie del Carnevale in collaborazione con il Comune di Muggia. Il sodalizio "I '60 Ruggenti-Ritrovarsi in musica", fondato nel 2005 per ricreare, attraverso la musica, le emozioni e le coinvolgenti atmosfere di quel favoloso periodo, rappresenta l'evoluzione del progetto partito nel '90 e più volte riproposto al dancing Paradiso e in altre sedi e piazze cittadine. Il repertorio spazia dalle hit italiane di Adriano Celentano, New Trolls, Pfm, Lucio Dalla a quelle internazionali firmate Paul Anka, Beach Boys, Beatles e molti altri, per una serata capace di accontentare tutti i gusti.«Abbiamo ampliato il repertorio con brani di Chicago e Stevie Wonder che si affiancano ai classici - conferma Donatella Bernetti, ex componente dei Cardinali, tastiere e voce - . Nel corso degli anni ci sono stati vari cambiamenti nell'organico e grazie all'ingresso di Ciro Di Maro (sax) e Giulio Miladossi (tromba) oggi possiamo contare su una sezione fiati fissa che ci permette di allargare il repertorio. Quello che non cambia sono l'entusiasmo e la volontà di aiutare con i concerti chi è meno fortunato, in particolare gli Amici dell0Hospice Pineta del Carso. Prossimo appuntamento l'11 agosto, in piazza Verdi».
"Vola" la raccolta differenziata. Nuove maxi multe per i furbetti
da "Il Piccolo"
sabato, 3 agosto 2019
In un anno e mezzo la percentuale dei rifiuti riciclati è salita dal 46 al 71%. Prossimo step il giro di vite contro i trasgressori con sanzioni fino a 150 euro.
Ugo Salvini
Dal 46 al 71 % di raccolta differenziata. È questo il considerevole risultato registrato a Muggia nel periodo che va dal gennaio del 2018 a oggi. Numeri che dimostrano come l'avvio della raccolta porta a porta, pur incontrando le fisiologiche difficoltà iniziali, costituisca un significativo passo nel percorso verso un'economia circolare, in cui gran parte dei rifiuti, degli scarti e le materie seconde siano riutilizzati nel sistema produttivo, puntando alla progressiva riduzione della loro produzione. Questi dati risultano ancora più significativi se si considera anche la produzione di rifiuti urbani pro capite. Secondo i dati Arpa, nel 2017 Muggia seguiva solo Monrupino (727 kg) e Duino (637 kg) nel quantitativo di rifiuti che ciascun cittadino aveva prodotto in quell'anno, arrivando a ben 577 kg di immondizie, contro i 465 di un triestino e i 292 di un abitante di San Dorligo della Valle. «Questi dati sono davvero importanti - è il commento del sindaco, Laura Marzi - e costituiscono il tangibile segno del grande impegno che i muggesani stanno dando a questo sistema di raccolta. Certo c'è ancora molto da fare - aggiunge - anche in termini di perfezionamento del sistema, ma i numeri ci confortano».All'aumento della percentuale della differenziata, fa da contraltare un calo del rifiuto indifferenziato, che ha visto più che dimezzarsi quanto conferito, passando dalle quasi 320 tonnellate di gennaio alle 153 di dicembre. Di pari passo, l'organico ha visto una crescita esponenziale, sintomo dell'efficacia della differenziazione, passando dalle 23 tonnellate al mese a una media di quasi 70. «Muggia sta andando nella direzione giusta rispetto alla gestione del rifiuto e i dati lo confermano - sottolinea l'assessore Stefano Decolle - a fronte dell'importante impegno dei più, però, continuano a persistere episodi di inciviltà o non curanza nella gestione dei rifiuti. Dal 4 maggio si è provveduto a mettere un bollino sui rifiuti non conformi - prosegue - ma continuano a essere diffusi i casi di conferimenti impropri. Nell'ultimo anno - ricorda Decolle - sono state elevate 16 multe per abbandono di rifiuti. Quasi tutte le violazioni sono state riscontrate nella zona del centro storico - conclude - anche se non mancano le segnalazioni di episodi relativi ad altre zone». In questa prospettiva, nel prossimo Consiglio comunale, su proposta di Decolle, sarà votata l'approvazione del Regolamento di Polizia urbana, modificato con l'introduzione dell'art. 10 bis "Sanzioni". Sul fronte della repressione e del contrasto all'abbandono di rifiuti, l'introduzione dell'art. 10 bis prevede cinque diverse sanzioni per altrettante violazioni: da 40 a 120 euro di multa per conferimento errato o non conforme delle diverse frazioni di umido, da 50 a 150 per conferimento rifiuti in contenitori destinati ad altre utenze, esposizione di rifiuti o dei contenitori al di fuori dell'orario o delle giornate previste, danneggiamento o manomissione delle attrezzature rese disponibili dal gestore o dal Comune per la raccolta, e conferimento di rifiuti non prodotti all'interno del territorio comunale.
«Via di Trieste allagata. Il problema va risolto»
da "Il Piccolo"
sabato, 3 agosto 2019
Ieri strada di nuovo chiusa e Bussani convoca un vertice. «Situazione intollerabile: disagi dopo ogni acquazzone»
Riccardo Tosques
«Non è più tollerabile andare avanti così: ho chiesto all'ufficio tecnico che si occupa di mobilità e lavori pubblici di convocare un incontro con tutti gli enti coinvolti nella gestione di via di Trieste affinché si giunga a un piano d'azione concordato, condiviso e finalmente risolutivo». Ha perso il solito aplomb il vicesindaco Francesco Bussani. Le ultime piogge estive hanno fatto riemergere il cronico problema. Disagi anche ieri: nubifragio e, poco dopo le 18.30, strada allagata e chiusa al traffico. Come al solito.«Da troppi anni conviviamo con questo problema che si ripresenta ad ogni pioggia un po' più intensa. Via di Trieste è la principale via di accesso a Muggia e non può rimanere in questo stato» ha aggiunto Bussani. E pensare che il 14 marzo Friuli Venezia Giulia Strade era intervenuta sulla Provinciale 14 - e precisamente nel tratto interessato dagli episodi di allagamento - con un intervento sulla caditoia di smaltimento delle acque meteoriche con l'adiacente tubo di drenaggio che le convoglia al mare: l'ultima di una serie di azioni messe in campo in quella che è un'area da troppo tempo protagonista di criticità legate ad allagamenti in corrispondenza di eventi meteorologici intensi.«Ci si augurava che l'intervento di marzo potesse finalmente mettere un punto definitivo su questa problematica, non solo per superare una situazione di disagio per tutti coloro che sono costretti a percorsi alternativi ogni qualvolta ci siano episodi di piogge copiose, ma anche e soprattutto per risolvere tutte le conseguenti situazioni di emergenza stradale relative alla sicurezza di una parte fondamentale della città, che ne è la naturale via di entrata e uscita» ha evidenziato il sindaco Laura Marzi. Così purtroppo non è stato. Le intense piogge di quest'ultimo fine settimana hanno chiaramente fatto emergere il persistere di questa situazione che, da troppo tempo, porta ad allagamenti dovuti alla difficoltà di smaltimento delle acque meteoriche in coincidenza di ogni importante evento temporalesco. Una strada che, quando ciò accade, vive ormai una tradizionale preclusione al traffico veicolare, con chiaro disagio per la città. Conclude Bussani: «Aldilà del disagio per tutta la città e della forza lavoro che ogni volta viene messa in campo, crediamo che la sicurezza delle nostre strade e di quella in particolare sia prioritaria. Che si facciano tutti gli studi e le verifiche necessarie, purché questa volta i risultati siano risolutivi».
Carnevale estivo: la mappa dei divieti di sosta e transito
da "Il Piccolo"
sabato, 3 agosto 2019
Si avvicina il tradizionale evento. Varate le limitazioni alla viabilità da venerdì 9 a giovedì 15 agosto per consentire l'allestimento di chioschi e momenti musicali
Il Carnevale estivo muggesano si avvicina ed è già tempo di ordinanze. In occasione della manifestazione a cura dell'Associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano, che vedrà la presenza di chioschi e intrattenimenti musicali collocati nell'area di Caliterna in programma da venerdì 9 a giovedì 15 agosto, la Polizia locale di Muggia ha varato alcune disposizioni per consentire lo svolgimento in sicurezza dell'evento in modo adeguato rispetto all'ordinario flusso viario. Divieto di transito per tutti i veicoli in via Battisti nel tratto compreso tra largo Caduti per la Libertà e via Manzoni e tra via Manzoni e riva De Amicis dalle 18 alle 24 nelle giornate comprese tra il 9 e il 15 agosto. Divieto di transito e sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli di via Battisti nel tratto compreso dagli stalli destinati alla sosta dei veicoli a servizio dell'Asuits a partire dalle 7 del 5 agosto sino alle 7 di sabato 17 agosto. Qui infatti verranno allestiti i bagni chimici e apposti i cassonetti per i rifiuti.Infine divieto di transito e sosta con rimozione forzata su tutto il lastrico del piazzale Caliterna dalle 7 di lunedì 5 agosto sino alle 7 di sabato 17 agosto. Per quanto riguarda i veicoli Asuits potranno sostare in passo Roncalli. Una prima ordinanza per regolare il traffico è scattata già ieri in occasione della staffetta de Muja con divieto di transito in via Battisti, via Manzoni, riva de Amicis, via Carducci, piazza Marconi, calle Verdi, calle Secundis, via Dante Alighieri, corso Puccini, calle Oberdan, calla Farra Bombizza, piazza della Repubblica, passo Roncalli con deviazione obbligatorio all'altezza di largo Caduti per la Libertà a sinistra per i veicoli che provenivano da Trieste. Istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in via Battisti, nel tratto tra passo Roncalli e calle Naccari, in calle Bacchiocco e riva de Amicis .
Viva il teatro di strada
da "Il Piccolo"
sabato, 3 agosto 2019
Dal 23 al 25 agosto l'associazione Sparpagliati organizza la terza edizione del Muja Buskers Festival. Calli, strade e piazze ospiteranno spettacoli di circo contemporaneo e teatro di strada.
Tuffi proibiti in spiaggia. Nuovi cartelli spiazzano gli habituè del Rio Ospo
da "Il Piccolo"
venerdì, 2 agosto 2019
Spuntano all'ex Fido Lido due tabelle che consentono il "toc"ai cani ma non ai padroni. Decolle: «Esplicitate regole antiche»
Riccardo Tosques
«Ma davvero non si può fare il bagno qui?». È l'interrogativo che da qualche giorno risuona all'interno del Parco pubblico del Rio Ospo, l'ex Fido Lido, la spiaggia aperta ai cani ma non... agli esseri umani. Con l'apposizione di due cartelli sono stati infatti evidenziati tre macrodivieti: di pesca, di stazionamento in spiaggia e pure di balneazione. In mare, però, ci possono andare i cani. Regole che hanno colto di sorpresa diversi frequentatori. Ignari evidentemente che i divieti vigono come minimo dal lontano luglio del 2015, ovvero l'anno in cui l'area stessa venne inaugurata dall'allora sindaco di Muggia Nerio Nesladek. «Trovandosi il parco in questione all'interno dell'area portuale, la balneazione è vietata. È una regola che vige da sempre e i trasgressori sono sanzionabili da tutti gli organi competenti», il commento, sintetico ma al tempo stesso efficace, dell'assessore alla Polizia locale di Muggia Stefano Decolle. Accanto al cartello con i divieti, ne è stato apposto un altro indicante il "Regolamento per l'accesso e norme di comportamento dell'utenza all'interno del Parco". Si tratta di un lungo vademecum che prevede varie disposizioni che devono essere rispettate all'interno della struttura collocata all'entrata di Muggia. Tra le regole vigono peraltro il divieto di lasciare i cani in libertà incustoditi e l'obbligo di tenerli al guinzaglio nel perimetro del Parco stesso. È vietato anche campeggiare e pernottare nonché «soddisfare le naturali necessità al di fuori delle apposite strutture». Anche in questo testo sono esplicitati i divieti clou: è vietato stazionare con i teli da mare e le sdraio sulla spiaggia, sono vietate la balneazione degli esseri umani e la pesca, mentre i cani possono essere accompagnati alla spiaggia e possono accedere al mare solamente sotto la stretta sorveglianza dei proprietari. Naturalmente è obbligatorio raccogliere le deiezioni canine ed essere quindi muniti di sacchetto. I cartelli sono stati apposti molto probabilmente per ricordare le regole che vigono da quattro anni almeno ma che forse, anche a causa del grande caldo di questi giorni, non sono state rispettate dai padroni dei cani, desiderosi di farsi un "toc" in compagnia del loro fedele amico.
Circo contemporaneo nelle calli. Muggia capitale del teatro in strada
da "Il Piccolo"
venerdì, 2 agosto 2019
Dal 23 al 25 agosto l'associazione Sparpagliati organizza la terza edizione del Muja Buskers Festival, in collaborazione con il Comune di Muggia e il supporto del centro commerciale Montedoro. Piazze, calli e tanti spazi nel cuore della cittadina ospiteranno gli spettacoli di circo contemporaneo e teatro di strada. Tra le novità del 2019, il festival godrà di un cast artistico internazionale e porterà in scena uno show speciale. Performer selezionati dalla direzione artistica di Riccardo Strano si trasferiranno a Muggia per tutta la settimana che precede l'evento, per creare uno spettacolo ad hoc. In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, diversi artisti daranno vita a una rappresentazione seguendo la tematica del "genio", dando così la possibilità al pubblico e alla città di assistere a un'esibizione che nasce, cresce e si conclude al Muja Buskers Festival per Muggia. Tra le altre particolarità della terza edizione anche la sperimentazione, con show interattivi, che trasformeranno lo spettatore in attore, e le creazioni artistiche di circo contemporaneo. Saranno allestiti poi laboratori di arti circensi per giovani e bambini e una serie di stand con creazioni artigianali. Per tutte le informazioni si può consultare il sito www.mujabusker.com e anche la pagina Facebook, dove si possono scorrere le immagini delle scorse edizioni.
Nati per leggere a Muggia
da "Il Piccolo"
venerdì, 2 agosto 2019
Dalle 17 alle 18, al bagno San Rocco (strada per Lazzaretto 2), nuovo appuntamento per famiglie con bambini dai 2 anni. L'incontro è confermato anche in caso di moderato maltempo. Ingresso libero, a pagamento solo per chi si ferma per la balneazione.
Non ci sono notizie da "il Piccolo" di giovedì, 1 agosto 2019